Facebook, arrivano le news a pagamento

facebook

Facebook, nella realtà contemporanea, non solo è il più importante social network del mondo, ma è anche divenuto lo strumento mediante il quale milioni di persone decidono ogni giorno di informarsi.

Mentre nel passato l’attività “informativa” veniva svolta prevalentemente da professionisti dotati di adeguate competenze, e ciò comportava la garanzia di un’informazione accurata e diligente, oggi chiunque può immettere in rete informazioni, più o meno veritiere. Questa circostanza ha comportato il dilagare del fenomeno delle “Fake News” notizie del tutto false, diffuse solo per creare disinformazione ed aumentare le visualizzazioni, così da ottenere un rendiconto di natura meramente economica.

La consapevolezza che in rete circolino moltissime notizie false, e la difficoltà di individuare le fonti effettivamente attendibili, hanno evidenziato la necessità di elaborare soluzioni volte a guidare i lettori nel caos dell’informazione mediatica, così da indirizzarli verso news serie e corrette.

Facebook e le news a pagamento

L’innovativo progetto, che è ancora in fase di sperimentazione, si fonda sulla collaborazione tra il social americano e ben 10 partner editoriali mondiali. L’idea è quella di utilizzare Facebook come tramite tra editori e lettori. In questo modo, gli utenti di Fb potranno acquistare in modo agevole e diretto le news, garantendosi così la sicurezza di disporre di un prodotto editoriale accurato ed attendibile.

Per il momento è prevista la sperimentazione di due modelli di pagamento, entrambi relativi alla visualizzazione di “Instant articles” (articoli visibili solo da utenti che accedono a Facebook mobile e che si aprono direttamente nell’app senza dover aprire finestre del browser): il primo è quello del “Paywall” in base al quale sarà consentito leggere gratis solo un certo numero di news; il secondo si sostanzia nella modalità “Freemium” con la quale saranno gli editori a decidere quali articoli offrire gratis sul social e quali a pagamento. La transazione economica per l’acquisto delle notizie non avverrà sul social, il 100% dei ricavi sarà destinato alle società editrici e saranno queste ultime a decidere le modalità e l’entità del pagamento delle notizie.

Ovviamente a questo punto sorge spontaneo chiedersi quale sarà il rendiconto per Facebook, e la risposta, data da Tessa Lyons, product manager del News Feed di Facebook, è che la piattaforma nella sua battaglia contro le fake news ha interesse a garantire per i suoi utenti la possibilità di reperire in modo agevole notizie certe ed attendibili.

Print Friendly, PDF & Email

A proposito di Francesco La Barbera

Nato e cresciuto in provincia di Napoli, sono il classico studente con la valigia sempre pronta e la testa tra la nuvole. Un ragazzo che ama viaggiare, scoprire e raccontare!

Vedi tutti gli articoli di Francesco La Barbera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *