Lupin, sulle orme di Arsenio da gennaio su Netflix

Lupin

Lupin, sulle orme di Arsenio da gennaio su Netflix

Questa è la storia di un ladro, ma non di un ladro qualunque.

È il 1905 quando l’immaginazione di Maurice Leblanc dà vita ad un ladro, elegante e gentiluomo, seduttore e sedotto dalle donne, dal gioco, dal lusso e, ovviamente, dal denaro. Signori e signori: Arsenio Lupin (Arsène Lupin in francese).

Ironico, scaltro, astuto e grande trasformista, maestro del trucco e del travestimento, in poche parole, un artista del furto. Ispirato all’anarchico francese e geniale ladro Alexandre Marius Jacob, Lupin fronteggia con gran classe i suoi principali avversari, l’ispettore Garimard della polizia francese e il detective inglese Herlock Sholmes (chiaramente ispirato a Sherlock Holmes).

Dall’8 gennaio è arrivata su Netflix la serie Lupin – sulle orme di Arsenio. Cinque episodi (è prevista una seconda parte per un totale di dieci episodi) che non hanno per protagonista il famoso ladro gentiluomo, ma Assane Diope, un bravissimo Omar Sy (irriverente badante in Quasi amici), che, dopo aver ricevuto in dono da suo padre il libro di Lupin, fa della creatura uscita dalla penna di Leblanc il suo mito e la sua fonte di ispirazione.

È proprio il piano di un furto ad avviare il plot, il furto di una collana appartenuta alla regina Maria Antonietta, custodita al Louvre. Scopriremo che non è il luccichio dei diamanti ad aguzzare l’ingegno di Assane, ma un motivo ben più nobile e profondo: vendicare l’ingiusta morte dell’amato padre Babakar, accusato e condannato di aver rubato la collana alla intoccabile famiglia Pellegrini. 

Inevitabile non pensare alla saga Ocean’s. Come ogni thriller poliziesco che si rispetti, non mancano le innumerevoli peripezie, la donna ricca, gli imprevisti, ingredienti che, amalgamati, permettono di ricostruire, attraverso flashback, le motivazioni e la storia del protagonista, colto anche nel rapporto con il figlio Raoul.

Lontano dalla fortunatissima icona della serie manga Lupin III di Monkey Punch, pur senza la cravatta e il suo maggiolino, il nuovo Lupin seduce lo spettatore, tenendolo incollato allo schermo con i suoi continui colpi di scena. Perfettamente calato nella contemporaneità, in una Francia borghese e razzista, il protagonista si trova quotidianamente a lottare con il limite di essere un immigrato. La sua storia getta luci e ombre su una Parigi multiculturale e sulla difficile integrazione sociale. 

Mi hai sottovalutato, perché non mi hai guardato. Tu mi hai visto, ma non mi hai guardato. Come non mi guardano loro, quelli per cui lavoro. Che vivono là, mentre noi viviamo qui, che vivono in alto quando noi siamo in basso: non ci guardano. E grazie a questa invisibilità diventeremo ricchi. 

E sarà proprio la cecità classista l’arma con cui Assane, addetto alle pulizie nel Louvre, farà del Louvre la cornice del suo geniale colpo. Sarà proprio la sua invisibilità, supportata da insuperabile eclettismo, a permettergli di agire indisturbato nelle sue ricerche e, infine, nella realizzazione del suo piano ultimo.

Finita, in breve tempo, in cima alla classifica italiana di Netflix, non ci resta che attendere il seguito di questa più che avvincente prima stagione. Noi, ovviamente, dalla parte di Assane!

Altri articoli da non perdere
Sex Education di Laurie Nunn: la stagione 4 e il suo lascito | Recensione
Sex Education di Laurie Nunn: la stagione 4 e il suo lascito | Recensione

Da poco è uscita su Netflix la quarta ed ultima stagione della serie britannica adolescenziale e comico-drammatica che ha segnato Scopri di più

L’Isola delle Rose raccontata da Sydney Sibilia
isola delle rose

Un uomo normale non può farsi un'isola. Italia, 1968. Sono anni di contestazioni, movimenti libertini e progetti utopistici. Italia, 1968. Scopri di più

5 Kdrama da non perdere nel 2023
5 Kdrama da non perdere nel 2023

I kdrama, serie tv di matrice sud coreana, stanno divenendo sempre più un fenomeno di massa, con le case di Scopri di più

La fantastica signora Maisel: riassunto della stagione 4
La fantastica signora Maisel

Avevamo lasciato La fantastica signora Maisel in pista. No, non durante uno dei suoi spettacoli. Su una pista d'atterraggio, una Scopri di più

Plot twist! 6 film imperdibili per gli amanti dei colpi di scena
plot twist

Per molti appassionati di cinema, il plot twist, ovvero una svolta improvvisa nel corso della trama, è un elemento imprescindibile Scopri di più

La genialità di Rick e Morty, un’analisi della serie tv
La genialità di Rick e Morty, un'analisi della serie tv

Con il suo mix di black humor, satira pungente e fantascienza sopra le righe, Rick e Morty si è imposta Scopri di più

A proposito di Rossella Capuano

Amante della lettura, scrittura e di tutto ciò che ha a che fare con le parole, è laureata in Filologia, letterature e civiltà del mondo antico. Insegna materie letterarie. Nel tempo libero si diletta assecondando le sue passioni: fotografia, musica, cinema, teatro, viaggio. Con la valigia sempre pronta, si definisce “un occhio attento” con cui osserva criticamente la realtà che la circonda.

Vedi tutti gli articoli di Rossella Capuano

Commenta