La Cattedrale di Trani è uno dei massimi esempi del romanico pugliese, una gemma preziosa incastonata sulla costa della celebre città della pietra. Definita dall’UNESCO “Monumento messaggero di una cultura di pace”, la sua maestosa figura in pietra chiara che si staglia contro il blu del mare è un’immagine iconica della Puglia.
Indice dei contenuti
La cattedrale di Trani in breve
Caratteristica | Descrizione |
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Nome ufficiale | Basilica cattedrale di Santa Maria Assunta |
Stile architettonico | Romanico pugliese |
Periodo di costruzione | Iniziata nel 1099, completata intorno al 1200 |
Materiale principale | Pietra di Trani (calcare locale) |
Santo patrono | San Nicola Pellegrino |
Caratteristica distintiva | La sua posizione isolata direttamente sul mar Adriatico |
La storia della cattedrale di Trani
La storia della Cattedrale di Trani ha origini antichissime. L’edificio attuale venne fondato sulla base di una preesistente cattedrale paleocristiana, quella di Santa Maria della Scala, risalente al IX secolo. Di questa antica costruzione rimane oggi visibile l’ipogeo di San Leucio, scavato sotto il livello del mare, che nasconde affreschi consumati dal tempo.
I lavori di edificazione della cattedrale attuale vennero avviati nel 1099 dal vescovo Bisanzio per ospitare le reliquie del patrono della città, San Nicola Pellegrino. Secondo la tradizione, questo giovane ragazzo arrivò qui dalla Grecia stremato dal suo viaggio. Morì a soli diciotto anni e, a seguito dei miracoli attribuiti alla sua intercessione, l’arcivescovo decise di canonizzarlo e di costruire una basilica in suo onore. La costruzione proseguì per diversi secoli e venne ultimata intorno al 1200, anno in cui fu completato anche l’elegante campanile.
L’arte e l’architettura della cattedrale
La Cattedrale di Trani è una straordinaria testimonianza artistica a cielo aperto. Risalendo la scalinata, si ammira il suo rosone decorato da figure di animali e il portale con le ante in bronzo realizzate dallo scultore Barisano da Trani nel 1175. L’originale è oggi conservato nel vicino Museo diocesano, mentre sulla facciata si trova una replica perfetta collocata nel 2012. Si può ammirare la straordinaria creatività dell’artista negli archivolti e stipiti, decorati con motivi vegetali, scene sacre, figure umane e animali fantastici. Le 32 formelle raffigurano angeli adoranti, Cristo in trono, la Vergine con il Bambino, gli Apostoli, santi e profeti, ma anche figure profane come arcieri e lottatori, draghi alati e leoni.
La struttura unica a tre chiese sovrapposte
Una delle caratteristiche più particolari della cattedrale è la sua struttura, in cui si riconoscono ben tre diverse chiese sovrapposte l’una all’altra. La chiesa superiore, terminata nel XIII secolo, presenta una pianta basilicale con transetto e tre navate. Al suo interno, nel presbiterio, sono visibili i resti di un magnifico mosaico pavimentale con le raffigurazioni di Adamo ed Eva e Alessandro Magno. Sotto la chiesa principale si trova la Cripta di Santa Maria, che occupa lo spazio della chiesa paleocristiana originaria e accoglie affreschi di grande valore. Da qui, scendendo ancora, si raggiunge la Cripta di San Nicola, un ambiente di straordinaria raffinatezza con 28 colonne di marmo greco che ospita le reliquie del santo patrono. Nella parte destra del transetto superiore è infine collocato il grande organo a canne, costruito tra il 2013-2014 da Francesco Zanin.
Visitare la cattedrale: orari e biglietti
L’accesso alla Cattedrale (la chiesa superiore) è generalmente gratuito. Tuttavia, la visita alle aree più antiche come la Cripta di San Nicola e l’ipogeo di San Leucio potrebbe richiedere un biglietto. Gli orari possono variare a seconda della stagione e delle celebrazioni liturgiche, per cui è sempre consigliabile verificare le informazioni più aggiornate prima della visita. Per dati ufficiali, si può consultare il sito del Ministero della Cultura o i portali turistici locali. Indicativamente, gli orari di apertura sono i seguenti:
- Orario estivo: aperta tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:45 e dalle 15:30 alle 19:30.
- Orario invernale: aperta tutti i giorni dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 18:00.
Con la sua chiara pietra calcarea, la Cattedrale di Trani è il simbolo dell’anima della città: uno straordinario esempio del romanico pugliese che si affaccia sul Mar Adriatico e che, nonostante lo scorrere del tempo, resta un luogo eterno.
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 07/10/2025