Musei da visitare a Murcia 4 da non perdere

Musei da visitare a Murcia, i 3 da non perdere

 

Quali sono i musei da visitare a Murcia? I 4 da non perdere

1.Murcia Museum of Fine Art

Situato nel cuore della città spagnola, il Museum of Fine Art è sicuramente uno dei musei più importanti da visitare in questa deliziosa cittadina. All’interno del museo si trovano otto sale, distribuite tra tre piani, nelle quali sono esposte opere d’arte appartenenti a diversi pittori: Murillo, Zurbaràn, Rafael Tejeo, Martinez Pozo. Nella prima sala troviamo dipinti del 15esimo e 16esimo secolo e del periodo del rinascimento a Murcia, nella seconda ci sono dipinti del 17esimo secolo, ancora ad esempio nella terza stanza ci sono opere che appartengono alla Golden Age. Sicuramente questo museo rappresenta una tappa obbligatoria per i veri appassionati d’arte. 

2. Museo De la Catedral

Si trova nella maestosa cattedrale di Murcia, che ogni anno attira numerosi turisti. Originariamente si trattava del chiostro gotico e della cappella Junteròn, trasformati poi nell’attuale museo dove è possibile ammirare opere di grande valore come l’altare di Bernabè di Modena, San Jerònimo e meravigliosi pezzi di oreficeria. 

3. Museo De Arqueologia 

Situato nel palazzo  provinciale degli archivi di Murcia, il museo dispone di undici sale espositive e dal 1966 sono state aggiunte delle sale per mostre temporanee.  Ospita famose collezioni di vari siti archeologici della regione Murcia e viene proposto un percorso attraverso la preistoria, dal paleolitico all’età del bronzo fino al periodo cristiano e visigoto.  

4. Museo Salzillo 

 Si trova nella piazza centrale di Sant’Agostino  vicino alla chiesa di Nostro Padre Gesù, che è parte integrante del museo. Si tratta di uno dei musei più visitati di Murcia. Il suo nome  Salzillo deriva dal fatto che questo museo è dedicato alle opere dello scultore murciano Francisco Salzillo. L’interno del primo piano è uno spazio maestoso molto luminoso. Il percorso inizia al secondo piano in uno spazio dedicato alla storia del museo, dove si trova anche una biblioteca che ospita numerosi volumi sulla scultura barocca. 

Fonte immagine: Pixabay    

 

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