L’Abruzzo, la regione ideale per passare vacanze estive ma anche invernali, è una terra che fa dei paesaggi il suo punto di forza. Lo sapevate che esistono tantissimi posti mozzafiato, come un lago che da una certa prospettiva appare a forma di cuore?
Il suo stemma è uno scudo suddiviso in tre fasce: bianco, come le montagne innevate; verde, come le colline, e blu, come il mare. L’Abruzzo, “Regione Verde d’Europa”, sta finalmente risorgendo dopo i terremoti del 2009 e del 2016.
Indice dei contenuti
4 luoghi mozzafiato in Abruzzo: la nostra selezione
| Luogo e tipologia | Ideale per… |
|---|---|
| Lago di Scanno (lago montano) | Amanti della fotografia, del trekking e dei borghi autentici. |
| Costa dei Trabocchi (costa marina) | Esperienze enogastronomiche uniche e percorsi cicloturistici sul mare. |
| Riserva di Punta Aderci (riserva naturale) | Chi cerca spiagge selvagge, birdwatching e panorami mozzafiato. |
| Rocca Calascio (borgo e fortezza) | Appassionati di storia, cinema e paesaggi montani spettacolari. |
Un po’ di storia: la terra dei Sanniti e dei guerrieri
La storia dell’Abruzzo è lunga e affascinante. Il suo nome deriverebbe da Aprutium, la terra dei Pretuzi. Popolata sin dalla preistoria, la regione ospitava gruppi di pastori, appartenenti alla stirpe dei Sanniti, che praticavano la transumanza delle pecore, principale sostegno economico del territorio. Tra le altre popolazioni, i Vestini ci hanno lasciato una testimonianza preziosa: la statua del Guerriero di Capestrano, una delle opere più significative dell’arte italica, oggi conservata a Chieti.
Alla scoperta dei 4 luoghi imperdibili
1. Lago di Scanno

Il lago di Scanno è avvolto da misteri e curiosità. La sua celebre forma a cuore non è visibile da ogni punto, ma solo da alcuni sentieri panoramici, come il “Sentiero del Cuore”. È il più grande lago naturale d’Abruzzo, formatosi da una frana del monte Genzana. Le sue acque color smeraldo, ricche di flora e fauna, sono balneabili e ospitano il borgo di Scanno, meta preferita dai fotografi di tutto il mondo.
2. Costa dei Trabocchi

I trabocchi, antiche macchine da pesca in legno, caratterizzano la costa chietina. Gabriele D’Annunzio li descrisse come «macchine che parevano vivere di vita propria». Oggi, molti sono stati trasformati in ristoranti dove cenare sospesi sull’acqua. Questo tratto di costa è inoltre percorso dalla Via Verde, una delle piste ciclopedonali più belle d’Italia, ricavata sul tracciato della vecchia ferrovia.
3. Riserva di Punta Aderci

Istituita nel 1998, la Riserva Naturale di Punta Aderci è un gioiello da preservare. Si estende dalla spiaggia di Punta Penna alla foce del fiume Sinello. Il suo promontorio regala un panorama unico, con il mare da un lato e le vette della Majella e del Gran Sasso dall’altro. Qui si trovano spiagge libere immerse in una natura selvaggia e incontaminata, habitat di specie protette come il Fratino.
4. Rocca Calascio
Situata nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso, Rocca Calascio è una delle fortezze più elevate e suggestive d’Italia. Il castello medievale, che domina la valle del Tirino a quasi 1500 metri di altitudine, offre una vista spettacolare a 360 gradi. La sua bellezza iconica lo ha reso un celebre set cinematografico per film come “Ladyhawke” e “Il nome della rosa”. Ai piedi della rocca si trova l’antico borgo abbandonato, un luogo sospeso nel tempo che merita una visita. Per maggiori informazioni sulle attività nella regione, si può consultare il portale Abruzzo Turismo.
Fonte immagine in evidenza: Pexels
Articolo aggiornato il: 21/09/2025

