Il giro del mondo a piedi, un sogno impossibile: attraversare città sconosciute e paesi lontani tra strade e sentieri. Chi non lo ha mai sognato? Chissà quanto tempo ci vorrebbe, quanti chilometri si percorrerebbero e quante paia di scarpe si consumerebbero. Sembrano domande alle quali non si può dare una risposta… almeno fino a qualche giorno fa. Dopo una lunghissima camminata, infatti, un ragazzo italiano è riuscito nell’incredibile impresa. Il suo nome è Nicolò Guarrera, anche se sui social ormai è famoso con il suo alias Pieroad. Su Instagram conta quasi mezzo milione di follower, tutte persone che lo hanno seguito nella sua appassionante missione.
Chi è Nicolò Guarrera?
Nicolò Guarrera è un ragazzo di Malo, paese della provincia di Vicenza, in Veneto. Il giorno della partenza per la sua avventura aveva solo 27 anni. È partito dalla sua città il 9 agosto 2020, zaino in spalla e consapevole che a casa non ci sarebbe tornato per molto tempo.
Ci ha raccontato passo dopo passo la sua storia grazie ai social, e oggi ripercorriamo insieme il suo giro del mondo.
Le prime tappe: Francia e Spagna
Partenza da Malo, direzione ovest. Una volta superato il confine, la prima tappa è stata il sud della Francia, che ha costeggiato fino a raggiungere la Spagna. Qui Nicolò salutò ilcontinente europeo, poiché da lì si imbarcò in direzione Oceano Atlantico.
Al 100° giorno di viaggio arrivò alle Canarie, piccola tappa prima di affrontare una traversata di 33 giorni verso le Americhe.
Le Americhe: tra Caraibi e Sud America
Così Pieroad arrivò nei fantastici Caraibi: attraversò la Giamaica, le Barbados e raggiunse l’Ecuador, dove iniziò il cammino in Sud America. Tra i magnifici paesaggi del Perù continuò a scendere. Il 6 gennaio 2022 e attraversò il confine che lo portò in Cile.
Dall’Argentina all’Australia
In Cile, Nicolò e il suo amico, Ezio (un passeggino da trekking, ribattezzato da lui stesso), camminarono per ben 2600 km prima di arrivare in Argentina, da dove prese il volo per un nuovo continente: l’Oceania, precisamente in Australia.
Il 31 agosto era già a 30.000 km, e il viaggio era ancora lungo.
L’Asia e la Penisola Araba
Lasciò l’Australia per approdare a Bali, poi in India, dove camminò per 137 giorni. Da lì cominciò il capitolo penisola araba: partendo da Oman ed Emirati, passando per Arabia Saudita, Iraq e Kuwait.
Lungo la via del ritorno
A giugno 2024 il nostro eroe arrivò nell’affascinante Iran, che attraversò per altri 38 giorni, fino a raggiungere l’Armenia. Da lì proseguì verso nord: Georgia, poi Turchia. L’obiettivo di Pieroad ormai sembrava a “pochi” passi dalla riuscita.
2025: verso casa
30.000 km percorsi a piedi, quasi 5 anni da quel lontano giorno della partenza. Il 2025 cominciò con Nicolò che attraversava la Turchia.
Il 29 gennaio 2025 era già in Bulgaria, direzione Tessalonica in Grecia. L’Italia era sempre più vicina.
Gli ultimi passi
Salì ancora: Albania, Bosnia, Montenegro. È il 1° agosto: il traguardo era ormai all’orizzonte. Ultimi due paesi, ultimo mese: Slovenia e Croazia furono l’ultima tappa di questo incredibile viaggio.
Il ritorno a casa
Sono ormai passati 5 anni e 36.000 km dall’ultimo saluto all’Italia. Dopo più di 20 paia di scarpe consumate, il nostro eroe è finalmente tornato a casa.
Chissà quante storie Nicolò avrà da raccontarci…e noi saremo felicissimi di ascoltarle tutte.
Autore immagine: M.Bitton (Wikimedia Commons)