Sleep tourism: una nuova tendenza

Sleep tourism: una nuova tendenza

Lo sleep tourism, o turismo del sonno, è nato negli anni ’80 del ventesimo secolo, ma ultimamente è diventato sempre più di tendenza. Il dormire poco e male ormai è quasi un’abitudine, per questo motivo è nata questa forma di turismo con programmi specifici per migliorare la qualità del sonno.

L’obiettivo dello sleep tourism

La vita quotidiana diventa sempre più frenetica e si fa fatica a staccare la spina, anche dormire è diventato un lusso. L’obiettivo del turismo del sonno è semplice: lasciarsi andare in un sonno profondo e tranquillo. Un’opportunità per dedicarsi al riposo e al proprio benessere.

Viaggiare diventa un’esperienza rilassante

Non sempre le vacanze si rivelano rilassanti, anzi, tra itinerari da seguire, attività da fare e giri infiniti, si rischia di tornare a casa privi di energie e per niente rilassati. Da quando ha iniziato a diffondersi lo sleep tourism, viaggiare è diventata un’esperienza rilassante, un modo per ricaricare le energie. Per tutte le persone che hanno disturbi del sonno o che semplicemente vogliono allontanarsi dal caos cittadino, tantissimi hotel e resort propongono pacchetti con vari servizi che mettono al centro dell’esperienza il riposo assoluto.

Le proposte degli hotel

Sono vari gli hotel e resort sparsi per il mondo che offrono servizi incentrati sul turismo del sonno. Una delle strutture più conosciute adatte ai turisti del sonno è sicuramente il Park Hyatt di New York, un hotel lussuoso che propone stanze lontane dal caos della città e molto silenziose, in modo che i turisti possano riposarsi senza essere disturbati. Ma non solo, sono state create anche le Sleep Suite, appartamenti molto grandi con tutti i servizi necessari per migliorare la qualità del sonno. Nelle camere del Park Hyatt è possibile trovare biancheria di lusso, dispositivi di alta tecnologia, librerie ricche di libri in cui potersi dedicare anche al mondo letterario con sottofondo rilassante e molto altro. Ci sono anche catene di hotel diffuse in tutto il mondo che offrono servizi simili, ad esempio il Mandarin Oriental ha sviluppato programmi e suite dedicate al miglioramento del sonno, offrendo attività come meditazione, trattamenti specifici per il corpo e tecnologie avanzate per migliorare il benessere psicofisico.

La tecnologia per il riposo

La tecnologia per migliorare il sonno diventa sempre più avanzata. Gli hotel adatti a coloro che vogliono rilassarsi, i cosiddetti hotel dello sleep tourism, cercano di rendere l’esperienza sempre più piacevole per i propri clienti. Infatti, cercano sempre nuovi metodi per soddisfare tutti coloro che hanno bisogno di allentare la tensione e lasciarsi guidare da Morfeo, divinità dei sogni. Ad esempio, nelle camere vengono utilizzate delle coperte chiamate Eight Sleep, coperte in grado di riscaldare o raffreddare il letto grazie a dei sensori. Ma non solo, sono anche in grado di impostare sveglie e alzare la testa della persona sdraiata per rendere la posizione in cui si dorme più piacevole. Basta scaricare un’applicazione e controllare il funzionamento tramite app.

Il ruolo degli  Sleep Coach

Questi hotel sono seguiti da veri e propri Sleep Coach, che indicano alle strutture come arredare le camere in modo da soddisfare i bisogni dei turisti del sonno. Nelle camere spesso viene utilizzato il legno di cirmolo (pino cembro) perché ha un effetto positivo sul benessere e sulla riduzione del battito cardiaco. Per creare un ambiente favorevole al sonno, vengono installati nelle suite anche dei dispositivi che diffondono musica rilassante, spesso rumore della pioggia. Alcune strutture offrono programmi personalizzati che prevedono l’analisi del sonno eseguita in varie sedute, in modo da creare un programma su misura per ogni persona. Solitamente in questi hotel ci sono anche tantissimi istruttori che propongono sessioni di yoga, mindfulness e altre attività personalizzate per imparare a rilassarsi.

Il sonno diventa una priorità

In genere, viaggiare è visto come un modo per visitare il mondo e godersi i posti girando le città in lungo e largo. Ma molto spesso, per allontanarsi dalla solita routine stressante e rilassarsi, è necessario prendersi una pausa e riposarsi. Bisogna trasformare il sonno in una vera e propria priorità per la propria salute mentale. Bisogna capire che ci sono sia momenti in cui si è al 100% e si è in grado di fare esperienze esuberanti, e momenti in cui si è stanchi e in cui l’unica cosa che bisogna fare è scrollarsi la stanchezza di dosso dormendo profondamente. 

Fonte immagine:Freepik

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