Il Signore degli Anelli: Gollum al cinema nel 2026

Il signore degli anelli

Chi non ha mai sentito la celebre frase: “Il mio tesssoro…”? Nel 2026 uscirà un nuovo capitolo de “Il Signore degli Anelli” dedicato a Gollum, tutti daranno la caccia ad uno degli antagonisti più amati ed odiati della saga, terminata nel 2003 e ripresa con “Lo Hobbit” (2012-2014). 

Ma approfondiamo insieme la Saga de “Il Signore degli Anelli”!

Il Signore degli Anelli: a quale romanzo è ispirato?

Il Signore degli Anelli, la trilogia, prende ispirazione dal romanzo epico fantasy di J. R. R. Tolkien, ma bisogna sapere che l’autore ha scritto prima Lo Hobbit (1937) e successivamente Il Signore degli Anelli (1954-1955) pubblicato in 3 volumi: La Compagnia dell’Anello, Le due Torri ed Il ritorno del Re. I suoi romanzi hanno affascinato l’intero XX secolo e ha venduto oltre 150 milioni di copie. Tolkien si è servito di ogni strumento ed ispirazione per realizzare uno dei capolavori fantasy più apprezzato da giovani e adulti. Riprende tantissimi temi e valori appartenenti all’autore stesso. Tolkien era cattolico, riprende l’umiltà, la speranza, la morte e tutto ciò che riguarda la lotta fra il bene ed il male. Era un grande sostenitore della Natura, rappresentata dall’albero custode Barbalbero, ed era un atteggiamento inevitabile dato che ha vissuto la Guerra Mondiale e ha assistito all’industrializzazione, allo sfruttamento, l’uso della tecnologia per scopi distruttivi e tanto altro. Pertanto, il romanzo di Tolkien era sicuramente con lo scopo di denuncia e di invito a rispettare tutto ciò che ci circonda, non facendosi influenzare dal male e combattere.  

Il Signore degli Anelli: trama generale dei film

Il Signore degli Anelli è ambientato nella Terra di Mezzo, ci sono 4 razze: elfi, uomini, nani ed Hobbit.
L’oggetto principale è l’Anello del potere o “Unico Anello”, poiché fra tutti quelli creati da Sauron, Oscuro Signore, era l’unico ad avere il potere sugli altri e donava l’invisibilità. L’Anello finì nelle mani di Gollum, il quale lo perse e venne preso dall’Hobbit Bilbo Baggins. Al suo 111 compleanno, lo affidò a suo nipote Frodo ma Gandalf, uno dei membri del Bianco Consiglio, vede le scritte in Linguaggio Nero presenti sull’Anello e capisce che Sauron era tornato ed era in cerca dell’Anello, pertanto consiglia a Frodo di lasciare subito la Contea. Inizia il viaggio in compagnia di Sam e altri due Hobbit, Merry e Pipino presso il Gran Burrone, con lo scopo di distruggere per sempre l’Anello ricercato. È questo il tema che percorre i tre capitoli, pieno di battaglie, schieramenti, tradimenti e limiti. Alla fine di varie vicende, il bene vince: l’Anello viene distrutto assieme Gollum nella Voragine del Fato e Sauron è distrutto. La fine dei capitoli è molto commovente, dopo tanta fatica c’è l’addio da parte di Gandalf, ma anche la concessione a Frodo di unirsi a lui, a Bilbo, Elrond, Galadriel, e Círdan, a bordo di una nave diretta verso le Terre Immortali, che Tolkien idealizza come la terra civilizzata. L’ultima frase con cui Frodo lascia i suoi compagni e gli spettatori è:non vi dirò ‘non piangete’, perché non tutte le lacrime sono un male.

Il Signore degli Anelli: il personaggio di Gollum

Gollum non è sempre stato il suo nome, prima del possesso dell’Anello, Gollum era Sméagol. L’Anello lo rende malvagio, viscido e lo allontana dalla sua gente: resta nella caverna per 500 anni, fin quando non perde l’Anello. L’Anello prevale su di lui, che era un animo gentile, si nutre letteralmente del suo lato ingenuo e il mondo esterno per lui cessa di esistere. “Gollum” è un nomignolo che gli viene dato dalla sua gente per un rumore fastidioso che faceva lui con la gola. Gollum e Sméagol ci mostrano i due lati della mente umana, il bene e il male, la ragione e il desiderio, l’altruismo e l’egoismo: è un tema ripreso da Freud, che ha avuto una forte influenza sull’autore. Una delle scene più significative di questo dualismo interno è il dialogo che ha con le due parti della sua mente:
«Sméagol… Perché piangi, Sméagol? Uomini crudeli ci fanno male. Il padrone ci ha ingannati! È naturale. Te l’avevo detto che ingannava. Te l’avevo detto che era falso».

Anche attraverso il trattamento di Frodo, che si fida di lui e ne ha pietà, e Sam, che non gli crede minimamente, il personaggio di Gollum cambia. Con Frodo la parte buona esce sempre di più, ma viene subito interrotta dalla parte scurrile che risponde all’atteggiamento di Sam. E’ eccezionale come il personaggio sia così tanto amato e così tanto odiato dai personaggi stessi e dal pubblico. Gollum è un personaggio speciale, non appartiene a nessuna categoria e non appartiene a nessun padrone, era l’unico padrone di se stesso, se non della sua duplice mente.

 

Il Signore degli Anelli è una saga rimasta nel cuore di tutti e non vediamo l’ora di rivedere Gollum nelle sale! 

 

Fonte dell’immagine: Wikipedia

Altri articoli da non perdere
Attori giapponesi: i 4 più conosciuti
attori giapponesi

Il Giappone è un paese che affascina milioni di persone, a partire dalla cultura, dalla storia, dalla cultura pop come Scopri di più

C-drama su Viki: i 4 migliori titoli da non perdere
C-drama su Viki: 4 da non perdere

Rakuten Viki è un servizio streaming di video on demand, punto di riferimento per gli amanti di c-drama, k-drama e Scopri di più

Disorders, intervista a Giovanni Margotto | NIC
Disorders

Disorders è il recentissimo cortometraggio diretto da Giovanni Margotto, sceneggiatore e regista, in proiezione il 20 settembre al cinema Partenio Scopri di più

Perfect Days di Wim Wenders | Recensione
Perfect Days di Wim Wenders | Recensione

Ecco a voi Perfect Days: il film che insegna a vivere il presente accettandone la caducità e assaporandone al tempo Scopri di più

Cortometraggi Disney: 5 da guardare
Cortometraggi Disney: 5 da guardare

L'universo Disney non si limita ai grandi classici dell'animazione: custodisce anche numerosi cortometraggi, piccoli gioielli spesso usati come terreno per Scopri di più

The Golden Girls (serie tv) | Recensione
The Golden Girls (serie tv) | Recensione

The Golden Girls è una serie tv statunitense andata in onda sulla rete televisiva NBC dal 1985 al 1992, ed Scopri di più

A proposito di Anna Schiano Lomoriello

Vedi tutti gli articoli di Anna Schiano Lomoriello

Commenta