Il nostro pianeta Terra ha ospitato numerose forme di vita sin dai tempi più antichi; alcune di queste si sono evolute nel corso di molte centinaia di anni, mentre altre sono totalmente scomparse dall’ecosistema. Le specie di vita che si sono estinte nel passato hanno però lasciato alcuni resti (i fossili), che permettono agli scienziati di ricostruire l’aspetto originario di queste specie ormai non più presenti sulla Terra.
Qui scopriremo 5 animali antichi estinti di diverse ere geologiche, ricostruendo la loro storia attraverso le più recenti scoperte paleontologiche.
Indice dei contenuti
Animali antichi estinti: scheda riassuntiva
Animale | Periodo di estinzione (circa) | Caratteristica distintiva |
---|---|---|
Megalodonte | 3.6 milioni di anni fa (Pliocene) | Il più grande squalo mai esistito, fino a 18 metri. |
Meganeura | 300 milioni di anni fa (Carbonifero) | Insetto simile a una libellula con un’apertura alare di 75 cm. |
Smilodonte | 10.000 anni fa (Pleistocene) | Felide con canini a sciabola lunghi fino a 28 cm. |
Mammut lanoso | 4.000 anni fa (Olocene) | Grande proboscidato coperto da una folta pelliccia. |
Pterigoto | 419 milioni di anni fa (Siluriano) | Il più grande artropode conosciuto (“scorpione di mare”). |
1. Megalodonte (Otodus megalodon)
Considerato il superpredatore degli oceani preistorici, il Megalodonte dominava le catene alimentari marine cacciando balene e altri grandi mammiferi marini. La sua estinzione è oggi attribuita a una combinazione di cambiamenti climatici, che ridussero il suo habitat, e la comparsa di nuovi predatori competitori come il grande squalo bianco.
L’otodus megaldon, conosciuto più comunemente come megalodonte, è considerato il più grande squalo mai esistito. Secondo gli attuali dati, si ritiene che il megalodonte sia vissuto durante l’Era del Cenozoico, in particolare durante la sua seconda fase definita Neogene, e che si sia estinto circa 4 milioni di anni fa. Questo animale è stato interesse di numerose rappresentazioni cinematografiche, in cui viene rappresentato come uno squalo di dimensioni enormi. Gli studi più recenti hanno però confermato che il megalodonte presente nell’immaginario collettivo non è del tutto corretto, e che lo squalo misurava in lunghezza tra i 15 e i 18 metri.
Le ricostruzioni e gli studi odierni si basano maggiormente sul ritrovamento dei denti di megalodonte, che sono stati ritrovati in tutti i continenti ad eccezione dell’Antartide (è una caratteristica riscontrata anche con fossili di altri animali antichi estinti). Questo potrebbe indicare che il megalodonte viveva soltanto in ambienti caldi, e che quindi la causa della sua estinzione potrebbe l’abbassamento delle temperature sul pianeta Terra.
2. Meganeura (Meganeura monyi)
Questo gigantesco insetto ha potuto raggiungere dimensioni così impressionanti grazie alle particolari condizioni atmosferiche del periodo Carbonifero. L’alta concentrazione di ossigeno nell’aria (circa il 35% contro il 21% odierno) permise lo sviluppo di sistemi tracheali in grado di supportare corpi molto più grandi rispetto a quelli degli insetti attuali.
La meganeura è uno degli animali estinti più famosi al mondo, una versione preistorica dell’attuale libellula. Appartenente alla classe degli insetti, la meganeura visse durante gli ultimi anni dell’Era del Paleozoico, circa 300 milioni di anni fa. In particolare, la meganeura visse durante un periodo del Paleozoico definito Carbonifero, un periodo in cui il livello di ossigeno sulla Terra era particolarmente elevato.
Secondo gli studi, l’apertura alare di questa preistorica libellula arrivava a misurare anche 75 centimetri. Tra gli altri animali antichi estinti, la meganeura è stata probabilmente il più grande insetto mai esistito sulla Terra. I fossili di meganeura sono rari, e attualmente sono stati ritrovati soltanto in alcune zone della Francia e dell’Inghilterra.
3. Smilodonte (Smilodon)
Nonostante sia chiamato “tigre”, lo Smilodonte non è un antenato diretto delle tigri moderne. Era un predatore da imboscata, che usava la sua incredibile forza per atterrare grandi prede come bisonti e cavalli, per poi sferrare il colpo fatale con i suoi iconici canini. Uno dei siti fossili più ricchi al mondo per questo animale sono i La Brea Tar Pits a Los Angeles.
