Gli angeli nella Bibbia sono figure estremamente importanti. Sono direttamente al servizio di Dio, agendo da messaggeri e fungendo da tramite tra l’Altissimo e l’essere umano. La stessa parola “angelo” deriva dal greco “anghelos” che significa per l’appunto “messaggero”.
Tra gli avvenimenti più celebri, ricordiamo l’episodio di Abramo, fermato da un angelo prima di sacrificare il figlio Isacco. Proseguendo la lettura delle Sacre Scritture, noteremo come gli angeli compaiono in momenti cruciali della storia, come nell’annuncio della nascita di Gesù a Maria o nell’occasione della Resurrezione.
Indice dei contenuti
Le tre gerarchie angeliche e i nove cori
Gerarchia | Cori Angelici | Ruolo principale |
---|---|---|
Prima (Suprema) | Serafini, Cherubini, Troni | Assistono direttamente Dio, contemplano la sua gloria e trasmettono la sua sapienza. |
Seconda (Intermedia) | Dominazioni, Virtù, Potestà | Governatori celesti, regolano l’ordine dell’universo e operano miracoli. |
Terza (Inferiore) | Principati, Arcangeli, Angeli | Interagiscono con l’umanità: proteggono le nazioni e le persone, portano i messaggi divini. |
L’aspetto degli angeli nella Bibbia
I messaggeri di Dio appaiono per la prima volta a seguito dell’espulsione di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre; infatti Dio incarica un angelo dotato di una spada fiammeggiante di proteggere l’accesso all’Eden. Nelle Sacre Scritture questa figura è descritta come dotata di un corpo con la capacità di generare figli e con la capacità di provare sensazioni. Grazie all’iconografia medievale gli angeli inizieranno ad assumere la classica forma che tutti noi conosciamo: asessuata, dotata di ali e con l’aspetto sovrannaturale che li contraddistingue.
I nomi degli angeli: Michele, Gabriele e gli altri
Una delle curiosità più sorprendenti è che, nonostante siano presenti in gran numero, pochi angeli nella Bibbia hanno un nome specifico. I più importanti menzionati sono gli Arcangeli. Michele è considerato il capo delle milizie celesti e protettore del popolo di Dio. L’arcangelo Gabriele è il messaggero per eccellenza: rivelò a Maria di essere incinta nell’Annunciazione e apparve in sogno a Giuseppe. A questi si aggiunge Raffaele, la cui storia è narrata nel Libro di Tobia, dove agisce come guida e guaritore. Infine, Lucifero era originariamente il più bello tra gli angeli, ma fu scacciato dal Paradiso dopo aver guidato una ribellione contro Dio, sconfitto proprio dall’Arcangelo Michele.
Le tre gerarchie e i nove cori angelici
Gli angeli nella Bibbia sono divisi in 3 gerarchie, a loro volta suddivise in 9 “cori”. Questa classificazione, sebbene non sia esplicitamente dettagliata in un unico passo biblico, è stata codificata nel V secolo dal teologo noto come Pseudo-Dionigi l’Areopagita. Se un angelo si trova nella gerarchia più alta, è più vicino a Dio.
- Alla prima gerarchia appartengono i Serafini (simboli dell’amore ardente), i Cherubini (custodi della sapienza divina) e i Troni (che eseguono la giustizia di Dio).
- Alla seconda gerarchia sono legate le Dominazioni (che regolano i compiti degli angeli inferiori), le Virtù (che dispensano la grazia e operano i miracoli) e le Potestà (che combattono gli spiriti maligni).
- Nella terza gerarchia troviamo i Principati (protettori delle nazioni), gli Arcangeli (che portano gli annunci più importanti) e gli Angeli (protettori dell’uomo e diretti messaggeri).
Altre informazioni e curiosità sugli angeli nella Bibbia
Qual è il ruolo principale degli angeli?
Il loro ruolo principale è quello di essere messaggeri (dal greco ángelos) e servitori di Dio. Agiscono come intermediari tra il mondo divino e quello umano, portando annunci, proteggendo i fedeli, eseguendo i giudizi di Dio e lodandolo incessantemente in cielo. Il Catechismo della Chiesa Cattolica li definisce “spiriti servitori, inviati per rendere un servizio a coloro che devono ereditare la salvezza”.
Che aspetto hanno veramente gli angeli secondo la Bibbia?
L’aspetto degli angeli nella Bibbia varia molto. Spesso appaiono semplicemente come uomini per non spaventare chi li incontra (es. gli angeli che visitano Abramo). In altre visioni profetiche (come in Ezechiele o Isaia), vengono descritti in modo molto più maestoso e terrificante: i Cherubini hanno quattro ali e quattro facce, mentre i Serafini hanno sei ali. L’immagine popolare dell’angelo con ali bianche e aureola è un’evoluzione artistica successiva, non una descrizione biblica letterale.
Chi sono i 3 Arcangeli riconosciuti dalla Chiesa Cattolica?
La Chiesa Cattolica riconosce e venera tre Arcangeli menzionati esplicitamente nelle Scritture: San Michele (“Chi è come Dio?”), il guerriero celeste; San Gabriele (“Forza di Dio”), il messaggero divino; e San Raffaele (“Dio guarisce”), la guida dei viaggiatori e il guaritore.
Immagine in evidenza per l’articolo Gli angeli nella Bibbia: i messaggeri divini : Pixabay
Articolo aggiornato il: 30/08/2025