Canzoni di Frah Quintale: 7 da ascoltare

Canzoni di Frah Quintale: 7 da ascoltare

Frah Quintale è lo pseudonimo di Francesco Servidei, cantante italiano classe ‘89. Le canzoni di Frah Quintale sono caratterizzate da tematiche e stili molto diversi (principalmente indie pop) e alcuni brani contano tantissimi stream su Spotify.

Ecco 7 canzoni di Frah Quintale da ascoltare e da aggiungere al più presto nella propria playlist, soprattutto quando si è tristi per amore

1. 8 miliardi di persone

8 miliardi di persone è una delle canzoni di Frah Quintale più conosciute, un pezzo d’amore certificato disco di platino e parte dell’album Regardez moi del 2017. Nel brano ci sono i sentimenti del cantante verso una persona che sente di conoscere alla perfezione e che riconoscerebbe anche tra «8 miliardi di persone». Frah Quintale si mostra vulnerabile e scrive delle emozioni che prova quando si trova a interagire con la donna amata, infatti dice che «dirti che ti amo è un volo dal secondo piano, un incidente in bici contro un carro armato» quando la ragazza, invece, è incredibilmente fredda nei suoi confronti. 

2. Chicchi di riso – feat. Franco 126

Chicchi di riso è un brano dell’album Banzai (lato arancio) del 2021 e vede la partecipazione di un altro noto esponente della scene indie italiana, Franco 126. Questo pezzo è più leggero, ma la componente romantica è sempre presente: la donna di cui si parla ha fregato il cantante già dal primo ciao, ma forse anche già in una vita precedente. Il ritornello esprime la frustrazione per non riuscire a decidere se voler stare al fianco di questa persona, oppure se dirle di andare via per tutti gli alti e bassi.

3. Sì, ah

Sì, ah è un po’ diversa rispetto alle altre canzoni di Frah Quintale: è un brano leggero dove il cantante invita una donna a passare la serata con lui a casa, a fumare e parlare visto che ha casa libera. È un pezzo che celebra i rapporti occasionali, ma sempre nel rispetto reciproco e senza vedere l’altro come un oggetto: del resto, è bello trascorrere del tempo insieme anche al di fuori del letto

4. Missili – feat. Giorgio Poi

«Ti si riempiono gli occhi con le onde del mare»: inizia così questo brano sentimentale, in cui amore e sofferenza sono in un legame indissolubile. La donna che il cantante ama si è comportata male nei suoi confronti, gli «ha fatto pezzi l’amore» e lui non vuole più farsi ingannare da lei, ma i sentimenti sono ancora vivi e forti. Questo brano ha segnato l’estate del 2018 e ha oltre 70 milioni di stream su Spotify.

5. Cratere

Il videoclip di questo brano è molto particolare: c’è un personaggio bizzarro dalla testa gigante in diversi scenari quotidiani e urbani, che sente la solitudine dopo la fine di una relazione. Il cantante sente la mancanza della presenza della donna che ama: non ha più nessuno da chiamare, il suo letto è deserto, non andranno più al mare insieme. Ma l’artista sa che la loro relazione era impossibile: lei voleva innamorarsi, lui soltanto posseder: l’unica soluzione possibile è lasciarsi andare. Il ritmo della canzone è allegro, a contrasto con le emozioni tristi del pezzo, ma questa è una caratteristica tipica delle canzoni di Frah Quintale è, più in generale, dell’indie pop.

6. Nei treni la notte

Anche questa, tra le canzoni di Frah Quintale, è un po’ diversa dalle altre: al centro del testo c’è il panorama urbano notturno in tutte le sue sfaccettature: i graffiti sui treni, i drogati alla stazione, i quartieri, i locali. In generale, Frah Quintale critica l’eccessiva frenesia della vita urbana, dove se alza gli occhi vede solo il fumo delle fabbriche, che offusca anche l’arcobaleno. Dalla notte si passa poi all’alba, momento in cui la donna che è con lui le sembra ancora più bella. È un pezzo molto delicato che fa immaginare perfettamente gli scenari che si descrivono.

7. Hai visto mai

Hai visto mai è una delle canzoni di Frah Quintale più intime: il cantante parla di una serie di situazioni in cui non avrebbe mai pensato di vedersi, come portare regali alle feste, fingere di divertirsi, scansare la folla per salutare qualcuno, in generale fingersi un altro per fare colpo su una donna che probabilmente appartiene a un ambiente molto diverso dal suo. Questo brano può farci sentire compresi nei momenti in cui ci sentiamo fuori posto: non siamo noi ad essere sbagliati, ma probabilmente ci troviamo con persone troppo diverse che non ci fanno sentire valorizzati.

Fonte immagine in evidenza: Amazon

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