Sito a circa 7 km di distanza da Sorrento, Massa Lubrense è il comune più esteso della Penisola Sorrentina, noto principalmente per le riserve naturali e per la vista mozzafiato sull’isola di Capri. Incastonata tra il verde degli oliveti e il blu del mare cristallino del sud Italia, la cittadina è ricca di miti e leggende che rendono le sue bellezze ancor più magiche e suggestive. Se siete amanti del trekking e avete in programma un viaggio nella splendida Massa Lubrense, rimarrete piacevolmente sorpresi dalla varietà di sentieri che potrete percorrere in questa zona!
I 5 migliori sentieri a Massa Lubrense
1. Punta Campanella (2 ore di percorrenza)
È la punta estrema della Penisola Sorrentina che traccia una linea di suddivisione tra il Golfo di Napoli e il Golfo di Salerno. Con partenza dalla piazza principale della frazione di Termini, raggiungibile con gli autobus della SITA o con la vostra auto (che potrete parcheggiare nelle vicinanze pagando un ticket orario), il percorso di Punta Campanella vi porterà alla scoperta di meravigliosi esemplari di flora e fauna. Con una vista mozzafiato su Capri su tutta la sua lunghezza, il sentiero è privo di grossi dislivelli ed è adatto anche a coloro che non sono degli esperti del trekking. Nella parte conclusiva del percorso, potrete ammirare i resti della Torre di Minerva, un’antica torre di avvistamento che fu fatta costruire dall’antico re di Napoli, Roberto d’Angiò, per contrastare gli attacchi dei saraceni. La leggenda narra che il nome del promontorio derivi proprio dal fatto che, durante la fuga a seguito del saccheggiamento della Chiesa di Sant’Antonino di Sorrento, i pirati persero in mare la campana, e che ogni 14 febbraio (festa del santo patrono di Sorrento), questa ritorni a suonare sul fondo del mare.
2. Monte San Costanzo (2 ore di percorrenza)
Altra meta particolarmente ambita per gli amanti delle lunghe passeggiate, il Monte San Costanzo è la collina più alta del comune di Massa Lubrense, che si erge a 497 metri sul livello del mare. Per giungervi, anche in questo caso dovrete recarvi nella piazza principale di Termini, da cui, dopo un primo tratto in discesa, inizierà il sentiero che vi condurrà sulla cima, dove troverete i resti di un antico eremo bianco fondato nella seconda metà del Cinquecento da alcune famiglie locali. Da lì potrete godere di una vista mozzafiato a 360 gradi su tutto il territorio di Massa Lubrense e scattare delle foto memorabili con i vostri amici. Se ne avete la possibilità, cercate di arrivare in cima per l’alba o per il tramonto e vedrete che non ve ne pentirete!
3. Baia di Recommone (1 ora di percorrenza)
Nella magnifica spiaggia di Marina del Cantone, alle spalle del noto ristorante “Il Cantuccio”, si nasconde un sentiero che conduce a una spiaggia ben protetta dal vento, la Baia di Recommone, dove si potrà sostare per un bel bagno rigenerante. Immersi tra agavi e ulivi, durante la passeggiata, godrete di una vista meravigliosa sulle isole de Li Galli, l’isolotto de L’Isca e lo scoglio dello Scruopolo.
4. Baia di Ieranto (2 ore di percorrenza)
Per gli amanti della fotografia (e non solo), questo angolo di paradiso è impossibile da non visitare. Il sentiero, in alcuni tratti tortuoso e leggermente scosceso, ha inizio poco più giù della piazza principale di Nerano, dove potrete giungere con un autobus della SITA o lasciare la vostra auto in uno dei parcheggi limitrofi. Raggiungibile esclusivamente a piedi, questa baia posta dinanzi ai Faraglioni, vi lascerà senza fiato. Munitevi di acqua a volontà e intraprendete il sentiero in prima mattinata poiché la spiaggia è molto piccola e i primi arrivati si aggiudicheranno i posti migliori!
5. Fiordo di Crapolla (3 ore di percorrenza)
L’ultima proposta tra i sentieri a Massa Lubrense non può che essere quest’insenatura naturale, raggiungibile partendo dalla piazza principale di Torca. Dopo una prima mezz’ora di cammino tra i vicoletti ricoperti di piante di mirto e lentisco, inizierà una gradinata composta da quasi 700 scalini in pietra calcarea, che vi condurranno, con non poca fatica, sino alla suggestiva spiaggia di Crapolla.
Fonte immagini: Archivio Personale