Il gruppo Ciro Amodio caso di studio all’Università degli Studi di Napoli Federico II. Ieri, 20 novembre, presso il Dipartimento di Scienze sociali dell’Università Federico II, Fausto Amodio, CEO del gruppo Ciro Amodio, è stato ospite speciale della lezione di Marketing e New Media del prof Aldo Carlotto del corso di Laurea in Culture digitali e della comunicazione.
Amodio ha raccontato storia, valori e sviluppo della storica azienda di famiglia che Forbes nel marzo scorso ha inserito tra le 100 Eccellenze Italiane.
Una case history di successo, nata da un piccolo laboratorio artigianale, che oggi conta 300 dipendenti e un fatturato di 55 milioni di euro, continuando a unire innovazione e artigianalità.
“Come voi adesso – ha raccontato – anche io da studente universitario avevo grandi ambizioni. Volevo crescere per raggiungere traguardi sempre più prestigiosi. La mia famiglia opera nel settore agroalimentare dal 1825 e oggi contiamo 60 punti vendita sul territorio campano”.
“Abbiamo investito su ricerca della qualità, freschezza quotidiana, sicurezza alimentare, convenienza e cura del cliente”.
Oggi il Gruppo Ciro Amodio è un florido gruppo industriale e commerciale con 60 punti vendita in Campania e un nuovo format a Milano. I punti di forza sono la produzione di mozzarella, di pane artigianale e salumi.
Alle “botteghe di quartiere” si aggiunge la boutique gastronomica “S.Qui.Sito” a Sant’Anastasia, dedicata a specialità culinarie internazionali, tra le prime insegne italiane a proporre nel 2013 il format spesa e cucina. È del 2022 invece il lancio a Milano di “Pane, Prosciutto & Mozzarella” dedicato alla classica merenda italiana: un nuovo brand, nel cuore del capoluogo lombardo, che celebra qualità, tradizione e italianità.