Fuorisede a Napoli: 5 cose che solo chi studia qui può capire

Fuorisede a Napoli

Vivere a Napoli da fuorisede è sicuramente un’esperienza speciale, fatta di incessanti emozioni, continue sorprese e svariati aneddoti che soltanto chi ha scelto questa città come “seconda casa” può comprendere ed apprezzare a pieno.

Ecco cinque cose che solo un fuorisede a Napoli può capire davvero

1) Il caffè: l’unico esame che passi ogni giorno

A Napoli, il caffè è un rito sacro. Qui il caffè non si beve distrattamente come in altre città: si gusta, si commenta, si confronta. Liscio, macchiato, con zucchero o senza, è sempre l’occasione perfetta per fare due chiacchiere e socializzare. Ogni mattina, appena arrivato in facoltà, la prima cosa che si fa è correre al bar, dove gli studenti si “sfidano” a chi offre il primo espresso della giornata. Ma sarà soltanto il primo di una lunga serie: tra una lezione e l’altra, il caffè diventa una vera e propria ancora di salvezza.

2) La palestra gratuita del fuorisede? Le salite e le discese di Napoli

Se avete scelto di vivere nel cuore di Napoli, saprete che la metropoli non è fatta per chi cerca comodità e praticità. Corso Umberto e via Mezzocannone sono il cuore pulsante della vita quotidiana per ogni fuorisede. La salita non è mai troppo ripida, e tra una lezione e l’altra, scoprire nuovi angoli e bar diventa un’eroica missione. Il vantaggio? Gambe toniche, perché qui camminare è una vera e propria palestra a cielo aperto.

3) Muoversi da fuorisede a Napoli: tra traffico, turisti e slalom quotidiani

Ogni fuorisede a Napoli sa che qui ci si ritrova a dover affrontare un ostacolo ben più difficile del traffico cittadino: i turisti. Tra via Mezzocannone, Spaccanapoli e Corso Umberto, non è per nulla raro che il tragitto verso la sede universitaria si trasformi in una vera e propria corsa a ostacoli. Tra gruppi di visitatori che ti fermano per scattare delle foto e venditori ambulanti che ti chiedono se vuoi un “cornetto”, la strada diventa una giungla, dove essere veloce e agile sarà necessario per non arrivare in ritardo all’esame.

4) Dopo una giornata intensa, solo il mare sa capirci

Dopo una lunga giornata di studio o di lezione, niente è meglio di una passeggiata sul lungomare di Mergellina. La brezza marina, le luci della città e il panorama mozzafiato rendono questo luogo il perfetto rifugio per un fuorisede che ha voglia di staccare la spina e sentirsi un po’ più a casa.

5) Studiare tra voci e clacson: un’arte tutta partenopea

Se vivi a Napoli, sai bene che il rumore è parte della sua anima. Che sia per una partita del Napoli o per una manifestazione studentesca, il caos fa parte della routine quotidiana. Se questo all’inizio può spiazzare, presto si impara a studiare anche con quel sottofondo caotico, fino a scoprire che quel rumore è il battito stesso della città. E senza di esso, Napoli non sarebbe più la stessa.

La città entra nel cuore di qualsiasi fuorisede a Napoli

Dunque, possiamo dichiarare con fierezza e convinzione che essere fuorisede a Napoli significa scoprire una città che non smette mai di sorprendere ed emozionare. Tra le corse mattutine, l’aroma del caffè e le sue mille voci, si impara a sentirla con il cuore e a farla propria, perché Napoli non si spiega: si vive. E proprio quando, un giorno, si tornerà nella città natale, ci si accorgerà che qualcosa della metropoli vesuviana è rimasto inevitabilmente dentro di noi.

Fonte immagine: Depositphotos

Altri articoli da non perdere
Candlelight Experience: un nuovo evento NOMEA
candlelight experience

Candlelight Experience: un nuovo suggestivo evento artistico-creativo a cura della società NOMEA (società di eventi musicali e artistici «di ispirazione Scopri di più

Vini reliquia siciliani, secondo l’enologa Clara Vitaggio
Vini reliquia

Vini reliquia: introduzione Si definiscono vitigni reliquia quelle specie di uve siciliane che a partire dagli anni 70 dello scorso Scopri di più

Biblioteca dei Girolamini, ritrovato un manoscritto di Seneca
Biblioteca dei Girolamini, ritrovato un manoscritto di Seneca

Dallo “scrigno” della Biblioteca dei Girolamini è da qualche giorno riaffiorato dalla polvere un preziosissimo manoscritto trecentesco, che custodisce il Scopri di più

Cross Occupato: dalla speculazione al diritto alla casa
CROSS

Napoli. Salita Arenella, 60. Il Palazzo è il Cross Occupato, in cui vivono famiglie e precari in emergenza abitativa. Quella Scopri di più

La Vita è Bella, Antonio Della Volpe presenta il menù Rinascita
La Vita è Bella

Da La Vita è Bella a Casal di Principe (CE) arriva il percorso Rinascita, una nuova sezione del menù che Scopri di più

Pizzeria Luigi Cippitelli, alchimie e profumi vesuviani
Pizzeria Luigi Cippitelli, alchimie e profumi vesuviani

Pizzeria Luigi Cippitelli, una perla incastonata alle pendici del Vesuvio Dalla cucina all'arte bianca, passando per l'esperienza in pasticceria. Luigi Cippitelli Scopri di più

A proposito di Angela Ciavarella

Vedi tutti gli articoli di Angela Ciavarella

Commenta