10 settembre 1960: Bikila vince scalzo le Olimpiadi

10 settembre 1960

Abebe Bikila tagliava il traguardo della maratona alle olimpiadi di Roma il 10 settembre 1960 sotto l’arco di Costantino correndo a piedi scalzi: atto emblematico, insolito e potente che lo rese famoso. La motivazione di tale decisione è da attribuire ai suggerimenti tecnici del suo allenatore, Onni Niskanen. 

Il 10 settembre 1960, Bikila si presentava come sconosciuto in gara, infatti prima di diventare campione era agente di polizia e sergente della guardia dell’imperatore Hailé Selassié. 

Il suo gesto divenne simbolo dell’Africa che si liberava dal colonialismo europeo, conquistando la prima medaglia d’oro olimpica del continente. Quell’anno, il Congo ed altri sedici Stati africani divennero indipendenti, dopo decenni di dominio francese, inglese, belga. Non a caso il 1960 viene spesso identificato come “l’anno dell’Africa”. Fu solo nel 1980 che fu riconosciuta l’indipendenza dell’ultima colonia europea in Africa, la Rhodesia.

Bikila fu anche il primo a vincere per due volte di seguito, dopo il 10 settembre 1960, anche nel 1964 a Tokyo, nonostante si trovasse in condizioni fisiche peggiori: era stato operato di appendicite sei settimane prima. Quella volta però vinse munito di scarpe e stabilì il miglior tempo mondiale sulla distanza.

Durante i giochi olimpici estivi del 1968 a Città del Messico fu però costretto a ritirarsi prima della fine della gara in quanto avesse subito le conseguenze dell’altitudine, dell’età e degli infortuni.

Un anno dopo, guidando nei pressi della sua città natale, Addis Abeba (il cui stadio nazionale è intitolato in suo onore), ebbe un incidente che gli provocò una paralisi degli arti inferiori. Nonostante ciò partecipò ai giochi Paralimpici di Heidelberg del 1972 nel tiro con l’arco. Morì nel 1973 per un’emorragia celebrale.

Il vincitore della maratona di Roma del 2010, Siraj Gena, per onorare i 50 anni dalla vittoria del connazionale Bikila del 10 settembre 1960, vi partecipa scalzo per gli ultimi metri.

Durante la conferenza internazionale sulle migrazioni del 23 luglio 2023 a Roma, si è apposta una targa commemorativa in onore di Bikila. Alla cerimonia ha presenziato il Primo Ministro d’Etiopia Abiy Ahmed.

Concludiamo con una piccola curiosità: Roma fu scelta come città ospitante dei Giochi  già nel 1908, ma a causa dell’eruzione del Vesuvio nel 1906, rinunciò a tale evento.

Fonte dell’immagine dell’articolo sul 10 settembre 1960: Wikipedia

Altri articoli da non perdere
9 marzo 1883, nasceva Umberto Saba
9 arzo 1883

Il poeta triestino Umberto Saba nacque quasi centocinquanta anni fa proprio in questo giorno, il 9 marzo 1883, col nome Scopri di più

20 luglio 1969: l’uomo arriva sulla Luna
20 luglio 1969

Dopo tre giorni di viaggio nello spazio, la navicella della missione Apollo 11 atterrò con successo sulla Luna. In Italia erano Scopri di più

31 marzo 1999: Matrix debutta al cinema
31 marzo 1999

Pillola blu o pillola rossa. Lo slow motion. Le frasi a effetto. Gli occhiali da sole. Fin dal suo debutto Scopri di più

6 aprile: anniversario di nascita e morte di Raffaello Sanzio
6 aprile: anniversario di nascita e morte di Raffaello Sanzio

Oggi, 6 aprile 2023, cadono sia l'anniversario di nascita che l'anniversario di morte di uno dei pittori del Rinascimento più Scopri di più

5 aprile 1895, Oscar Wilde condannato per sodomia
5 aprile

Il 5 aprile 1895 lo scrittore irlandese Oscar Wilde venne definitivamente condannato per sodomia e grave indecenza, costretto ai lavori Scopri di più

9 marzo 1959: nasce Barbie
9 marzo 1959: nasce Barbie

9 marzo 1959. Nasce Barbie: la bambola più popolare e rivoluzionaria, icona di stile, identità ed emancipazione. Ed oggi Barbie Scopri di più

A proposito di Sofia Di Stasio

Vedi tutti gli articoli di Sofia Di Stasio

Commenta