Giradischi: come scegliere quello giusto per i tuoi vinili

Giradischi: come scegliere quello giusto per i tuoi vinili

Quella dei vinili è una moda tornata in voga in tempi abbastanza recenti: se prima era l’unico metodo con cui i nostri nonni e bisnonni potevano ascoltare la musica, oggi sembra essere quasi una collezione che in pochi possono permettersi. Prima di tutto perché il prezzo di un vinile o di un giradischi ha assunto prezzi molto alti e dispendiosi che dipendono non soltanto dai prodotti con cui viene fabbricato, ma anche dalla rarità del prodotto, ma soprattutto perché le piattaforme principali su cui al giorno d’oggi si ascolta la musica sono online e accessibili a tutti, come Spotify o YouTube.

Tuttavia, si potrebbe decidere di avviare la propria collezione di vinili o averne ereditati alcuni dai propri genitori, quindi in questo articolo andremo a spiegare come scegliere il giradischi adatto ad una collezione di vinili!

Giradischi: come scegliere quello giusto per i tuoi vinili

È innanzitutto importante precisare che più il prezzo di un giradischi sarà basso, più scarsa sarà la qualità del prodotto; ve ne sono diverse tipologie, dai più pratici e accessibili a quelli più costosi e professionali.

  • Giradischi “a valigetta”: una delle scelte più accessibili a tutti e più facili da reperire (spesso anche nei discount o negozi di elettronica), si presentano appunto con la forma di una valigetta da lavoro, che al suo interno presenta il piano per far girare il disco, le puntine per leggere il vinile e ha anche le casse per la riproduzione incorporate. Tuttavia, nei casi in cui il giradischi presenta già le casse al suo interno, si tratta spesso e volentieri di casse di scarsissima qualità, che potrebbero rompersi molto facilmente o comunque distorcere i suoni durante la riproduzione dei brani… Nonostante questo si presenta come una buona alternativa per poter iniziare da zero e capire come questi dispositivi funzionano, ma soprattutto viene prodotto con varie fantasie e colori, rendendolo anche un oggetto di arredamento inusuale. 
  • Giradischi senza casse incorporate: possono avere un meccanismo a trazione diretta o che funziona con l’ausilio di cinghie; sono i migliori sul mercato per la lettura dei vinili, ma talvolta possono raggiungere anche prezzi esorbitanti, come 300 o 400 euro. Questi tipi di giradischi vengono per l’appunto venduti senza casse, che possono essere comprate separatamente oppure si può agganciare il giradischi a qualsiasi dispositivo audio di cui si dispone in casa. Funzionando queste tipologie di vinili con vibrazioni specifiche ed essendo molto più curati, il suono risulterà molto più chiaro e pulito, e anche il vinile scorrerà sul piatto senza alcun problema o rischio di essere deformato durante la riproduzione del brano. Certo, la qualità del suono dipenderà anche dalla scelta delle casse che verranno collegate all’impianto, ma sarà comunque una qualità migliore dei giradischi che le hanno già incorporate al proprio interno.

Generalmente tutti i tipi di giradischi sopraelencati possono accogliere sia vinili da 33 giri che da 45 giri, a volte anche 78. I siti su cui si possono trovare valide opzioni sono chiaramente Amazon, thomann o qualsiasi sito di strumenti musicali e affini; buona ricerca!

Immagine di copertina: pixabay.com

 

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A proposito di Giada Bonizio

Sono una studentessa dell'Università degli studi di Napoli "l'Orientale", amo leggere, la musica e l'arte.

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