Ricette con i friarielli napoletani, le 5 più buone

friarielli napoletani

Le migliori 5 ricette con i friarielli napoletani? Scoprile con noi!

I “friarielli”  così definiti in Campania (in Lazio vengono chiamati “broccoletti”, “rapini” in Toscana e “cime di rapa” in Puglia) sono le infiorescenze delle cime di rapa e vengono coltivati prevalentemente in Campania (soprattutto a nord-est di Napoli. Una volta i friarielli venivano coltivati anche nella stessa città di Napoli, in particolare al Vomero, che era infatti noto come ‘o colle d’ ‘e friarielle“), in Lazio e in Toscana (Lucca). I friarielli sono un alimento cult della cucina napoletana ma vengono utilizzati anche in altre regioni d’Italia e all’estero (in Spagna, in Portogallo e, addirittura, in Cina).

I friarielli napoletani sono ricchi di  vitamine (A, C e K) e sali minerali (di potassio che aiuta a regolare la pressione arteriosa, di calcio, di magnesio, di ferro). Sono verdure “amare”, pertanto aiutano il fegato a disintossicarsi in quanto contengono fitonutrienti. Inoltre i friarielli napoletani sono privi di colesterolo e hanno un basso contenuto di grassi. Naturalmente i benefici apportati dai friarielli sono maggiori laddove vengano cucinati in maniera sana. Elenchiamo le ricette che ci piacciono di più, che, forse tanto sane non sono però come si dice…ogni tanto si può fare uno strappo alla regola!

Ricetta con i friarielli napoletani: “Salsiccia e friarielli”

Ingredienti:

  • 8 nodi salsiccia di maiale
  • 4 mazzi di friarielli
  • 4 spicchi d’aglio
  • n. 1 peperoncino rosso piccante
  • 1/2 bicchiere di olio evo
  • 1/2 bicchiere vino bianco
  • sale q.b.

Procedimento: dopo aver pulito i friarielli, mettete a scaldare l’olio extravergine d’oliva insieme all’aglio e al peperoncino spezzettato.Quando l’olio inizia a sfrigolare, aggiungete i friarielli e fateli cuocere a fiamma vivace a padella coperta. Lasciate cuocere i friarielli finché il liquido che si è formato sul fondo della padella non sarà completamente evaporato. Nel frattempo dividete le salsicce e bucherellate il budello con un coltello appuntito. Scaldate in padella l’olio e l’aglio quindi unite le salsicce e fatele rosolare per bene. Sfumate quindi le salsicce con il vino bianco a fiamma vivace. Protraete la cottura delle salsicce per qualche altro minuto.  Scolate le salsicce dal fondo di cottura e passatele in padella con i friarielli. Dopo averle lasciate insaporire per qualche minuto…il piatto è pronto!

Fonte: https://www.cookaround.com/ricetta/Salsicce-e-friarielli-1.html

Ricetta con i friarielli n. 2 Timballo di polenta filante con fonduta e friarielli

Ingredienti: (per n. 4 persone)

  • 320 g di polenta
  • 25 g di burro
  • 25 g di farina
  • 280 g di parmigiano
  • friarielli napoletani
  • 500 g di latte
  • uno scalogno
  • una foglia di alloro
  • noce moscata q.b.

Procedimento:   iniziate a preparare un roux con burro e farina, poi fate bollire il latte e unitelo al roux.  Fate bollire per un paio di minuti, per poi aggiungervi il parmigiano. Cuocete la polenta in abbondante acqua per 40 minuti. La polenta è cotta quando si stacca con facilità dalla pentola. Una volta pronta, riponete la polenta negli stampini per i timballi e lasciate riposare un paio d’ore. Al momento di servirla occorre scaldarla in forno per 5 minuti, capovolgetela dagli stampini  insieme alla fonduta di parmigiano e ai friarielli sbollentati e ripassati in padella con aglio e peperoncino piccante. Per un risultato migliore, mettete la fonduta al centro del piatto di portata e il timballo ai lati con i friarielli.

Fonte: http://www.stile.it/2015/01/14/timballo-di-polenta-filante-con-fonduta-e-friarelli-19388-id-101926/

Ricetta con i friarielli n. 3 Calamari e friarielli

Ingredienti:

  • 4 calamari
  • 2 fasci di friarielli napoletani
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 peperoncino
  • olio d’oliva q. b.

Procedimento:  pulite i calamari con attenzione poi tagliateli a striscette di un centimetro di spessore e fateli rosolare  in padella con aglio, olio e peperoncino. Poi pulite i friarielli, lavateli e aggiungeteli alla padella con i calamari coprendo il tutto con un coperchio.  Mescolate di tanto in tanto, per circa 15 minuti. Il piatto va servito caldo.

