Le torri di Danba: Kham Tibetano in Sichuan

La contea di Danba, situata nella provincia cinese del Sichuan, è parte della Prefettura autonoma tibetana di Garzê, una regione profondamente legata alla cultura tibetana del Kham, nota anche come Tibet orientale. Questa zona, geograficamente variegata, è  conoscitua per le torri di Danba e caratterizzata da maestose montagne innevate, foreste alpine incontaminate, valli fluviali profonde e la vibrante cultura Khampa.

Danba: il cuore del Tibet orientale

Il Tibet storico comprende più della sola Regione Autonoma Tibetana (TAR). Include anche porzioni del Qinghai, del Gansu, dello Yunnan e del Sichuan occidentale. Proprio in quest’ultimo si trova Danba, nella regione del Kham, terra di antiche tradizioni, villaggi montani e cultura tibetana profondamente radicata.

I villaggi tradizionali Jiarong di Danba e le torri di Danba

La contea di Danba è celebre per i suoi pittoreschi villaggi tibetani Jiarong, che si distinguono per le tipiche case in pietra a più piani e le torri difensive risalenti alle dinastie Ming e Qing. Questi insediamenti, costruiti in perfetta armonia con l’ambiente naturale circostante, si fondono con la vegetazione e le pendici montuose, creando un paesaggio unico e suggestivo.

Uno dei luoghi più iconici è Suopo Township , situato circa 5 km a sud-est del centro cittadino di Danba. Questo villaggio, arroccato sulle pendici orientali della valle del fiume Dadu, ospita il maggior numero di torri antiche esistenti: oltre 80 torri solo a Suopo, parte di un totale di circa 562 nella regione.

Fotografo: Zhangzhugang

Le torri di Damnba : architettura e mistero

Le antiche torri di avvistamento di Danba rappresentano uno degli esempi più notevoli dell’architettura tibetana tradizionale. Originariamente costruite in pietra e legno, servivano sia come strutture difensive contro attacchi nemici, sia come depositi per oggetti preziosi. Le torri erano spesso alte fino a 30 metri e dotate di scale interne in legno intagliato che permettevano l’accesso ai diversi piani.

Secondo la leggenda locale, le torri furono inizialmente costruite per scopi spirituali, come mezzi per scacciare i demoni. Successivamente, acquisirono un ruolo strategico, diventando veri e propri fari di segnalazione e rifugi durante i conflitti.

 

Fotografo: jetsun

Le origini leggendarie del Damnba Kham : il Regno delle Donne

Una delle narrazioni più affascinanti legate a Danba è quella del leggendario Regno delle Donne, che, secondo la tradizione, sarebbe esistito durante le dinastie Sui e Tang (VI-IX secolo). In questo regno matriarcale, le donne governavano la società e vivevano in torri fortificate, mentre gli uomini si dedicavano all’agricoltura o alla guerra. Questo regno sarebbe stato successivamente annesso dall’antico Impero Tubo.

Le torri superstiti, secondo alcune interpretazioni culturali, simbolizzerebbero anche la fertilità, e potrebbero essere legate a culti antichi di origine sciamanica o matriarcale. Sebbene il Regno delle Donne rimanga in parte leggenda, esso continua ad affascinare studiosi e viaggiatori.

Visitare le torri di Danba

Le torri di Danba possono essere visitate facilmente grazie a percorsi accessibili che conducono alle strutture meglio conservate, come quelle di Suopo. All’interno, i visitatori possono esplorare i vari livelli collegati da scale in legno e affacciarsi dalle piccole finestre panoramiche poste in cima, che un tempo servivano da punti di avvistamento.

Ogni torre rappresenta una testimonianza vivente della cultura architettonica e difensiva del Tibet orientale, e contribuisce al fascino unico della regione.

Fonte immagine: wikicommons

Fotografo copertina: jetsun

Altri articoli da non perdere
Essere mancini: perché è associato al diavolo?
essere mancini

Essere mancini implica che la mano dominante, con cui si riescono a fare la maggior parte delle cose, sia appunto Scopri di più

Le Confessioni di Sant’Agostino: analisi e riflessioni sull’opera
Le Confessioni di Sant'Agostino

Le Confessioni di Sant'Agostino, analisi e riflessioni sull'opera “Noli foras ire. Intus redi: in interiore homine habitat veritas”, ossia: “non Scopri di più

Chi sono i Curdi? Storia del popolo senza stato
Chi sono i Curdi?

Chi sono i Curdi? Storia di un popolo senza stato Quando si parla di Curdi, ci si riferisce a una Scopri di più

Cultura dell’immediatezza: tra overthinking e solitudine
Cultura dell'immediatezza

La cultura dell’immediatezza pervade ogni aspetto della nostra vita: siamo sempre connessi, sempre raggiungibili, costantemente produttivi, poco inclini alle pause Scopri di più

Il principio della rana bollita di Chomsky: cos’è e quando si verifica
il principio della rana bollita

Il principio della rana bollita è una metafora utilizzata e raccontata dal famoso filosofo, linguista, scienziato cognitivista e attivista politico Scopri di più

Istruzione romana: il sistema dell’institutio
L'istruzione romana: il sistema dell'institutio

L’Institutio (da in + statuo, quindi porre dentro, instituire, istruire), ossia il sistema dell’istruzione romana, era ispirata alla Formazione Enciclopedica Scopri di più

A proposito di Maria Rosaria D'Alessandro

Vedi tutti gli articoli di Maria Rosaria D'Alessandro

Commenta