Film sullo sport: F1, Tennis, Atletica, Wrestling e Football

film sullo sport

Film sullo sport, dal tennis all’atletica leggera.

Lo sport è parte integrante della nostra vita e di molte importanti trame cinematografiche.

Ecco alcuni tra i migliori film sullo sport.

Film sullo sport: le nostre proposte

Formula 1 – Rush
È la più celebre tra le storie delle quattro ruote, la più aspra e affascinante lotta tra piloti: Niki Lauda contro James Hunt. Questi due personaggi sono opposti e complementari: il primo è metodico, serio, così concentrato da occuparsi praticamente delle proprie vetture; il secondo è disorganizzato, una vera rockstar, che vive del brivido della corsa pericolosa. Sono proprio i personaggi a rendere affascinante questo film anche per i non appassionati di Formula 1, riportandoci a una storia passata ormai scomparsa in cui i piloti valevano più di qualsiasi sponsor.

Tennis – Borg McEnroe
Anche in questo caso, il film mette in scena la rivalità tra due grandi sportivi: Björn Borg contro John McEnroe, Svezia vs Stati Uniti. Al centro della storia è la leggendaria finale di Wimbledon 1980 dove per la prima volta questi due tennisti si trovavano uno contro l’altro: Borg, all’apice della sua carriera, cerca la sua quinta vittoria consecutiva sul campo inglese. McEnroe era la stella nascente del tennis mondiale. Ciò che rende speciale questo film, molto dettagliato nella narrazione reale dei fatti, è l’attenzione alla psicologia e alla personalità dei personaggi, che porta alla luce quegli aspetti che appaiono sempre secondari nell’immagine dei grandi campioni.

Atletica – Race: il colore della vittoria
Questa volta si tratta di una biografia: quella di Jesse Owens, velocista e lunghista afroamericano. Ripercorriamo la sua vita, tutta lavoro e sport, stravolta dall’arrivo dell’allenatore Larry Snyder, che lo sottoporrà a un faticosissimo programma di allenamenti. Tutti i sacrifici di Owens saranno magistralmente ricompensati: vincitore di quattro ori alle Olimpiadi del 1936 di Berlino, premiato sotto gli occhi di un severo Hitler, dopo aver rifiutato di compiere il saluto nazista, Jesse Owens scriverà una storia indimenticabile.

Wrestling – The wrestler
Il protagonista di questa pellicola è Randy “The Ram” Robinson, un campione degli anni ’80 ormai lontano dall’affascinante mondo del wrestling americano, paragonabile a quello dei grandi attori o delle rockstar, con vizi, sfizi ed eccessi. Al centro della storia, a tratti più o meno tragica, spicca fortemente la passione per lo sport, la dedizione per la propria fatica, la dimensione familiare di un pubblico che sta a guardare, il senso di rivalsa su un ring su cui si prendono botte meno dolorose di quelle inflitte dalla vita.

Football – Altra sporca ultima meta
Si tratta di un remake di un classico degli anni ’70, “Quella sporca ultima meta”. La storia racconta di Paul Crewe, un ex giocatore di football che, finito in galera, assume l’incarico di allenatore della squadra dei detenuti che dovranno sfidare, in uno scontro con un’importante carica morale, i secondini. Ciò che risulta interessante è come questo film si ponga a metà tra la parodia tipicamente americana, con i ragazzi pon-pon a fare il tifo, e la storia di redenzione, in cui anche gli sfigati riescono. Tutto accompagnato da toni leggeri.

Fonte immagine: Pixabay.

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A proposito di Carolina Cappelli

Mi chiamo Carolina Cappelli, ho ventun anni e sono nata e cresciuta a Napoli. Dopo il diploma conseguito al Liceo Scientifico Vincenzo Cuoco, ho deciso di iscrivermi al cdl in Lingue, culture e letterature moderne europee, per ampliare le mie conoscenze di lingua straniera, ma dopo il primo anno mi sono convinta ad optare per il cdl in Lettere moderne, più in linea con gli studi propriamente linguistico-letterari. I miei interessi spaziano da sempre nell’ambito artistico culturale: ho frequentato per qualche anno un corso di teatro fino a dedicarmi completamente, all’età di undici anni, alla danza, scoperta per caso dopo il continuo rifiuto di mia madre di iscrivermi a scuola calcio, dimostrazione della mia grande curiosità verso le cose più varie. Il percorso di studi a danza è stato formativo e ricco di belle esperienze, di vario genere, da spettacoli per strada a collaborazioni con il teatro Bellini di Napoli. La prima parte della mia formazione si è conclusa nel giugno del 2019 quando, dopo lo spettacolo di fine anno e gli esami accademici, ho conseguito il diploma in danza classica, moderna e contemporanea. Scrivere, invece, è sempre stato parte della mia vita. Il mio carattere irruente e testardo è sempre stato equilibrato dalla capacità di dar ordine all’espressione proprio mediante la scrittura. Inoltre, è sempre stato uno dei modi migliori per dar spazio alla mia forte sensibilità. Proprio questa mi porta ad essere una persona fortemente emotiva, sempre coinvolta a pieno in quello che fa, e molto attenta ai bisogni degli altri. L’aspetto sociologico dei fatti è da sempre, per me, fonte di particolare curiosità. Ciò mi ha spinto ad elaborare, negli anni del liceo, alcuni piccoli articoli pensati come un’analisi sociale di un fatto di cronaca popolare, essendo molto legata alla mia città d’origine. Queste prime prove sono sfociate in pubblicazioni su Il Mattino e Il Roma. La comunicazione, lo scambio di idee ed opinioni, le discussioni creative e la libertà di pensiero sono tra le cose che più ricerco perché determinanti per la crescita e la buona salute “spirituale”. Il mio sogno è quello di rendere la scrittura il mio pane quotidiano e questa collaborazione è la mia prima vera esperienza, per la quale sono molto entusiasta e fiduciosa. Spero di esserne all’altezza e, contemporaneamente, di poter crescere insieme. Grazie mille per la possibilità.

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