Le nuove norme del Codice della Strada, entrate ufficialmente in vigore nella notte tra il 13 ed il 14 dicembre 2024, hanno portato già all’elevazione dei primi verbali. Da Nord a Sud l’elenco delle infrazioni è piuttosto ricco:
Viterbo
Il primato lo hanno ottenuto due automobilisti nel viterbese, entrambi risultati positivi all’alcoltest. Il primo conducente è stato colto in uno stato a metà tra sonnolenza ed incoscienza intorno alla mezzanotte dagli agenti di una volante della Polizia: ripresa coscienza, avrebbe erroneamente innestato la retromarcia, tamponando l’auto delle forze dell’ordine. Ma non è finita qui: infatti, poco dopo l’arrivo di una seconda volante, entrambe le auto della Polizia sarebbero state travolte da un secondo automobilista, anch’egli colto in evidente stato di alterazione. I controlli del caso hanno evidenziato la presenza di una quantità di alcol superiore a 2 grammi per litro, ben oltre il limite legale previsto di 0,5 grammi per litro.
Napoli
Nel napoletano, invece, sarebbero state comminate una decina di contravvenzioni, la maggior parte delle quali notificate per la medesima infrazione, ovvero l’uso del telefono cellulare alla guida. Per questa infrazione il Codice della Strada prevede ora, oltre ad una sanzione pecuniaria che può variare da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000, anche il ritiro breve della patente da 7 a 15 giorni.
Firenze
Nel capoluogo toscano, in seguito alla stretta sull’utilizzo obbligatorio del casco alla guida di monopattini elettrici, sono state sanzionate sei persone colte in flagrante a girare per la città sprovviste del suddetto copricapo protettivo. La multa per il mancato uso del casco sul monopattino può andare da un minimo di €50 ad un massimo di €250, ma potrebbe non essere finita qui: infatti, qualora venissero varati decreti attuativi alla normativa, si potrebbe essere obbligati a munire il proprio mezzo elettrico anche di targa e assicurazione.
Verona
A Verona, infine, i cittadini avrebbero trasgredito ciascuna delle disposizioni citate in precedenza. Diversi veronesi, infatti, sono stati multati per uso del telefono cellulare alla guida, per il mancato uso del casco protettivo a bordo di monopattino elettrico e per guida in evidente stato di ebbrezza. In quest’ultimo caso un uomo ubriaco è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico di 1,90 grammi per litro, ben oltre il limite legale consentito. Questo gli costerà, oltre ad una sanzione penale, la sospensione della patente ed un periodo di almeno tre anni di alcol-zero, con la conseguente installazione dell’alcolock. È questa una delle novità più importanti introdotte con il nuovo Codice della Strada: i conducenti che siano stati trovati in più di due occasioni positivi all’alcoltest, saranno obbligati ad installare l’alcolock. Si tratta di un dispositivo che analizza il fiato e registra il tasso alcolemico: qualora il livello di alcol nel sangue sia superiore a quello consentito, la norma prevede l’impossibilità di accendere il motore dell’autovettura.
La speranza di tutti è che le nuove norme del Codice della Strada aiutino a ridurre sensibilmente il numero di morti per incidenti stradali, cifra che nel 2023 ha superato le 3.000 persone.
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