I love San Marzano DOP: l’oro rosso di Napoli, eccellenza europea

I love San Marzano DOP

I love San Marzano DOP il pomodoro che spopola anche fuori Europa

In occasione della presenza a Napoli di alcuni giornalisti statunitensi, lunedì 25 luglio alle ore 11.00 si è tenuta da Fuoco Lento in Piazza dei Martiri, la conferenza stampa di presentazione del programma di promozione e valorizzazione “I Love San Marzano dop” cofinanziato dall’Unione europea e promossa dal Consorzio di tutela del pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP e dell’ANICAV ossia l’Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali.

Fuoco Lento è un piccolo bistrot dove Guglielmo Campajola offre un piacevole menù e accompagna l’offerta della storica Caffetteria di Piazza dei Martiri. Proprio con lo chef e lo staff di Fuoco Lento, che propone una cucina tradizionale contemporanea si valorizzano prodotti ed aziende del territorio campano.

La valorizzazione dei prodotti e delle aziende campane hanno dato vita all’incontro con la stampa e un interessante approfondimento sulla conoscenza del Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino DOP.

All’incontro hanno partecipato Tommaso Romano, Presidente del Consorzio di Tutela del San Marzano DOP e Giovanni De Angelis Direttore dell’ ANICAV. Presenti anche per i media statunitensi 7 nomi: Laura McIntosh, Anthony Michael Contrino, Sapna Dalal, Stacey Ballis, Elle Simone Scott, Susan Herrmann Loomis e Sami Korhonen.

#ILoveSanMarzanoDOP è l’hashtag che ha conquistato l’America e gli Stati Uniti con la sua eccellenza europea del pomodoro. Proprio il pomodoro è il re indiscusso dell’evento, con i suoi luoghi di coltivazione e trasformazione. L’evento svolto con la degustazione di finger food ha fatto sì che oltre ad apprezzare il prodotto in sé, una volta trasformato può essere gustato nelle sue mille varianti e soprattutto nella sua tipicità.  Alla fine dell’evento è stato dato in omaggio un ricettario con i piatti dello chef Andrea Bastianella e i dolci di Elena Rossi.

La presentazione del progetto è stata coordinata da Manuela Barzan: “L’expo del San Marzano Dop negli USA è passato dal 2019 al 2022, da 12,4 milioni a 17,1 nel 2020 e 17,6 milioni nel 2021. Si stima che alla fine dell anno 2022 sicuramente ci sarà ancora più export.A garantire il successo del San Marzano e la sua denominazione D.O.P.  sono stati sicuramente fattori come il clima tipicamente mediterraneo, il suolo fertile e l’abilità di produzione locale nel corso degli anni. 

L’ “oro rosso”, così soprannominato, è amato e conosciuto ormai anche oltre Europa come dimostrano gli americani presenti e il brand alimentare è ormai un marchio che viene prodotto in  quasi 200 mila quintali l’anno. Proprio “I Love San Marzano Dop” è il programma americano che promuove il consumo di questo amato alimento.

 

Altri articoli da non perdere
‘a Figlia d”o Marenaro presenta il calendario 2019 tra storia, radici e futuro
A Figlia d''o Marenaro presenta il calendario 2019 tra storia,radici e futuro

Lunedì 17 dicembre ha avuto luogo, nella "Sala Caruso" dello storico Hotel Vesuvio di via Partenope, la presentazione della mostra Scopri di più

Degustamix: il ciclo di eventi firmato Vesux Concept Food

Giovedì 13 ottobre Vesux Concept Food ha dato il via a “Degustamix”, serie di eventi alla scoperta dei buoni sapori Scopri di più

Brigida a Napoli, l’Osteria Contemporanea d’altri tempi
Brigida

Brigida è il nuovo indirizzo che celebra la buona cucina napoletana della tradizione con semplicità e dedizione Brigida, la nuova Scopri di più

Gran Caffè Romano: un’eccellenza tra grandi lievitati e mixology
Gran Caffè Romano, dettaglio colomba

Gran Caffè Romano: espressione di Irpinia Tutto il resto d'Italia, da qualche anno sembra aver ri-scoperto l'Irpinia: una terra con Scopri di più

Streg8: Il cocktail made in Campania
streg8

Lo Streg8, il nuovo Cocktail made in Campania,  è stato presentato ufficialmente a Napoli nell'atmosfera del tempo ritrovato del Caffè Scopri di più

Pizzeria Tarumbò, ovvero come mangiare un’ottima pizza in provincia
Pizzeria Tarumbò, ovvero come mangiare un'ottima pizza in provincia

Le classifiche di settore parlano chiaro: Napoli sta lentamente perdendo lo scettro di "città delle migliori pizze" appannaggio della provincia Scopri di più

A proposito di Federica d'Antonio

Vedi tutti gli articoli di Federica d'Antonio

Commenta