Cesto Bakery: quando il forno incontra l’alta pasticceria.
«Grani antichi e molini d’eccezione: l’eccellenza del pane torna a brillare a Torre del Greco»: così viene definito Catello con la sua bakery. Nel cuore di Torre del Greco, la passione per i grani antichi e la maestria dei molini prendono vita in una vasta gamma di prelibatezze da forno. Con prodotti all’avanguardia ed autentici pani tradizionali campani, tutto ruota attorno alla materia prima selezionata con cura.
Il giovane Catello è stato il trascinatore di questa rinascita culinaria. Con straordinario successo, ha dato nuova vita alla Semolella, un panino che affonda le sue radici nei forni storici di Torre del Greco. Un panino preparato con farina di semola di grano Senatore Cappelli e lievito madre, una combinazione di eccellenza al servizio dei palati più esigenti.
Ricercatore e viaggiatore, tra i suoi prodotti più richiesti c’è anche il Rugbrød, il famoso pane in cassetta svedese, realizzato con farina di segale e ricoperto di semi.
Cesto Bakery è il fiore all’occhiello di una rinascita culinaria che spicca per la sua eccezionale gamma di prodotti. Dai croissant dai profumi irresistibili ai lievitati per una colazione indimenticabile, senza dimenticare l’ottima pizza in pala e nel padellino, qui si celebra l’arte del pane come mai prima d’ora. Dai grani più antichi alla tradizione culinaria, un’offerta per un’esperienza gastronomica indimenticabile. Cesto Bakery è stato pensato come un luogo di incontro e di accoglienza. Ben attrezzato per favorire anche la consumazione sul posto, accoglie dalla prima colazione alla cena. Oltre al profumo di buono, si respira un rapporto autentico tra fornaio e cliente: Catello non si nega mai quando c’è da dare informazioni sulle farine, sui valori nutrizionali dei diversi pani e sul come conservarli correttamente per evitare sprechi.
Cesto Bakery & Friends: il menù proposto
Cesto Bakery & Friends è il filo conduttore di una serie di incontri tematici fortemente voluti da Catello Di Maio che, nella sua bakery, cerca un dialogo con professionisti di diversi settori del food.
Catello e Antonino per l’occasione hanno realizzato un percorso di narrazione dei lievitati da pasticceria, lasciando crescere gradualmente la dolcezza e schiudendo profumi e sapori del territorio campano. Suggestioni esaltate dalla drink list messa a punto da Jack Prisco, bartender e patron di Prisco – Pizza & Spirits, a Boscotrecase.
La degustazione è partita con un croissant con ricotta, pere ed emulsione di nocciole e alici accompagnato da B.B. – Botanical Breakfast, un distillato analcolico a base di spezie ed erbe aromatiche, sciroppo alla nocciola tostata, Sanbittèr Sambuco e glassa di aceto di vino allo zafferano.
Proseguiva poi la famosa pizza al padellino con crema di pomodorini datterini, olive e gelato a base di olio extravergine di oliva e pane e il Corallino, con Old Kombucha Tea, bitter italiano Rossi D’Angera e Vermouth Rosso.
Ancora, la millefoglie di pane di Altamura con chantilly all’italiana, vaniglia, marmellata di mandarino e rosmarino e il Litoraneo, un distillato di orzo e mais italiani, liquore al mandarino, sciroppo di vaniglia e succo di limone fresco.
Infine il Panettone: in anteprima assoluta, è stata presentata la limited edition in collaborazione con il pasticciere Antonino Maresca. Dedicato alla Campania, il panettone prevedeva un impasto alla nocciola di Giffoni, amarene prodotte sui colli di San Pietro a Piano di Sorrento e limoni di Sorrento. Come accompagnamento un Gin Amarena Fabbri, sciroppo di zucchero, acqua tonica aromatizzata agli agrumi.
Fonte immagine in evidenza: archivio personale