La genialità di Rick e Morty, un’analisi della serie tv

La genialità di Rick e Morty, un'analisi della serie tv

Con il suo mix di black humor, satira pungente e fantascienza sopra le righe, Rick e Morty si è imposta come una delle serie animate più innovative e geniali degli ultimi anni. Creata da Justin Roiland e Dan Harmon nel 2013, la serie racconta le folli avventure dello scienziato alcolizzato Rick e di suo nipote Morty, in viaggio attraverso dimensioni parallele e assurde. Ma quali sono gli elementi che rendono la genialità di Rick e Morty così apprezzata dal pubblico e dalla critica?

Uno degli aspetti vincenti della serie è l’esilarante caratterizzazione dei due protagonisti. Rick Sanchez è un genio della scienza cinico e spesso politicamente scorretto, che incarna lo stereotipo dello scienziato pazzo, tra alcolismo e manie di grandezza, mentre Morty Smith è il suo opposto poiché rappresenta un adorabile e insicuro adolescente che viene trascinato controvoglia nelle avventure intergalattiche del nonno, finendo inevitabilmente nei guai. La genialità di Rick e Morty sta nel ribaltare le dinamiche classiche tra mentore saggio e allievo: è Rick ad essere un antieroe egoista e sociopatico nonostante il suo intelletto fuori dal comune, mentre Morty incarna l’umanità e il buonsenso. Il contrasto tra queste personalità così diverse genera situazioni esilaranti e gag memorabili, che sono il cuore pulsante dell’umorismo della serie.

Altro punto di forza è la trama, che mescola fantascienza, parodia e critica sociale. Ogni episodio vede Rick e Morty catapultati in qualche folle avventura interdimensionale, tra esperimenti scientifici falliti, creature aliene bizzarre e realtà alternative dove tutto può succedere. La genialità di Rick e Morty, dunque, risiede nel ritmo forsennato e nelle continue trovate surreali che prendono alla sprovvista lo spettatore, grazie ad una sceneggiatura imprevedibile. Nonostante ciò, non mancano momenti più riflessivi, che esplorano i dubbi esistenziali dei personaggi o affrontano varie tematiche sociali in chiave satirica. Il tutto con uno humor cupo e irriverente, capace di far ridere e pensare al contempo: questo mix insolito tra demenzialità e profondità concettuale è ciò che sta alla base della genialità di Rick e Morty.

Anche il resto del cast di contorno contribuisce al successo della serie, basta pensare alla sorella Summer che incarna tutte le insicurezze e le ribellioni dell’adolescenza, mentre i nevrotici genitori Beth e Jerry rappresentano una coppia coniugale in perenne crisi. L’arrivo di Rick nelle loro vite le stravolge completamente, nel bene e nel male, generando situazioni esilaranti. La genialità di Rick e Morty, inoltre, si esprime nello stile di animazione, volutamente semplice e minimal ma efficace nel veicolare umorismo ed espressività. Le ambientazioni fantastiche del multiverso prendono vita grazie ad una direzione artistica psichedelica e allucinata con una colonna sonora techno/synthwave che completa il quadro di questo gioiello dell’animazione irriverente. In sintesi, gli ingredienti del successo di questa serie animata sono l’umorismo irriverente, i personaggi ben caratterizzati, la trama fantasiosa e imprevedibile. La genialità di Rick e Morty sta nel saper coniugare critica sociale e assurdità sci-fi in un mix davvero unico nel suo genere, che ha conquistato il pubblico. Lo show ha ricevuto unanimi consensi per la sua freschezza e creatività. Dopo quattro stagioni ci si continua a chiedere dove potranno ancora spingersi le bizzarre avventure di Rick e Morty. Appare chiaro come siamo di fronte a una serie destinata a lasciare il segno nella storia dell’animazione per adulti.

 

 

Fonte immagine in evidenza: Wikipedia

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