Parigi, una delle capitali europee più amate, è ricordata per il suo fascino romantico. Ma non bisogna credere a tutto ciò che vediamo sui social! Le trappole turistiche di Parigi sono molte e si nascondono dietro a luoghi di principale interesse: caderci potrebbe compromettere la godibilità dell’esperienza.
La città dell’amore attira ogni anno milioni di turisti desiderosi di immergersi nel suo clima romantico e poetico. Eppure, anche dietro il romanticismo di questa capitale si possono celare tranelli a danno di chi la visita senza prima studiarne l’itinerario. Dunque, conviene informarsi!
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Trappole turistiche a Parigi: cosa evitare
Per una rapida panoramica, ecco una tabella che riassume le 5 trappole per turisti più comuni a Parigi e le alternative consigliate per un’esperienza più autentica.
Trappola Turistica | Alternativa consigliata |
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Salire sulla Torre Eiffel | Ammirare lo skyline dalla Torre di Montparnasse (33 Avenue du Maine) per una vista che include la Torre Eiffel stessa. |
Focalizzarsi solo sulla Gioconda al Louvre | Ammirare altri capolavori meno affollati come la Nike di Samotracia o La zattera della Medusa di Géricault. |
Tour privati e costosi sulla Senna | Utilizzare il Batobus, il servizio di trasporto pubblico fluviale, per un’esperienza simile a un prezzo inferiore. |
Spettacolo al Moulin Rouge | Scoprire cabaret più intimi e autentici come il Madame Arthur a Montmartre o l’Au Lapin Agile. |
Ristoranti nelle zone più turistiche | Esplorare quartieri meno centrali come Le Marais o il Quartiere Latino per trovare bistrot tipici e cibo di qualità. |
1. Torre Eiffel: attenzione a prezzi e truffe
La Torre Eiffel (costruita da Gustave Eiffel nel 1889) può essere problematica: i prezzi intorno alla Torre sono più alti e i negozi speculano su tutto. Attenzione a chi cerca di vendere biglietti falsi, sfruttando le lunghe code. Un’alternativa per ammirare lo skyline è salire sulla Torre di Montparnasse, da cui si gode una stupenda vista panoramica di Parigi che include anche la silhouette della Torre Eiffel stessa.
2. La Gioconda al Louvre: non solo Monna Lisa
Accalcarsi per una foto alla Gioconda è quasi una tradizione, ma molti parigini ritengono questa ossessione eccessiva. Il Louvre ospita una vasta collezione di opere che spaziano tra secoli di storia. Ci sono capolavori di Michelangelo, Raffaello, Rembrandt e tanti altri. Ad esempio, il dipinto di Géricault La zattera della Medusa o la statua di Nike di Samotracia sono solo due esempi delle opere straordinarie che troppo spesso vengono trascurate.
3. Tour della Senna: scegli l’opzione giusta
I tour sulla Senna offrono una prospettiva diversa della città, ma è importante fare attenzione. Molti tour operator privati offrono queste mini-traversate a prezzi molto lievitati. Informatevi prima sui siti ufficiali, come quello del Batobus, il servizio pubblico di navette fluviali, che offre un’opzione hop-on hop-off più economica e flessibile. Durante l’alta stagione, per evitare la folla, approfittate delle fasce orarie meno gettonate, come l’ora di pranzo.
4. Moulin Rouge: tra fascino e costi elevati
Anche dietro al fascino del Moulin Rouge si nascondono delle trappole turistiche. I prezzi per gli spettacoli possono essere piuttosto salati e il rischio che l’autenticità dell’esperienza venga diluita dall’aspetto commerciale è sempre presente. Se si cercano esperienze meno turistiche, la città pullula di numerosi cabaret e locali notturni meno conosciuti ma altrettanto affascinanti, che offrono spettacoli in un’atmosfera più intima, come l’Atelier d’Artiste o il Madame Arthur.
5. Non sederti a mangiare dove capita!
Tra le trappole turistiche di Parigi ci sono certamente anche i ristoranti. Parigi è una meta gastronomica riconosciuta, e per questo molti locali nelle zone di maggiore afflusso approfittano dei turisti. Un consiglio è di pianificare con attenzione dove mangiare. È sempre utile consultare preventivamente siti come Google Maps o Tripadvisor: una ricerca richiede pochi minuti e può evitare spiacevoli sorprese riguardo a qualità e costi!
Fonte immagine di copertina: Freepik
Articolo aggiornato il: 28/08/2025 (