La prima volta di Eminem in Italia: il suo Revival tour approda a Milano

La prima volta di Eminem in Italia: il suo Revival tour approda a Milano

Lo  scorso 29 gennaio il famoso rapper americano Eminem ha annunciato l’arrivo del suo Revival Tour in Italia, il prossimo 7 luglio, mandando in estasi milioni di fan. Si tratta della sua prima data italiana in carriera. A parte la partecipazione come ospite al Festival di Sanremo del 2001 e all’edizione 2004 degli MTV European Music Awards di Roma, infatti, Marshall Mathers non ha mai tenuto un concerto nel nostro paese. Per il suo debutto live in Italia è stata scelta l’AREA EXPOExperience Milano.

Revival: l’ultima fatica del rapper di Detroit                   

Dopo 250 milioni di dischi venduti, 15 Grammy Awards e tanti altri premi vinti – tra cui l’Oscar nel  2003 per la migliore canzone ,Lose Yourself”, colonna sonora di “8 Mile”, film incentrato sulla sua vita e sulla sua carriera – , a 45 anni Eminem è ancora il rapper più conosciuto e apprezzato al mondo.
A dimostrazione di ciò anche l’entusiasmo con cui è stata accolta l’uscita della sua ultima fatica discografica, Revival, nono album in carriera per lui, pubblicato il 15 dicembre 2017, a distanza di quattro anni dall’ultimo disco di inediti. Tuttavia l’album non ha raggiunto unanimità di pareri tra pubblico e critica.

Revival – prodotto, manco a dirlo, da Dr. Dre e in parte da Rick Rubin – contiene 19 tracce in cui  l’hip pop duro e ribelle, a cui Eminem ci ha abituati, si mescola a generi opposti che vanno dal pop al rock, passando per il gospel. Slim Shady si è infatti avvalso della collaborazione di diversi artisti, tra cui alcuni dei più importanti nomi dell’attuale scena musicale internazionale, inserendo nel disco diversi duetti. Tra gli altri, spiccano i nomi di Beyoncé – con cui duetta nel brano “Walk on Water”, scelto come singolo di lancio del disco e presentato per la prima volta dal vivo ai recenti MTV EMAs – Ed SheeranP!nk e Alicia Keys. La scelta di avvicinarsi maggiormente al mondo del pop però convince poco.

Dal punto di vista strettamente musicale, infatti, la presenza di vari artisti e l’incontro tra generi diversi,  in questo caso, è forse più un male che un bene. Revival può dirsi tutt’altro che  innovativo. Non presenta infatti grosse novità rispetto ai precedenti lavori, anzi il rapper di Detroit fa addirittura qualche passo indietro: le basi non sono particolarmente ricercate, al contrario suonano banali, datate e a tratti fastidiose, tanto da costringere l’ascoltatore a passare alla traccia successiva dopo pochi secondi di ascolto. L’intero disco risulta spompato come lo stesso Eminem. Anche testi e sample utilizzati sono piuttosto standardizzati: Marshall Mathers affronta diversi temi, tutti però più o meno già familiari – si va dalle problematiche personali (vedi “Castle”e “In your head)  alla feroce critica all’amministrazione Trump, passando per il racconto di un’overdose che poteva costargli  la vita – e sceglie di campionare  pezzi di artisti classici dell’ hip-hop quali EPMD Masta Ace, Schoolly D, RunDMC, Beastie Boys,  e della scena pop-rock quali Cranberries, Barry White e Joan Jett.

Insomma, del rapper irriverente, arrabbiato e sarcastico e, delle basi originali dei lavori precedenti, in Revival non v’è traccia. Dati i tempi di attesa e la genialità di un artista come Eminem ci si aspettava decisamente di più e, invece, il risultato è un album fiacco, piatto e musicalmente poco ispirato, che non entusiasma affatto.

Arriva Eminem in Italia con il Revival Tour

Dopo la pubblicazione dell’album, Eminem è ora pronto a partire in tour e ad esibirsi anche nel nostro paese. Una lunga attesa quella dei fan italiani che il prossimo 7 luglio avranno finalmente la possibilità di ascoltare dal vivo il proprio idolo. È la prima volta in assoluto che un tour europeo del rapper di Detroit sbarca in Italia. Sia il Recovery Tour del 2010 che il Rapture Tour che l’avevano portato in Europa, infatti, avevano escluso il nostro paese.

Il Revival Tour partirà il 15 aprile dal Festival di Coachella, negli Usa, per poi  approdare in Europa il prossimo 30 giugno all’Obos Oslo Sommertime, in Norvegia, dopo aver fatto tappa in altri mega raduni americani di grande richiamo come il Governors Ball Music, Bonnaroo, Firefly.

Per il live italiano si prevede grande affluenza, tuttavia, la location  scelta, l’ex Area Expo a Rho, pare essere non  molto capiente. Come  riportato dal sito ufficiale Experience Milano, infatti, l’area scelta per il concerto del rapper americano può accogliere 17.000 persone, un numero indubbiamente modesto per un evento di  tale portata.

L’agenzia che organizza il concerto  (Indipendente Concerti) ha però fatto sapere attraverso Facebook che ci saranno molti più posti, pur non precisando con esattezza quanti.

Intanto, la prevendita dei biglietti per Eminem in Italia in esclusiva su Live Nation ha fatto registrare, come prevedibile, il tutto esaurito in pochi minuti.

La vendita generale dei biglietti è invece aperta dal 2 febbraio su Ticketmaster.it e Ticketone.it

Questi i prezzi:
►Biglietto posto unico: 65,00 € + diritti di prevendita
►Biglietto PIT: 80,00 € + diritti di prevendita
►VIP Upgrade: 192,00 €

Il VIP Upgrade include:
– 1 biglietto PIT
– Sala riservata con toilette
– Check-in riservato
– 1 free drink
– 1 pass laminato

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A proposito di Antonella Sica

Napoletana, laureata in Comunicazione pubblica, sociale e politica alla Federico II. Giornalista pubblicista; appassionata di musica, sport, attualità, comunicazione. Ama scrivere, fotografare, creare lavorando all'uncinetto e a punto croce. Realizza bijoux a crochet utilizzando anche materiale di riciclo.

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