La mostra pittorica Madre Terra di Maria Laura Balestra, coinvolgerà l’artista napoletana in questa sua nuova ed interessante esposizione- definita come un’esperienza in un tempo sospeso– dal 24 Maggio al 4 Giugno presso il Chiostro di San Francesco a Sorrento.
Maria Laura Balestra: uno sguardo all’artista
Maria Laura Balestra è un’artista napoletana poliedrica. Dai primi anni novanta inizia il suo percorso lavorativo come costumista in film e fiction. Dopo i primi lavori ad acquerello, dal 2009 dipinge ad acrilico e inizia ad esporre in varie collettive a Roma, Milano e altre città italiane. Nel 2011 insieme all’amico fotografo Giancarlo Crocicchia, presenta la sua prima personale TANGIBILE – IMMAGINARIO realizzando una serie di dipinti ispirati ai suoi reportage fotografici in Etiopia, presso il Forte San Gallo di Nettuno. Nel 2019 i suoi dipinti vengono scelti da Luca Medici, registra del film Tolo Tolo, per una delle scene più significative e le viene commissionato il ritratto della protagonista.
Maria Laura è un’autodidatta che ha sempre lavorato in ambiti creativi, ma la pittura rappresenta la sua più grande passione: l’espressione più autentica della sua anima. Ha viaggiato molto, per lavoro e per piacere, e l’incontro con i costumi e le tradizioni di altri popoli ha sempre ispirato i suoi lavori.
Si tratta di un’artista che ama la sperimentazione: realizza personalmente le sue tele, quasi sempre di grandi dimensioni, utilizzando scampoli di tappezzerie, vecchie lenzuola di lino e tessuti vari. Dipinge su superfici volutamente increspate e materiche, che si offrono a luci e ombre naturali, utilizzando gli acrilici mescolati con sabbia, gesso e colla. Proseguendo idealmente il suo lavoro da costumista, attinge al suo repertorio di costumi teatrali, tessuti preziosi, merletti e passamanerie per “vestire” le sue donne, quasi sempre africane di varie etnie. Nell’ultimo periodo ha avviato una nuova fase di sperimentazione in cui pittura e collage si fondono: carte da parati vintage, immagini di vecchie riviste e materiali d’epoca diventano parte integrante delle sue composizioni.
Mostra pittorica Madre Terra- Radici, riti, realtà
Madre Terra – Radici, riti e realtà è una mostra pittorica che racconta il legame profondo tra arte, identità e memoria. Un viaggio visivo e simbolico nell’opera di un’artista contemporanea, Maria Laura Balestra, donna e madre, che ha intrecciato la propria ricerca estetica e spirituale con la cultura africana, sentita come terra di verità, ispirazione e maternità primordiale.
Il titolo della mostra pittorica Madre Terra nasce dalla credenza che la prima madre dell’umanità sia stata una donna nera. Da questa suggestione prende forma una riflessione pittorica sul femminile, sulla sacralità e sulle condizioni di vita delle donne africane, articolata in tre sezioni:
La prima serie, Volti d’Africa, raccoglie immagini di vita quotidiana, restituendo dignità e visibilità alle donne africane nella loro realtà più autentica.

La seconda serie, Metamorfosi, reinterpreta capolavori iconici della storia dell’arte occidentale trasformando le loro protagoniste in donne africane, invitando a riflettere su bellezza, rappresentazione e riscrittura culturale.
La terza, Le sette sorelle, nata proprio dal ritorno dell’artista nella sua terra d’origine, propone una rilettura delle sette Madonne campane: sacre, ma anche terrene, simboli di resistenza, fede e maternità.

Madre Terra – Radici, riti e realtà non è solo un’esposizione artistica, ma un atto poetico e sociale che invita a riflettere sulla maternità come principio universale e sulla sacralità della figura femminile, che da sempre è il centro della vita e della cultura. Sostenere questa mostra, che sarà inaugurata il 24 Maggio, significa partecipare alla costruzione di un immaginario inclusivo e contemporaneo in grado di instaurare un dialogo tra culture.
Fonte immagine di copertina e immagini presenti nel testo: Maria Laura Balestra