I medici hanno scoperto, da un lato, che lo stress ed altri fattori psicologici possono generare una serie di disturbi fisici e, dall’altro, che ci sono dei trattamenti per disturbi fisici che possono essere utilizzati per alleviare questi ultimi.
I principali trattamenti per disturbi fisici sono ipnosi, biofeedback, meditazione, esercizi di rilassamento, esercizi con gruppi di sostegno e interventi cognitivi. Vediamoli nel dettaglio:
- ipnosi: l’ipnosi è uno dei trattamenti per disturbi fisici che prevede la guida di un ipnotista in uno stato simile al sonno. Durante l’ipnosi il paziente agisce e si esprime in maniera inusuale e ricorda eventi che pensava di aver cancellato dalla sua mente. L’ipnosi è particolarmente utile per controllare il dolore, per curare malattie della pelle, asma, insonnia, verruche e altri tipi di infezioni;
- biofeedback: il biofeedback è uno dei trattamenti per disturbi fisici che prevede l’utilizzo di macchine che riescono a rilevare le attività involontarie del corpo del paziente. Esso è utilizzato per trattare e gestire l’ansia, l’asma, l’emicrania, la pressione alta e la balbuzie. Un esempio di biofeedback è il feedback con elettromiografo, dove gli elettrodi vengono collegati ai muscoli del paziente in modo che le contrazioni muscolari vengano trasformate in un suono udibile. Esso è molto utile per trattare mal di testa e disabilità;
- meditazione: la meditazione è uno dei trattamenti per disturbi fisici più antichi. È una tecnica in cui il soggetto raggiunge uno stato di coscienza leggermente modificato che gli permette di ignorare tutti i dolori. Per praticare la meditazione è opportuno andare in un luogo tranquillo, mettersi in una posizione comoda, pensare al “mantra” ovvero un suono specifico che permette al paziente di portare la propria mente lontana dai dolori e dallo stress. La meditazione è usata per dolori fisici, pressione alta, problemi di cuore, ansia, dermatiti, diabete e insonnia;
- esercizi di rilassamento: gli esercizi di rilassamento sono dei trattamenti per disturbi fisici che insegnano alle persone a rilassare i propri muscoli. Questi esercizi aiutano le persone a prevenire e/o diminuire le patologie collegate allo stress e all’ansia, insonnia, diabete, problemi vascolari e controindicazioni alle cure del cancro. A volte si uniscono a farmaci per essere più efficaci;
- esercizi con gruppi di sostegno ed espressione delle emozioni: gli esercizi con gruppi di sostegno sono dei trattamenti per disturbi fisici che permettono di ridurre emozioni negative, ansia, rabbia, depressione e a diminuire lo stress causato dall’HIV o cancro. Sono state fatte delle ricerche che sostengono che la discussione e la scrittura delle emozioni ed esperienze passate aiutano i pazienti a maneggiare le proprie con più consapevolezza;
- interventi cognitivi: gli interventi cognitivi sono dei trattamenti per disturbi fisici che insegnano ai pazienti comportamenti che possano aiutarli a gestire questi dolori. Un esempio è l’esercizio di inoculazione che serve per alleviare dolori molto forti, poiché i dottori insegnano ai loro pazienti a individuare i pensieri dolorosi e negativi e, in seguito, come espellerli.
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