Barack Obama è un avvocato e politico statunitense, passato alla storia per essere stato il primo presidente di origini afroamericane della storia degli Stati Uniti, eletto per due mandati consecutivi. Scopriamo insieme i momenti salienti della biografia di Barack Obama.
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Infanzia e formazione accademica
Barack Hussein Obama II nasce il 4 agosto 1961 ad Honolulu, nelle Hawaii, da Stanley Ann Dunham, un’antropologa di origini europee, e da Barack Obama Sr., un economista originario del Kenya. I suoi genitori si separarono quando lui aveva solo due anni. Dopo il divorzio, il padre ritornò in Kenya, dove morì in un incidente stradale nel 1982. La madre si risposò con uno studente indonesiano e la famiglia si trasferì a Giacarta. Nel 1971, Obama tornò a Honolulu per vivere con i nonni materni. Dopo il diploma, frequentò la facoltà di scienze politiche con specializzazione in relazioni internazionali alla Columbia University di New York. Successivamente, conseguì una seconda laurea in giurisprudenza magna cum laude presso la prestigiosa Harvard Law School.
Inizio della carriera e l’ascesa politica
Prima di Harvard, lavorò come organizzatore di comunità nel South Side di Chicago. Gli anni ’90 rappresentarono un periodo di svolta: nel 1992 sposò Michelle Robinson, dalla quale avrà due figlie, Malia Ann (1998) e Natasha “Sasha” (2001). Nel 1996 venne eletto al Senato dell’Illinois, carica che ricoprì per tre mandati. Nel 2004, la sua carriera raggiunse un livello nazionale con l’elezione al Senato degli Stati Uniti d’America. Il suo carisma e le sue capacità oratorie gli permisero di guadagnare un numero sempre maggiore di consensi all’interno del Partito Democratico.
Momenti chiave della carriera di Barack Obama | ||||||||||||
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Il primo mandato presidenziale e il premio Nobel
Forte del supporto interno al suo partito, nel 2007 si candidò alle primarie democratiche. Con la celebre campagna elettorale dal motto «Yes, we can», sconfisse avversari di alto profilo come Hillary Clinton. Il 4 novembre 2008, Barack Obama vinse le elezioni presidenziali contro il rivale repubblicano John McCain. Durante il primo mandato, affrontò la grave crisi economica del 2008 con un piano di stimolo economico che favorì la ripresa del PIL e la diminuzione della disoccupazione. In politica estera, accelerò il ritiro delle truppe dall’Iraq e dall’Afghanistan. Proprio per «i suoi sforzi straordinari volti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli», gli venne conferito il premio Nobel per la pace nel 2009, come documentato dalla stessa organizzazione del Nobel.
Il secondo mandato e l’eredità politica
Nel 2012 venne rieletto sconfiggendo il candidato repubblicano Mitt Romney. Durante il secondo mandato, i risultati più significativi inclusero il ripristino delle relazioni diplomatiche con Cuba e, sul fronte interno, la storica approvazione dell’Affordable Care Act, una riforma volta ad estendere la copertura sanitaria a milioni di americani. La sua presidenza è ampiamente documentata negli archivi ufficiali de La Casa Bianca.
La vita dopo la presidenza
Al termine del suo secondo mandato, Obama si è ritirato temporaneamente dalla scena pubblica. In seguito, insieme a Michelle, ha dato vita alla Obama Foundation, un’organizzazione che si occupa di formare la prossima generazione di leader e di promuovere l’impegno civico. Uno dei suoi lavori più recenti è l’autobiografia “Una terra promessa” (2020), che offre uno sguardo approfondito sulla vita di uno degli uomini più influenti della storia recente.
Fonte immagine: Pixabay
Articolo aggiornato il: 19/09/2025