Fonte: https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/5-ricette-con-i-friarielli/

Ricetta con i friarielli n. 4 Cestini di polenta con salsicce e friarielli

Ingredienti: (per 12 cestini)

  • 250 g di farina di mais
  • 1 L di acqua
  • Olio extra vergine di oliva
  • Sale q.b.
  • 2 Salsicce
  • 3 mazzetti di friarielli napoletani
  • 1 spicchio d’aglio
  • Peperoncino q.b.

Procedimento: Per prima cosa preparate la polenta e versatela  nello stampo per muffin o nei contenitori per budini. Date la forma di cestini con un cucchiaio. Nel frattempo preparate le salsicce e i friarielli. In una padella antiaderente cuocete le salsicce precedentemente bucate con i rebbi della forchetta, facendole cuocere rigirandole prima da un lato e poi dall’altro per ottenere una cottura uniforme. Una volta cotte mettiamo le salsicce in un piatto, tagliandole a pezzetti piccoli. Nella stessa padella dove avete cotto le salsicce, fate soffriggere l’aglio e il peperoncino, aggiungete i friarielli ben scolati e fateli cuocere per 15-20 minuti. Aggiungete il sale solo 5 minuti prima della cottura. Poi mettete nuovamente le salsicce nella padella e fate insaporire il tutto finché il sugo non si restringe. Mettete in ogni cestino di polenta preparato in precedenza le salsicce con i friarielli, infornate a 180° per 10 min. Il piatto è pronto!

Fonte: https://ricettetraamiche.ifood.it/2014/03/cestini-polenta-salsicce-friarielli.html

Ricetta con i friarielli n. 5 Pizza con salsiccia, friarielli e peperoni

Ingredienti:

  •  aglio
  •  broccoletti di rape o friarielli napoletani
  •  peperone
  •  pomodorino ciliegia
  •  farina
  •  lievito di birra
  •  mozzarella
  •  olio di oliva extravergine
  •  sale
  •  salsiccia di maiale

Procedimento:  Innanzitutto preparate l’impasto per la pizza. Quindi, mettete su un tagliere 500 g. di farina formando una montagnetta. Aggiungete alla farina un pizzico di sale, creando al centro una piccola fontana dove poter versare il lievito sciolto. Lavorate l’impasto aggiungendo a poco a poco dell’acqua tiepida. Continuate ad impastare fino a quando non si ottiene una pasta morbida e consistente con l’aggiunta graduale di almeno 2 litri d’acqua.  Quando il composto risulta compatto, formate una palla, incidete una croce al centro e lascialo lievitare per almeno un’ora all’interno di un recipiente coperto dai canovacci o in un luogo tiepido così da favorire una più facile lievitazione. Passata un’ora, lavorate ancora un po’ la pasta per qualche minuto e fatela riposare per un’altra ora. Nel frattempo fate scottare i friarielli in acqua bollente e salata, dopo fateli saltare in una padella con l’aggiunta di poco olio e l’aglio.  A questo punto prendete la salsiccia, tagliatela a tocchetti molto simili tra di loro e fatela rosolare in padella. Tagliate il peperone a dadini e fatelo saltare nella stessa padella delle salsicce in cui avete già scaldato un filo d’olio per almeno 4-5 minuti. Riprendete l’impasto della pizza lievitato, stendetelo aiutandovi con un matterello e trasferitela pasta all’interno di una teglia rettangolare. Stendete l’impasto fino a toccare i bordi della teglia. Distribuite sopra l’impasto della pizza la mozzarella a fettine, i friarielli, i pomodorini tagliati a metà e un filo di olio. Infornate la pizza a 200° per 15-20 minuti. A questo punto aggiungete alla pizza la salsiccia e il peperone e rimettetela in forno per altri 5 minuti. Anche la pizza è pronta!

Fonte: https://www.salepepe.it/ricette/lieviti/pizze/pizza-con-salsiccia-friarielli-e-peperoni/

Buon appetito!

Fonte immagine: https://www.cookaround.com/ricetta/Friarielli-saltati.html

A proposito di Rita Giordano

Sono laureata in Scienze Internazionali e Diplomatiche e mi occupo di progettazione sociale per il No Profit. Mi definisco curiosa e appassionata verso l’arte in tutte le sue forme: amo scrivere, dipingere ma soprattutto leggere, tanto da andare in astinenza se non leggo per più di un una settimana. Ho collaborato con varie riviste specializzate (Storie, Cevitasumarte, Guerra e Pace, Eco delle città).

Vedi tutti gli articoli di Rita Giordano

Commenta