Canzoni di Riccardo Cocciante: le 5 più belle

Riccardo Cocciante è una delle voci più riconoscibili e intense del panorama musicale italiano e internazionale. Cantautore, compositore e musicista, ha segnato la storia della canzone d’autore con uno stile unico, caratterizzato da una potente estensione vocale e da un’incredibile capacità interpretativa. La sua carriera è un percorso ricco di successi, collaborazioni prestigiose e opere che hanno lasciato un’impronta indelebile.

Biografia di un talento multiculturale

Nato a Saigon (oggi Ho Chi Minh City, in Vietnam) il 20 febbraio 1946 da padre italiano e madre francese, Riccardo Cocciante vive un’infanzia multiculturale che influenzerà la sua arte. A 11 anni si trasferisce a Roma, dove inizia la sua formazione musicale, dedicandosi allo studio del pianoforte. La sua carriera decolla negli anni ’70, quando il suo timbro graffiante e la sua passionalità espressiva lo distinguono immediatamente. Fondamentale in questo periodo è il sodalizio con i parolieri Marco Luberti e Amerigo Paolo Cassella, con cui firma i suoi primi grandi successi. La sua musica valica presto i confini nazionali, ottenendo un enorme successo in Francia e nei paesi francofoni. La sua consacrazione definitiva in Italia arriva nel 1991 con la vittoria al Festival di Sanremo. Negli ultimi decenni si è dedicato con successo alla composizione di opere popolari di portata mondiale, prima fra tutte Notre-Dame de Paris.

Le 5 canzoni più belle di Riccardo Cocciante

Selezionare solo alcuni brani dalla sua vasta produzione è difficile, ma alcune canzoni sono universalmente riconosciute come capolavori per la loro intensità emotiva e musicale.

Canzone e anno di pubblicazione Album di appartenenza e autori del testo
Bella senz’anima (1974) Anima (Testo: Marco Luberti, Paolo Cassella)
Margherita (1976) Concerto per Margherita (Testo: Marco Luberti)
Quando finisce un amore (1974) Anima (Testo: Marco Luberti, Paolo Cassella)
Se stiamo insieme (1991) Cocciante (Testo: Mogol)
Celeste nostalgia (1982) Cocciante (Testo: Mogol)

1. Bella senz’anima

Contenuta nell’album Anima del 1974, questa canzone è un manifesto della poetica di Cocciante. Il testo narra il congedo amaro da una donna amata, in un crescendo di rabbia e dolore che esplode nel celebre ritornello. L’uomo si sente usato e caduto in una trappola, ma alla fine ritrova la propria forza, consapevole che l’esperienza lo ha fortificato e che un giorno lei lo rimpiangerà. La performance vocale, che passa da un registro pacato a uno potente e quasi urlato, è diventata un marchio di fabbrica dell’artista.

2. Margherita

Pubblicata nel 1976 nell’album Concerto per Margherita, è una delle più straordinarie dichiarazioni d’amore della musica italiana. Il protagonista esprime il suo amore totalizzante per la donna, un sentimento così forte da spingerlo a voler ridisegnare il mondo per lei, fino a “prendere una stella”. La canzone si sviluppa in un continuo crescendo melodico e orchestrale che esalta le doti vocali di Cocciante, culminando in un finale potente in cui l’amore diventa una lucida pazzia.

3. Quando finisce un amore

Altro brano iconico dall’album Anima, descrive con disarmante lucidità il senso di vuoto e smarrimento che segue la fine di una relazione importante. Il protagonista si sente perso, con un nodo alla gola e sa che nessuna distrazione potrà colmare l’assenza della persona amata. La canzone esplora la difficoltà di accettare una separazione, ponendosi la domanda universale sul perché un sentimento così grande debba finire, una domanda che rimane senza risposta.

4. Se stiamo insieme

Con questo brano, scritto da Mogol, Riccardo Cocciante vince il Festival di Sanremo nel 1991. La canzone è una riflessione matura su una relazione in crisi, logorata dalla monotonia e dai litigi futili. Il protagonista, però, non si arrende all’idea della fine. Anzi, propone di lottare per ritrovare le ragioni del loro legame e la persona di cui si era innamorato. È un inno alla resilienza dell’amore, alla volontà di superare le difficoltà per non perdere qualcosa di prezioso.

5. Celeste nostalgia

Tratta dall’album eponimo Cocciante del 1982, con testo di Mogol, questa canzone è un capolavoro di malinconia. Il protagonista riflette sulla gioventù e sul tempo che passa, rievocando con nostalgia una figura femminile perduta che rimane impressa nel cuore. La “celeste nostalgia” del titolo è una compagna costante, un sentimento dolce e doloroso che accompagna il ricordo di un addio. Il brano è stato reso ancora più celebre dal suo utilizzo nella scena finale del film cult Sapore di mare.

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

Articolo aggiornato il: 21/09/2025

Altri articoli da non perdere
Le canzoni di Adele più belle: 6 capolavori da ascoltare
canzoni di adele

Poche voci si distinguono con la stessa potenza delle canzoni di Adele. L'artista britannica ha conquistato milioni di fan grazie Scopri di più

Terraferma, il terzo lavoro in studio di Gerardo Attanasio | Intervista
Terraferma, il terzo lavoro in studio di Gerardo Attanasio | Intervista

Chitarre battenti, zampogne e castagnette si scontrano con chitarre elettriche e sintetizzatori nel terzo lavoro in studio di Gerardo Attanasio, Scopri di più

Al blu mi muovo, il nuovo album di Fabio Cinti
Al blu mi muovo, il nuovo album di Fabio Cinti

Intervista al cantautore Fabio Cinti in occasione dell'uscita del nuovo album: Al blu mi muovo. È un piccolo scrigno Al Scopri di più

Tonia Cestari racconta la nostra generazione con un nuovo singolo
Tonia Cestari racconta la nostra generazione con un nuovo singolo

Arriva Senza Destinazione, l'ultimo singolo di Tonia Cestari, classe 1990, campana, ma conosciuta nello stivale grazie al suo brano Capate Scopri di più

Machine Gun Kelly: da rapper a punk-rocker

Machine Gun Kelly (all'anagrafe Colson Baker) nasce a Houston il 22 Aprile 1990 per poi stabilirsi a Cleveland, Ohio, città che Scopri di più

Canzoni di Speak Now (Taylor’s Version), 4 da ascoltare
Canzoni di Speak Now (Taylor's Version), 4 da non perdere.

A seguito della controversia con Scooter Braun, Taylor Swift ha dovuto ripubblicare parte della sua discografia. Tra gli album riregistrati Scopri di più

Condividi l'articolo!

A proposito di Sofia Ingrasci

Vedi tutti gli articoli di Sofia Ingrasci

Commenta