Lo smilodonte è stato un animale preistorico appartenente alla sottofamiglia dei macairodonti, felidi conosciuti più comunemente anche con il nome di tigri dai denti a sciabola. Lo smilodonte è forse il più conosciuto tra questa sottofamiglia, ed è vissuto durante il periodo Neozoico (il periodo geologico più recente e quello attuale) fino a circa diecimila anni fa.
Da come si può intuire dal nome, la caratteristica principale dello smilodonte consisteva nei suoi lunghi canini superiori, che arrivavano a misurare anche 28 centimetri. Questi denti sporgevano all’esterno quando la bocca era chiusa, e permettevano allo smilodonte di afferrare le sue prede. Nonostante la sua struttura corporea robusta, questa tigre dai denti a sciabola non era molto veloce nella corsa, ma rappresenta comunque uno dei predatori più feroci tra gli animali antichi estinti, poiché era in grado di cacciare anche esemplari di mammut. Molte ossa fossili di Smilodonte sono state ritrovate sia in California, negli Stati Uniti, che in Sud America.
4. Mammut lanoso (Mammuthus primigenius)
Icona dell’Era Glaciale, il mammut lanoso si è estinto relativamente di recente. Mentre la maggior parte delle popolazioni scomparve circa 10.000 anni fa a causa dei cambiamenti climatici e della pressione venatoria umana, una piccola popolazione isolata sull’Isola di Wrangel, in Siberia, sopravvisse fino a circa 4.000 anni fa. Il permafrost siberiano ha conservato esemplari in condizioni eccezionali, inclusi tessuti molli e pelo.
Se pensiamo a quali siano alcuni degli animali che ormai non abitano più la Terra, probabilmente ricorderemo quasi subito il mammut, il famoso antenato degli attuali elefanti. Il mammut lanoso visse durante la prima epoca del Neozoico (il cosiddetto Pleistocene), e si estinse più tardi rispetto ad altri mammut. Il mammut lanoso era caratterizzato da un pelo lungo e folto, adatto alle temperature glaciali della sua era, e da grandi zanne ricurve verso l’alto negli esemplari maschi.
Questa particolare forma delle zanne permetteva a queste specie di animali antichi estinti di avanzare facilmente sul terreno innevato e di scavarvi per potersi cibare dell’erba sottostante. Fossili di mammut lanoso sono stati ritrovati in Europa, Asia e Nord America. Essendo stati coevi all’uomo preistorico, questi mammut sono stati anche rappresentati e disegnati in molte pitture rupestri sulle pareti di antiche caverne.
Sia il mammut che lo smilodonte hanno ispirato i personaggi del famoso film d’animazione L’era glaciale, uscito nelle sale cinematografiche nel 2002.
5. Pterigoto (Pterygotus)
Appartenente al gruppo degli euripteridi, comunemente noti come “scorpioni di mare”, il Pterygotus era un temibile predatore delle acque basse e salmastre del periodo Siluriano. Nonostante il nome comune, non erano veri scorpioni, ma artropodi chelicerati imparentati con gli odierni ragni e limuli. La loro estinzione avvenne durante l’evento di estinzione del tardo Devoniano.
Considerato il più grande artropode mai esistito, lo pterigoto era un animale marino vissuto durante il Paleozoico. Questo predatore arrivava a misurare anche più di due metri in lunghezza, ed è appunto conosciuto anche come il gigante degli “scorpioni di mare” (un gruppo estinto di artropodi).
Lo pterigoto aveva ben sei paia di arti; il primo paio assomigliava alle chele degli attuali granchi e aveva la funzione di catturare la preda e portarla alla bocca. Si cibava principalmente di pesci e altri invertebrati marini. Attualmente, fossili di pterigoto sono stati ritrovati in diverse parti del mondo, ad eccezione dell’Antartide.
Lo studio di questi affascinanti animali antichi estinti ci permette non solo di comprendere meglio la storia della vita sulla Terra, ma anche di riflettere sulla fragilità degli ecosistemi e sull’impatto che i cambiamenti ambientali possono avere sulle specie viventi.
Fonte immagine in evidenza per l’articolo Animali antichi estinti: 5 da conoscere: Mauricio Antón, CC BY 2.5, Wikimedia Commons.
Articolo aggiornato il: 28/08/2025