Gli amanti del genere sanno bene che le serie TV horror sono tra le più seguite al mondo grazie ad atmosfere cupe, trame inquietanti e personaggi indimenticabili. Negli ultimi vent’anni il piccolo schermo ha regalato prodotti di altissimo livello che hanno saputo coniugare paura e intrattenimento, conquistando milioni di spettatori in tutto il mondo. Alcune di queste produzioni sono diventate veri e propri fenomeni di culto, capaci di generare spin-off, merchandising e community di fan attivissime.
1. American Horror Story
American Horror Story, ideata da Ryan Murphy e Brad Falchuk, è in onda dal 2011 e si distingue perché ogni stagione presenta una trama autonoma. Ambientazioni iconiche spaziano tra case infestate, manicomi, circhi e hotel misteriosi. Ad oggi sono disponibili 11 stagioni per un totale di 123 episodi. La serie ha vinto due Golden Globe e ben 16 Emmy Awards, dimostrando di aver conquistato anche la critica. La sua forza sta nella capacità di rinnovarsi costantemente, affrontando tematiche come la follia, le sette religiose e i culti oscuri. In Italia è disponibile su Netflix.
2. Supernatural
Supernatural, creata da Eric Kripke, è andata in onda dal 2005 al 2020 con 15 stagioni e 327 episodi. La trama segue i fratelli Dean e Sam Winchester che combattono vampiri, fantasmi e creature sovrannaturali. Oltre alle avventure horror, la serie ha saputo mescolare momenti di ironia e forti legami familiari, elementi che hanno contribuito a renderla una delle produzioni più longeve del panorama televisivo americano. Nel corso degli anni ha generato anche spin-off e fumetti dedicati. In Italia è disponibile su Prime Video.
3. Penny Dreadful
Penny Dreadful, scritta da John Logan, ambientata nella Londra vittoriana, mescola letteratura e orrore portando sullo schermo personaggi come Dracula, dottor Frankenstein e Oscar Wilde. Conta 3 stagioni per un totale di 27 episodi e si distingue per l’ambientazione gotica e le scenografie curate nei minimi dettagli. Il titolo si ispira alle pubblicazioni popolari dell’Ottocento vendute per un penny, che contenevano storie macabre e avvincenti. Grazie a un cast di altissimo livello con Eva Green e Josh Hartnett, la serie è diventata un cult per gli appassionati di horror psicologico. In Italia è disponibile su Paramount+.
4. The Walking Dead
The Walking Dead, creata da Frank Darabont e ispirata ai fumetti di Robert Kirkman, ha debuttato nel 2010. Con 11 stagioni e 177 episodi, è la serie zombie per eccellenza. Protagonista iniziale è Rick Grimes, sceriffo che al risveglio da un coma scopre un mondo infestato da morti viventi. Oltre all’horror, la serie affronta temi come la sopravvivenza, la perdita e le dinamiche sociali in un mondo distrutto. Ha generato diversi spin-off, tra cui Fear the Walking Dead, ampliando ulteriormente l’universo narrativo. In Italia è disponibile su Netflix e Prime Video.
Tabella comparativa delle serie horror
| Serie tv | Stagioni / premi / piattaforme |
|---|---|
| American Horror Story | 11 stagioni, 123 episodi, 16 Emmy, Netflix |
| Supernatural | 15 stagioni, 327 episodi, Prime Video |
| Penny Dreadful | 3 stagioni, 27 episodi, Paramount+ |
| The Walking Dead | 11 stagioni, 177 episodi, Netflix e Prime Video |
Queste quattro serie rappresentano un punto di riferimento nel panorama horror televisivo, ciascuna con uno stile e un approccio narrativo differente. Dalla struttura antologica di American Horror Story, alla longevità di Supernatural, fino all’eleganza gotica di Penny Dreadful e all’apocalisse zombie di The Walking Dead, ogni produzione ha lasciato un segno indelebile nell’immaginario collettivo.
Fonte immagine in evidenza: Wikipedia
Articolo aggiornato il: 29/09/2025

