Sorrento celebra gli gnocchi con la quarta edizione del SorrentoGnocchiDay. Dal 28 al 30 aprile 2025 si è svolta con successo la quarta edizione del SorrentoGnocchiDay, la manifestazione gastronomica ideata da Carmen Davolo e Dieffe Comunicazione. Per tre giorni chef, pizzaioli e pasticceri si sono riuniti nella città costiera per celebrare uno dei piatti simbolo della tradizione culinaria italiana: gli gnocchi alla sorrentina.
Cos’è il Sorrentognocchiday: successo per la quarta edizione dell’evento gastronomico
L’evento, ormai appuntamento fisso da 4 anni, si è svolto in più location con un programma ricco; non solo una vetrina di sapori ma anche un momento di convivialità. Il SorrentoGnocchiDay rappresenta una valorizzazione delle radici e della passione per la cucina autentica della Penisola Sorrentina. La manifestazione ha contato sulla collaborazione di importanti aziende del settore agroalimentare come Mulino Caputo, Brazzale, Sorì Italia, Frantoio Torretta, Sapurè e Workline Divide.
Nato offline nel 2020 e conosciuto anche sui social come #sorrentognocchiday, quest’anno l’evento di spicco si è articolato in una tre giorni densa di appuntamenti. Sorrento ha ospitato masterclass dedicate all’antica arte degli gnocchi alla sorrentina, introducendo una speciale fusione con la cucina pugliese: un’indiscussa eccellenza gastronomica.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Sorrento e da Federalberghi Penisola Sorrentina, ha visto esibirsi chef stellati, giovani talenti, maestri pasticceri e pizzaioli partenopei, pronti ad offrire al pubblico la loro personale interpretazione degli gnocchi alla sorrentina.
Il programma del Sorrentognocchiday: tre giorni tra masterclass, showcooking e gemellaggio pugliese
Un programma ricco di eventi ha animato la quarta edizione del SorrentoGnocchiDay. Dal 28 al 30 aprile 2025 la Penisola Sorrentina si è animata in uno spettacolo per gli occhi e il palato. La kermesse ha offerto un’immersione a 360 gradi nel mondo degli gnocchi, quest’anno con un gemellaggio speciale con la Puglia.
Giorno 1: masterclass sull’arte degli gnocchi alla sorrentina
La giornata di inaugurazione è stata il 28 aprile, dove i veri protagonisti della manifestazione sono stati gli gnocchi alla sorrentina. Durante tutta la giornata si sono svolte delle masterclass che hanno svelato i segreti della preparazione di questo piatto povero ma ricco di gusto, un’antica ricetta di tradizione sorrentina diffusa poi in tutto il mondo. Ad ospitare la masterclass il ristorante Il Buco con lo chef Ciro Sicignano che ha svelato la sua ricetta, dando spazio anche alla pasticceria di Pasquale Pesce e alla didattica di Vincenzo Cioffi.
Giorno 2: showcooking, premio aldo guida e sfida tra chef a Sorrento
Martedì 29 aprile, il cuore dell’evento si è spostato nei giardini dell’Hotel Mediterraneo a Sorrento con una splendida vista sul Golfo di Napoli. La serata ha celebrato l’eccellenza nel settore con il premio “Aldo Guida” assegnato a Nicoletta Gargiulo. La kermesse, condotta da Veronica Maya, ha visto sfidarsi 13 chef nella creazione di reinterpretazioni degli iconici gnocchi alla sorrentina. Tra le proposte quelle di Fabrizio Mellino, Ernesto Iaccarino, Pasquale Palamaro, Ciro Scignano, Vincenzo Guarino e, in rappresentanza della fusione pugliese, Michele Spadaro con delle orecchiette fatte a mano con il sugo alla sorrentina.
La serata è stata arricchita da showcooking di maestri pizzaioli, dalla preparazione live di orecchiette e gnocchi, degustazioni di prodotti d’eccellenza e una golosa conclusione con i dessert dei maestri pasticceri Sal De Riso, Michele Di Leva ed Eustachio Sapone. Chef, pizzaioli e pasticceri hanno deliziato i presenti con creazioni straordinarie, lasciando un segno indelebile nel panorama culinario.
Giorno 3: la cena di gala e la fusione tra la cucina sorrentina e pugliese
La conclusione perfetta si è tenuta il 30 aprile con un’elegante cena di gala presso il ristorante Terrazza Vittoria dell’Hotel Continental. Lo chef Eugenio Cuomo ha orchestrato un menù speciale che ha celebrato la fusione tra Sorrento e la Puglia, omaggiando gnocchi e orecchiette.
Un entrée di burri provenienti da Brazzale ha aperto le danze, per poi proseguire con un antipasto di “tiradito” di polpo alla menta su zucchine crude alla scapece e accompagnato dal tipico panzerotto pugliese. Un incontro tra terra e mare che ha deliziato il palato prima dei primi.
Il primo piatto: orecchiette del tavoliere, fatte a mano, con vongole e cime di rapa; a seguire il piatto forte della serata: gli gnocchi ripieni di melanzane e mozzarella con il pomodoro. Un formato più grande rispetto al classico gnocco alla sorrentina, per via del ripieno morbido. Un secondo semplice e fresco, il dentice al vapore con verdure, e in conclusione un dessert omaggio alla Puglia: il pasticciotto leccese.
Tutta la cena è stata accompagnata da un Fiano di Avellino DOCG: Bacio delle Tortore. La ciambella finale, una zeppolina fritta e zuccherata, ha infine creato il collegamento con l’edizione del prossimo anno del SorrentoGnocchiDay.
L’eco del Sorrentognocchiday: partecipazione nazionale e internazionale
A testimonianza del successo e dell’affetto internazionale per gli gnocchi alla sorrentina, decine di ristoranti in Italia e all’estero hanno aderito al Sorrento Gnocchi Day, proponendo contemporaneamente versioni tradizionali e innovative del piatto. Questo conferma il suo status di eccellenza gastronomica amata in tutto il mondo.
Organizzazione e sponsor tecnici dell’evento
La riuscita dell’evento è stata resa possibile anche grazie al supporto di sponsor tecnici come Salvatore Martusciello, Azienda Agraria San Gregorio, Casa Setaro, Castello TriCerchi, Liquori Bonheur, Laboratorio Floreale Aiello ed Emmanuel sound and lighting. La parte organizzativa è stata curata da Carmen Davolo, giornalista enogastronomica e dalla sua Dieffe Comunicazione, con la collaborazione degli chef Vincenzo Guarino e Peppe Aversa.