Il 4 aprile 2024 a Sorrento si è svolto lo Gnocchi Day, evento patrocinato dal comune di Sorrento ed inglobato in una più ampia esplorazione di sapori culinari italiani durata dal 3 al 5 aprile: la redazione di Eroica Fenice ha avuto il piacere di presenziare all’evento, potendo dunque degustare spettacolari rivisitazioni della tradizione gastronomica del piatto emblema della penisola sorrentina ad opera di chef di alto calibro, i quali hanno saputo rendere propria una pietanza tanto amata per la sua semplicità.
Introduzione allo Gnocchi Day
Procedendo con ordine, non si può non elogiare la splendida cornice che ha ospitato l’evento: l’Hotel Mediterraneo, dal quale è possibile ammirare l’incantevole panorama sorrentino, ha accolto chef e addetti stampa nel magnifico giardino della struttura, rendendo l’ambientazione un piacevole preludio alla eccellente degustazione. La kermesse, nata grazie al lavoro di Carmen Davolo e condotta da Veronica Maya, ha potuto dunque svolgersi al meglio anche grazie all’ambientazione, legando saldamente la qualità dei prodotti gastronomici alla suggestione del luogo.
Alle ore 19:00 lo Gnocchi Day parte con la consegna da parte di Alfonso Iaccarino e Veronica Maya allo chef Eduardo Buonocore, maître del ristorante LAQUA Countryside del famosissimo Antonino Cannavacciuolo, del premio Aldo Guida: un’occasione per ricordare il compianto imprenditore, creatore dell’azienda WorkLine Divise. Al contempo viene inaugurato l’inizio dell’appuntamento culinario, e tra vari assaggi di salumi e formaggi spicca anche lo stand di Errico Porzio, il quale frigge senza sosta deliziose montanare e pizze fritte spezzando la fame degli ospiti e allietandoli con la delicatezza del suo impasto e la qualità degli ingredienti utilizzati.
Il momento dei primi
Verso le ore 20:00 circa l’evento si sposta dal giardino alla sala al coperto adiacente alla zona piscina, e proprio qui comincia il momento clou dello Gnocchi Day: gli chef si dilettano nel preparare le differenti versioni del piatto e nel farle assaggiare a tutti i presenti in sala. Al primo stand troviamo i cuochi siciliani Giuseppe Costa e Nunzio Spagnolo, i quali utilizzano i classici ingredienti dello sfincione palermitano e preparano uno gnocco rivisitato ripieno di caciocavallo con pomodoro e cipolla, esaltando la cremosità del piatto e la morbidezza dell’impasto con l’utilizzo di ingredienti semplici ma efficaci.
Alla seconda postazione troviamo Giuseppe Saccone, executive chef dell’Hotel Mediterraneo, ed Angelo Carannante che presentano invece degli gnocchi di patate accompagnati da baccalà “arrecanato” ed olive in polvere, creando un perfetto mix tra la consistenza dello gnocco e la delicatezza del baccalà in un piatto fresco e leggero, ideale per l’estate. A base di pesce è anche il piatto preparato da Ciro Sicignano e Luciano Galano, i quali presentano degli gnocchi di gamberi con piselli, ricotta affumicata e timo limonato: il risultato è una pietanza delicata che vuole esaltare i sapori del mare, fondendoli con la sapidità della ricotta e la freschezza del timo.
Anche Vincenzo Guarino e Marco Parlato introducono i sapori del mare allo Gnocchi Day e creano degli gnocchi di patate profumati al basilico e mantecati nella bisque (una zuppa di crostacei tipica della cucina francese), accompagnati da un crudo e cotto di gambero rosso, tagliatella di seppia e salsa di mozzarella. Risulta sbalorditiva la capacità di bilanciare sapori così differenti e di fonderli in un piatto unico, così come è unica anche l’ultima rivisitazione degli gnocchi sorrentini dell’evento, preparata da Lorenzo Montoro e Giovanni Cozzolino e condita con pesto amalfitano e filetti di alici affumicate. In questo piatto gli gnocchi sono più grandi ed hanno una forma più allungata, tipica della tradizione di Minori, ma questa sottile differenza non intacca in alcun modo gli elevatissimi standard della pietanza, andando a completare in bellezza un percorso di sapori campani e siciliani che rimodella la tradizione culinaria campana utilizzando sempre prodotti sia di mare che di terra provenienti dalla nostra penisola.
Dolci e conclusione
Lo Gnocchi Day prosegue e, al momento del dolce, conclude in bellezza introducendo i nostri palati a due delizie preparate con cura da due grandi esperti del settore: Angelo Mattia Tramontano, il quale presenta un “Fiore di primavera con limone di Sorrento in diverse consistenze, basilico, crema di ricotta e semola”, e Sal De Riso che porta invece uno squisito dolce composto da pasta frolla alla vaniglia, mousse al caffè e cascata di caramello alla base. I due dolci proposti esaltano fortemente le materie prime del territorio e terminano perfettamente la degustazione e la piacevole serata.
Un’importante menzione d’onore va fatta anche alle aziende locali che hanno sponsorizzato lo Gnocchi Day e portano alta la bandiera della qualità generando prodotti di prim’ordine, come Mulino Caputo, Sorì o Olio Torretta: grazie a questi brand e alla maestria degli già citati chef, in una splendida location sorrentina l’evento ha potuto esaltare i sapori campani e ricordare a noi tutti perché la gastronomia italiana rappresenta un’eccellenza nel panorama culinario mondiale, a metà tra tradizione e innovazione.
Fonte immagini: archivio dell’evento “Gnocchi Day Sorrento” e archivio personali
