Differenza birra Pils e Lager: la guida completa con esempi

La differenza tra una birra Pils e Lager: qual è?

La birra è una delle bevande più amate al mondo, con innumerevoli varietà che dipendono dal tipo di fermentazione. Tra gli stili più diffusi ci sono le Pils e le Lager, spesso confuse tra loro. Sebbene appartengano alla stessa grande famiglia delle birre a bassa fermentazione, presentano differenze precise in termini di gusto, aroma e storia. In questo articolo faremo chiarezza sulla differenza tra una birra Pils e una Lager.

Pils vs Lager: le differenze in sintesi

Caratteristica Pils (Pilsner)
Stile Un sottotipo specifico di Lager.
Origine Plzeň (Repubblica Ceca), 1842.
Gusto Nota amara di luppolo più pronunciata, finale secco e pulito.
Aroma Aromi floreali e speziati del luppolo (spesso Saaz) più evidenti.
Caratteristica Lager
Stile Una vasta famiglia di birre a bassa fermentazione.
Origine Germania, Medioevo.
Gusto Generalmente più equilibrato, con un gusto di malto più dolce e meno amaro.
Aroma Più variabile, ma tendenzialmente maltato, con note di pane o biscotto.

Pils vs Lager: la regola fondamentale

La prima cosa da capire è che tutte le birre Pils sono Lager, ma non tutte le Lager sono Pils. “Lager” è il nome della grande famiglia di birre prodotte a bassa fermentazione. “Pils” (o Pilsner) è uno stile specifico nato all’interno di questa famiglia.

Cos’è una birra Lager?

Le birre Lager sono tutte quelle prodotte tramite un processo di bassa fermentazione, che utilizza lieviti del ceppo Saccharomyces pastorianus. Questo processo avviene a basse temperature (tra i 7 e i 12 °C) e richiede un lungo periodo di maturazione a freddo. Il nome Lager deriva dal tedesco e significa “magazzino” o “deposito”, in riferimento alle cantine fredde in cui venivano conservate. Questa famiglia include stili molto diversi, come Bock, Märzen, Helles e, appunto, Pilsner.

Cos’è una birra Pils (o Pilsner)?

La Pils è uno stile di Lager nato nel 1842 nella città di Plzeň (Pilsen), in Boemia (oggi Repubblica Ceca), per mano del mastro birraio bavarese Josef Groll. È stata la prima birra chiara e limpida della storia, un risultato ottenuto grazie all’acqua dolce locale, al malto chiaro e all’uso abbondante di luppolo nobile Saaz. Ciò che la definisce e la distingue dalle altre Lager è proprio il carattere del luppolo, che le conferisce una nota amara più pronunciata e un aroma floreale e speziato.

Abbinamenti gastronomici consigliati

Con una Pils

Grazie alla sua nota amara e al corpo leggero, è perfetta per “pulire” il palato. Si abbina bene con piatti saporiti come fritture di pesce, carni bianche speziate, formaggi erborinati e primi piatti con sughi cremosi.

Con una Lager (più generica, tipo Helles)

Il suo gusto più maltato e meno amaro la rende estremamente versatile. È l’abbinamento ideale per la pizza, ma anche per carni alla griglia, salumi, verdure e piatti non eccessivamente complessi.

Domande frequenti sulla differenza tra birra Pils e Lager

Quale delle due è più amara?

Generalmente la Pils è più amara, a causa di un uso più generoso del luppolo sia in amaro che in aroma. Una Lager stile Helles, ad esempio, sarà notevolmente più dolce e maltata.

Una birra bionda è sempre una Lager o una Pils?

No. Esistono moltissimi stili di birra bionda prodotti ad alta fermentazione (famiglia delle Ale), come le Golden Ale, le Saison o le Tripel belghe, che hanno un profilo aromatico e gustativo completamente diverso, spesso più fruttato e complesso.

Come posso riconoscere una Pils da un’altra Lager dal colore?

È quasi impossibile basandosi solo sul colore. Entrambe possono variare dal paglierino chiaro al dorato intenso. La vera differenza si percepisce all’olfatto (l’aroma floreale del luppolo nella Pils) e al gusto (l’amaro più deciso nella Pils contro la dolcezza del malto in molte altre Lager).

Fonte immagine: Pixabay

Articolo aggiornato il: 28/08/2025

Altri articoli da non perdere
Dolce proteico con le gocce di cioccolato: un ottimo snack
Dolce proteico con le gocce di cioccolato (fonte: Wikimedia Commons)

Se siete alla ricerca di un dolce proteico che abbia un sapore delizioso, pur non usando alcun tipo di burro Scopri di più

Dolci tipici italiani: uno per ogni regione
Dolci tipici italiani: uno per ogni regione

La tradizione gastronomica italiana rientra a pieno titolo tra i maggiori motivi d’orgoglio della nostra nazione: non si tratta semplicemente Scopri di più

Schiscette vegetariane: 5 da provare
Schiscette vegetariane: 5 da provare

Scopriamo insieme cinque schiscette vegetariane gustose e salutari per le tue pause pranzo fuori casa.  La vita, oggigiorno, ci porta Scopri di più

Dolci francesi: la guida ai 10 dessert da provare assolutamente
Dolci francesi: 5 da gustare assolutamente

Andare in Francia non vuol dire soltanto perdersi nell’incanto delle sue città e dei suoi musei, ma anche immergersi in Scopri di più

Cucina napoletana: 5 piatti meno diffusi di quanto si possa pensare
Cucina napoletana

Il fatto che ogni regione italiana abbia la propria cucina tipica e che alcune pietanze tipiche di una determinata regione Scopri di più

Tipi di pizza: ma quanti ce ne sono?
tipi di pizza

Non è un caso che pizza sia la parola italiana più famosa al mondo: questa specialità gastronomica è il simbolo Scopri di più

A proposito di Carmela Caruso

Vedi tutti gli articoli di Carmela Caruso

Commenta