Fiori blu più belli: 7 da coltivare

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In natura esistono circa 369mila specie di piante che producono fiori, che si caratterizzano per forme, dimensioni e colorazioni diverse. Tra queste, soltanto una piccola parte produce fiori di colore blu, rendendoli una vera e propria rarità. Ma quali sono?

Quali sono i fiori blu più belli?

Nome del fiore Caratteristica principale
Anemone Fiori stellati tra il viola e l’azzurro
Ortensia Infiorescenze sferiche a bouquet
Giacinto Forte profumazione
Fiordaliso Si adatta a molti climi
Delfinio Fiori zigomorfi a spiga
Nemophila Colore celeste pastello delicato
Nontiscordardime Semplice da coltivare

I 7 fiori blu più belli da coltivare

1. Anemone

Tra i fiori blu più belli, uno dei più amati è sicuramente l’anemone. Questa pianta appartiene alla famiglia delle Ranuncolacee, è diffusa nelle zone temperate e fredde boreali e nella sua varietà blanda, comunemente nota come anemone di primavera o anemone greca, e presenta fiori stellati dal colore tra il viola e l’azzurro. Cresce tra i 10 e i 15 cm, con un’esposizione preferibilmente a mezz’ombra e fiorisce tra marzo e aprile. Un elemento interessante di questa varietà è il suo metodo di propagazione: questa avviene tramite tuberi, il che rende possibile una fioritura multipla nel corso degli anni.

2. Ortensia

Le ortensie sono probabilmente uno dei fiori blu più belli, con le loro infiorescenze sferiche che si presentano come dei piccoli bouquet. Questa pianta appartenente alla famiglia delle Hydrangeaceae e deve il colore dei suoi fiori all’acidità del terreno in cui si trova: per ottenere dei fiori blu è infatti necessario un terreno acido, cioè con un pH compreso tra il 4,0 e il 4,5. Dal momento che presenta delle grandi foglie verdi che causano l’evaporazione di molta dell’acqua presente nella pianta, è consigliabile innaffiare regolarmente l’ortensia con acqua piovana per mantenerne il colore azzurro, anche più volte al giorno nelle stagioni più calde.

3. Giacinto

Molto apprezzato per la sua forte profumazione e variegata colorazione, il giacinto è uno dei fiori blu più belli e comuni nei nostri giardini e nelle nostre case. I giacinti sono fiori primaverili bulbosi appartenenti alla famiglia delle Liliaceae, originari del Mediterraneo Orientale e dell’Asia Minore, e possono essere coltivati sia in vaso che in piena terra, aggiungendo fino ai 30-40 cm di altezza. Dato che il bulbo del giacinto tende a marcire molto facilmente, è importante non bagnarlo mai direttamente e innaffiare la pianta con moderazione, specialmente se si trova in vaso.

4. Fiordaliso

Il fiordaliso, conosciuto comunemente anche come Cìano, è una pianta appartenente alla famiglia delle Asteraceae che produce dei caratteristici fiori blu tra i più belli in natura. Il fiordaliso si adatta ad una grande varietà di climi e altitudini, è infatti possibile trovarlo sia in riva al mare che in montagna, ma il luogo più comune in cui è possibile trovarne sono i campi incolti e campi di grano. La parte fiorita è formata da capolini che presentano fiori periferici azzurri e fiori centrali azzurro-porporini, dai quali vengono estratte sostanze benefiche utilizzate nella preparazione di tonici per il viso, prodotti per la skincare ma anche di colliri.

5. Delfinio

Il delfinio, detto anche peronella, è un genere di piante erbacee della famiglia delle Ranuncolacee. I fiori di delfinio sono zigomorfi, cioè si possono dividere in due metà specularmente uguali, sono costituiti da 5 petali e sono legati tra loro da una spiga che può raggiungere fino ai 50 cm di altezza. Con le sue colorazioni variegate e delicate, il delfinio è uno dei fiori blu più belli da coltivare nei giardini, ma a causa della sua poca resistenza alle temperature calde, è consigliabile coltivarlo nelle zone alpine o prealpine, dove il periodo estivo non ha temperature elevate anche grazie alle frequenti piogge.

6. Nemophila

Tra i fiori blu più belli, la Nemophila è sicuramente una dei più delicati. Questa pianta è originaria del Nord America e grazie al suo portamento tappezzante, colora di azzurro e celeste pastello i campi di molti paesi, tra cui il Giappone: il parco costiero di Hitachi inaugurato nel 1991, infatti, è uno dei più estesi al mondo, che non solo offre più di 4 milioni di esemplari del fiore ma anche cibo e bevande ispirate ad esso. Il periodo migliore in cui osservare la fioritura di questo meraviglioso fiore è la primavera, in quanto è una pianta che soffre molto le temperature torride e necessita di regolari annaffiature.

7. Nontiscordardime

Il Nontiscordardime o Myosotis, è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Borraginacee che comprende circa 150 varietà, diffuse in tutto il mondo. Il Nontiscordardime è sicuramente uno dei fiori blu più belli e più semplici da coltivare, che presenta fusti eretti ramificati dai quali sbocciano piccoli e numerosi fiori, i quali crescono bene sia in piena terra che in vaso. Questa pianta resiste bene alle basse temperature, prospera in climi temperato-freschi e con una esposizione mediamente ombrosa, rendendola un’ottima pianta decorativa da appartamento e da giardino.

Fonte immagine: unsplash.com

Articolo aggiornato il: 02/12/2025

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