Il wakeboard è uno sport acquatico da tavola nato dalla fusione tra lo sci nautico e lo snowboard, che consiste nel planare sull’acqua trainati da una barca o da un impianto a fune. Questa disciplina, definita da molti “lo sport dell’equilibrio”, si pratica su una tavola simile a quella da snowboard, permettendo di eseguire salti, rotazioni e acrobazie sfruttando le onde o le rampe.
Nato negli Stati Uniti intorno al 1990, il wakeboard ha guadagnato popolarità mondiale grazie a eventi come gli X Games e alla sua natura spettacolare e divertente, diventando accessibile a tutti, anche in Italia.
Indice dei contenuti:
L’attrezzatura necessaria per iniziare
Per praticare wakeboard in sicurezza è fondamentale un equipaggiamento specifico. Generalmente, tutta l’attrezzatura tecnica può essere noleggiata presso i centri sportivi per le prime lezioni.
- La tavola (wakeboard): simile a uno snowboard, con attacchi (bindings) per i piedi.
- Giubbotto di salvataggio: obbligatorio per garantire il galleggiamento e la sicurezza in acqua.
- Caschetto protettivo: essenziale, soprattutto nei cable park dove si affrontano rampe e ostacoli.
- Muta (opzionale): consigliata per proteggersi dal freddo nelle stagioni intermedie o in acque non particolarmente calde.
Come si pratica: barca o cable park?
Esistono due modi principali per essere trainati: dalla barca o tramite un impianto a fune (cable park). Il traino da barca è il metodo classico: un motoscafo crea un’onda specifica (il “wake”) che l’atleta usa come rampa naturale per i salti. Il cable park, invece, è un impianto simile a uno skilift installato su un lago, con un cavo aereo che traina i rider lungo un percorso prestabilito. I cable park sono spesso dotati di rampe (kicker) e rail per le acrobazie freestyle e sono considerati il modo più semplice ed economico per imparare.
Wakeboard: barca o cable park? Le differenze per iniziare
Questa tabella riassume i pro e i contro delle due modalità, specialmente per un principiante.
| Modalità di pratica | Caratteristiche, pro e contro |
|---|---|
| Traino da barca | Pro: sensazione classica, onda personalizzabile per i salti. Contro: costi più elevati (carburante, noleggio barca), curva di apprendimento iniziale più ripida. |
| Cable park | Pro: più economico, traino costante dall’alto che facilita la partenza, ideale per imparare e per il freestyle. Contro: percorso fisso, sensazione diversa dal traino da barca. |
Come sono fatte le tavole da wakeboard?
La scelta della tavola da wakeboard dipende dal livello di abilità e dallo stile di riding. Queste tavole sono progettate per scivolare sull’acqua e atterrare in modo stabile. La caratteristica principale è il “rocker”, ovvero la curvatura del profilo. Un rocker “continuo” offre una planata più fluida e veloce, mentre un rocker “a 3 stadi” ha una parte centrale piatta e le punte più angolate, generando salti più esplosivi. Le tavole da cable park sono spesso più flessibili e con bordi rinforzati per resistere all’impatto con rail e strutture.
Dove praticare wakeboard in Italia
In Italia il movimento del wakeboard è in crescita, con numerosi laghi e cable park attrezzati da nord a sud. Dal Lago di Garda a Roma (Wake ‘n Lake), Latina (The Wall) e Napoli (Wake Up), le opzioni sono molteplici. Per trovare la scuola o il club affiliato più vicino e affidarsi a istruttori qualificati, la risorsa più autorevole è il sito ufficiale della Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard (FISW). Una lezione tipica per principianti inizia a terra, per familiarizzare con l’equilibrio e la postura, per poi passare in acqua, dove un istruttore vi guiderà nelle prime partenze, spesso utilizzando un impianto a velocità ridotta (System 2.0).
Se sei un appassionato di sport da tavola, il brivido del wakeboard è un’esperienza da non perdere. È una disciplina impegnativa ma estremamente divertente e gratificante.
Articolo aggiornato il: 06/10/2025

