2 Broke Girls (serie tv) | Recensione

2 Broke Girls

2 Broke Girls è una serie televisiva statunitense ideata per la Warner Bros Television da Michael Patrick King, produttore esecutivo e sceneggiatore della celebre Sex and the City, e Whitney Cummings. Andata in onda dal 19 settembre 2011 sulla rete televisiva CBS, 2 Broke Girls ha riscontrato da subito – e anche prima – un clamoroso successo. L’episodio pilota, infatti, ancora prima della messa in onda, è stato conteso da diverse emittenti. La sitcom, trasmessa fino al giugno del 2017, è stata cancellata ad ottobre dello stesso anno; il motivo riportato dalla casa di produzione è il notevole calo d’ascolti verificatosi in corrispondenza delle ultime stagioni e la volontà di volersi dedicare allo sviluppo di altri progetti.

2 Broke Girls: la trama

2 Broke Girls segue le vicende di due ragazze, Max e Caroline, che provano a farsi strada nel difficile mondo del lavoro a Brooklyn, in particolare a Williamsburg. Non sempre le due sono state insieme. Mentre Max, cinica e sfacciata, ha sempre condotto quello stile di vita, la sognante Caroline è una milionaria caduta in disgrazia. Laureata in una prestigiosa scuola di business e con uno spiccato senso imprenditoriale, Caroline ha sempre vissuto nel lusso, con tutti gli agi che si possono immaginare e, soprattutto, con ogni possibilità davanti a sé. Il padre viene però arrestato per truffa e a lei viene tolto tutto: la casa, i soldi e qualsiasi altra cosa che non sia sé stessa. La ragazza è quindi obbligata reinventarsi, ed è quando viene assunta al Williamsburg diner che fa la conoscenza di Max. Max inizialmente è scettica nei confronti di Caroline, ma dopo averla vista dormire su una metropolitana le propone di diventare coinquiline. Caroline nota subito il talento culinario di Max e le propone di aprire insieme un negozio di cupcake. Inizia qui il viaggio di 2 Broke Girls, di due ragazze alla ricerca di un posto nel mondo.

Le premiazioni e la buona scelta dei cameo

2 Broke Girls vanta ben nove candidature agli Emmy Award, vinti nel 2012 come miglior direzione artistica per una serie multicamera. Questo modello prevede che una stessa scena sia ripresa da diverse angolature, con delle telecamere fisse; spesso è aggiunto un pubblico che assiste dal vivo. È una tecnica ormai superata e che veniva utilizzata soprattutto per le serie comedy (un altro esempio è The Big Bang Theory).
2 Broke Girls è una sitcom di tutto rispetto e in quanto tale non possono mancare gli amati cameo che rendono il tutto ancora più divertente. Da Kim Kardashian che si reca al Max’s Homemade Cupcakes per scusarsi di persona – e lasciare una cospicua mancia – dopo che il reality The Kardashians ha rinunciato a girare una scena nel negozio delle ragazze, a RuPaul incontrato per caso ad un distributore di benzina che offre loro un passaggio per il Texas e preziosi consigli di vita, a Lindsay Lohan nei panni di un’indecisa sposa che assume Max e Caroline per la sua torta di matrimonio. E non finiscono qui: il rapper 2 Chainz, Martha Stewart e tanti altri.

I meritati riconoscimenti alla serie di 2 Broke Girls riconfermano che è una serie che non solo fa divertire, ma che mostra anche una realtà che tutti noi viviamo: la difficoltà del perdersi e del doversi ritrovare, del porsi degli obiettivi e di impegnarsi per raggiungerli e, soprattutto, di accettare una speranza nella propria vita e di custodirla.

Fonte immagine: copertina 2 Broke Girls su Prime Video

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