Negli ultimi anni, la medicina estetica ha conosciuto una crescita esponenziale: sempre più persone scelgono di prendersi cura del proprio aspetto con trattamenti non invasivi, sicuri e personalizzati. Se un tempo solo chirurgia e bisturi sembravano garantire risultati visibili, oggi la medicina estetica offre soluzioni efficaci e meno traumatiche, in grado di rispondere alle esigenze di chi desidera migliorarsi, senza stravolgere la propria identità.
In questo articolo analizziamo alcuni dei trattamenti più richiesti – Botox, criolipolisi, carbossiterapia e depilazione definitiva – e facciamo il punto sulla distribuzione geografica del settore in Italia, con un’intervista esclusiva al Dottor Gianni Antonio Della Corte, chirurgo estetico attivo nel Sud Italia.
Botox: la soluzione più efficace per le rughe d’espressione
Tra i trattamenti più conosciuti e richiesti c’è sicuramente il Botox, ovvero la tossina botulinica di tipo A. Utilizzato in medicina estetica per distendere le rughe dinamiche – in particolare quelle della fronte, del contorno occhi (zampe di gallina) e tra le sopracciglia – il Botox agisce rilassando i muscoli mimici responsabili delle contrazioni che causano le rughe.
È un trattamento ambulatoriale, rapido e indolore, con risultati visibili in 3-5 giorni e una durata media di circa 4-6 mesi. Non altera i lineamenti, ma restituisce al viso un aspetto più disteso, fresco e riposato.
Criolipolisi: eliminare il grasso localizzato senza chirurgia
La criolipolisi è una tecnologia innovativa che consente di eliminare le adiposità localizzate tramite il raffreddamento controllato delle cellule adipose. Il trattamento sfrutta il principio secondo cui le cellule di grasso sono sensibili al freddo: raffreddandole fino a temperature prossime allo zero, si attiva un processo di morte cellulare (apoptosi), seguito dalla naturale eliminazione dei residui tramite il sistema linfatico.
È particolarmente indicata per zone come addome, fianchi, interno cosce e culotte de cheval, ed è un’alternativa non chirurgica alla liposuzione. I risultati iniziano a vedersi dopo circa 30 giorni e si stabilizzano entro 2-3 mesi.
Carbossiterapia: più ossigeno, meno cellulite
La carbossiterapia consiste nell’iniezione sottocutanea di anidride carbonica medicale (CO₂). Il gas stimola la microcircolazione e migliora l’ossigenazione dei tessuti, con un effetto positivo su cellulite, ritenzione idrica, smagliature e lassità cutanea. Inoltre, favorisce la rigenerazione della pelle, rendendola più tonica e compatta.
Il trattamento è rapido e poco invasivo, ma per ottenere benefici visibili sono consigliate più sedute, spesso abbinate ad altre terapie estetiche.
Depilazione definitiva: addio ai peli superflui
La depilazione definitiva tramite laser o luce pulsata è ormai una delle richieste più comuni in medicina estetica. Utilizza tecnologie che colpiscono la melanina presente nel bulbo pilifero, distruggendolo e impedendo la ricrescita del pelo.
Tra i laser più efficaci troviamo il laser al diodo e l’alessandrite, indicati per pelli chiare e scure. Sono necessarie in media 6-8 sedute per ottenere una riduzione permanente dei peli nell’area trattata, con richiami annuali in alcuni casi. Il vantaggio? Pelle liscia e zero irritazioni, anche in zone sensibili come inguine e ascelle.
Chi si affida alla medicina estetica? Uno sguardo ai dati italiani
Secondo i dati dell’AITEB (Associazione Italiana Terapia Estetica Botulino) e di altre associazioni del settore, in Italia i trattamenti di medicina estetica sono aumentati del 15% negli ultimi 3 anni, con una richiesta crescente anche tra i pazienti maschi (oltre il 25% del totale).
La distribuzione geografica rivela che:
- Il 60% dei trattamenti si concentra nel Nord Italia, soprattutto in Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna.
- Il 25% si registra nel Centro Italia, con Roma come città trainante.
- Solo il 15% riguarda il Sud, ma con una crescita annua superiore alla media nazionale.
Un dato interessante riguarda la motivazione dei pazienti nel Sud: rispetto al Nord, dove prevale un approccio preventivo o legato alla performance professionale, nel Mezzogiorno la spinta è spesso più legata al benessere personale e all’autostima, con una maggiore apertura verso trattamenti viso-corpo combinati.
Parla l’esperto: il Dottor Gianni Antonio Della Corte
Abbiamo chiesto un’opinione al Dottor Gianni Antonio Della Corte, chirurgo estetico attivo a Napoli e specializzato in medicina estetica avanzata:
“Negli ultimi anni anche nel Sud Italia stiamo assistendo a un vero e proprio cambio di mentalità. Sempre più persone – donne e uomini – si avvicinano alla medicina estetica non solo per correggere un difetto, ma per mantenere un aspetto sano e curato nel tempo. I trattamenti più richiesti nel mio studio sono il Botox, i filler al viso e la criolipolisi per il rimodellamento corporeo. Ma cresce anche l’interesse per soluzioni naturali e progressive, come la carbossiterapia o il PRP. Il paziente oggi è più consapevole, si informa, vuole risultati visibili ma non artificiali, e cerca medici preparati con cui instaurare un rapporto di fiducia nel tempo.”
Conclusione
La medicina estetica rappresenta oggi una risposta concreta e accessibile per chi desidera prendersi cura di sé in modo armonioso, senza interventi invasivi. Trattamenti come il Botox, la criolipolisi, la carbossiterapia o la depilazione definitiva permettono di ottenere risultati efficaci e personalizzati, con tempi di recupero minimi e benefici duraturi. Con la guida di medici esperti, come il Dottor Della Corte, è possibile costruire un percorso estetico su misura, capace di valorizzare l’aspetto senza mai snaturare la propria identità.