La bambola Bratz, la più celebre e alla moda

Bratz bambole

La celebre bambola Bratz, prodotta dalla MGA Entertainment e creata dal disegnatore Carter Bryant negli anni 2000, ha segnato un’intera generazione. La particolarità di queste bambole, alte circa 25 cm, risiede nelle loro proporzioni irrealistiche: una testa grande, occhi a mandorla enormi, labbra carnose e gambe lunghissime, in netto contrasto con le bambole tradizionali.

La popolarità delle quattro bambole principali (Jade, Cloe, Yasmin e Sasha) ha dato vita a un vasto universo mediatico, con cartoni animati, film, videogiochi e musica, rivolto a un target tra i 4 e i 12 anni.

I 4 personaggi principali delle Bratz

Le protagoniste originali sono quattro amiche, ognuna con una personalità e uno stile unici.

Le 4 Bratz originali: chi sono? Soprannome e passione principale
Jade Kool Kat. Appassionata di moda e design.
Cloe Angel. La più teatrale, ama la chitarra.
Yasmin Pretty Princess. Ama cantare, la fotografia e gli animali.
Sasha Bunny Boo. Sogna di diventare DJ, ama la danza hip-hop.

Jade (Kool Kat)

Con i suoi capelli neri e gli occhi a mandorla, Jade è la fashionista del gruppo. È una stilista di talento, appassionata di matematica e scienze, e sa suonare il pianoforte.

Cloe (Angel)

La bionda del gruppo, con capelli biondi e occhi azzurri. Cloe è la più drammatica e teatrale, ama suonare la chitarra e sogna di fare l’attrice.

Yasmin (Pretty Princess)

Di origini ispaniche, ha capelli castani, occhi nocciola e un caratteristico neo sulla guancia. È la più dolce e riflessiva, ama cantare, suonare la tastiera, la fotografia e gli animali.

Sasha (Bunny Boo)

La bambola afroamericana del gruppo, con capelli bruni e occhi verdi. Sasha è estroversa e sicura di sé, sogna di diventare una DJ di successo e crea fantastiche coreografie di danza hip-hop.

La controversia con Barbie e le bambole My Scene

Il successo travolgente delle Bratz causò un calo significativo nelle vendite della storica Barbie, prodotta dalla Mattel. Per contrastare il fenomeno, Mattel lanciò la linea My Scene, bambole con caratteristiche estetiche molto simili a quelle delle Bratz. Questo scatenò una lunga e complessa battaglia legale. Nell’aprile 2005, la MGA Entertainment fece causa alla Mattel, sostenendo che le My Scene fossero una copia delle Bratz. La disputa legale, come documentato da importanti testate come la BBC, è andata avanti per anni con sentenze alterne, diventando uno dei casi più famosi di violazione di proprietà intellettuale nel settore dei giocattoli.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons

Articolo aggiornato il: 11/09/2025

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