Top serie tv, 10 tra le più viste e le imperdibili

Top serie tv

Top serie tv, la difficoltà della scelta

Non penso esista un modo assolutamente oggettivo per decidere quali serie inserire in una lista dal titolo Top serie tv, ma di seguito provo a citarne solamente alcune tra quelle che hanno lasciato un segno nella storia della serialità televisiva.

Divertenti, drammatiche, romantiche, avventurose, folli, demenziali, le serie tv sono come la vita. Impossibile stabilire quali siano le migliori. Ognuna è un universo a sè, così come lo sono i libri (con i quali hanno molto in comune).

Top serie tv, alcune tra le più viste di sempre e le proposte

Iniziamo col rendere grazie alle serie tv.

Le serie tv ci hanno strappato al palinsesto della televisione, ai suoi insulsi programmi d’intrattenimento e al vecchiume che non riesce più a stare al passo coi tempi, francamente.
Ci sono serie tv che ci hanno trasformato letteralmente in bradipi da materasso per le emozioni che sono state capaci di regalarci. Ci sono personaggi e modi di fare che abbiamo davvero amato, ci hanno fatto sognare e ci sono entrati nel cuore. Grazie a ognuno di loro.

BREAKING BAD

La lista Top serie tv non può non iniziare con Lei.

Mi si gonfiano gli occhi di lacrime solo a scriverne. Il primo incontro con Walter White, quell’uomo in mutande in mezzo al deserto, tremendamente umano e contraddittorio, non si dimentica mai.
Breaking Bad racconta l’epopea di uno dei personaggi televisivi più amati di sempre. Vince Gilligan ha consegnato alla storia un prodotto monumentale, raro e pluripremiato, caratterizzato da cinque stagioni. Cinque capolavori.

DEATH NOTE

Pietra miliare dell’animazione giapponese. Chi non conosce il quaderno della morte? Difficile trovare qualcuno che non abbia mai sentito parlare della storia, del tutto atipica e sorprendente, di Light Yagami, il cinico liceale disgustato dall’ingiustizia che lo circonda.

Death Note è un manga assolutamente coinvolgente, nato dalla penna di Tsugumi Ōba e disegnato da Takeshi Obata sul grande schermo.
Quest’accattivante opera d’arte è tutta attraversata dal bene e dal male, che si intrecciano eternamente, ed è pregno di tematiche morali di grande spessore.

BLACK MIRROR

Una serie fondata su una commistione di generi diversi, creata dalla mente geniale di Charlie Brooker, che tratta mirabilmente gli effetti collaterali della tecnologia moderna sull’essere umano. Ci trascina in un mondo abitato da persone comuni maledettamente sole e circondate da schermi neri, se spenti, ma dal potere terribilmente inquietante, se accesi.
Ogni episodio è vagamente collegato dal tema comune della digitalizzazione della coscienza.
Black Mirror è una serie del tutto sconvolgente, brillante e insolita.

LOST

Lost è stata la prima serie scaricata in massa in tutto il mondo e non poteva non essere inserita nella lista Top serie tv.
Difficile non affezionarsi ai sopravvissuti del volo 815 della “Oceanic Airlines”. Un’incredibile introspezione psicologica caratterizza tutti i personaggi di questa fantastica serie e l’isola stessa, alla quale approdano i superstiti, si fa personaggio.
Stiamo parlando di un immenso puzzle che ha lasciato tutti con il fiato sospeso per un bel po’, con ben sei stagioni, dal 2004 al 2010.
Ma come definire Lost? Lost è avventura, azione, mystery, fantasy, fantascienza, dramma. Lost è un cocktail dagli svariati ingredienti che ci ha ubriacato di puntata in puntata, appassionandoci e alienandoci da quella che è la realtà, direi.

RICK E MORTY

Frutto di due menti, Dan Harmon e Justin Roiland, Rick e Morty è una serie animata statunitense, che va vista e rivista per coglierne pienamente l’allucinante analisi delle contraddizioni della nostra società, che sta alla base.

Tra le serie contemporanee più sovversive e intelligenti, questa rappresenta uno show famigliare straordinariamente complesso. Folle, del tutto folle. L’humor politicamente scorretto e al limite del demenziale accompagna i protagonisti della serie nei loro viaggi tra universi paralleli ed epoche passate e future per suscitare interessantissimi spunti di riflessione, per quanto abilmente nascosti.

FARGO

Una serie curata da Noah Hawley, dall’humor nerissimo.

Eredità del celebre film dei fratelli Coen del 1996, ha del geniale allo stesso modo. Ogni stagione è una storia a sé, fagocitata da un tumulto di violenza e follia, in bilico tra crime, black comedy, grottesco e surreale.

Atmosfere nordiche e colori sbiaditi si tingono di rosso, perché in Fargo il sangue è una costante, ed è tutto ridicolamente umano.

UNA SERIE DI SFORTUNATI EVENTI

Un’opera che ti avverte che “non c’è alcun lieto fine” e ti consiglia di non guardare.
Ma, puntualmente, disobbediscono i bambini e disobbediscono gli adulti, che restano sin da subito ipnotizzati davanti allo schermo. Inevitabile.
Questo capolavoro abbraccia l’omonima serie di romanzi scritti da Lemony Snicket e racconta le tragiche disavventure degli orfani Baudelaire, i cui genitori sono stati ridotti in cenere da un incendio.

Una serie di sfortunati eventi si veste di toni cupi, alleggeriti dall’onnipresente grottesco. Inscena una sorta di parodia della civiltà moderna dove non c’è pietà, né alcun filtro, in un’atmosfera dark dove la tristezza si vela di ironia.

FULLMETAL ALCHEMIST

È la storia emozionante quanto originale dei fratelli Elric, appartenente al mondo dell’entertainment nipponico.

Ci cala in un’ Europa di inizio Novecento governata dall’alchimia, soggetta alle leggi della trasmutazione: non è possibile trasformare niente senza prima dare qualcosa in cambio. Il principio di base è lo “scambio equivalente”. Verità oscure, complotti politici e macchinazioni campeggiano in questo prezioso racconto di formazione dall’immaginario affascinante.

Un viaggio alla ricerca di se stessi e verso la conoscenza assoluta, da ottenere tramite il sacrificio, l’abnegazione, la risolutezza e l’accettazione dell’eventualità del fallimento. Non è ammesso alcun tipo di scorciatoia.

DARK

I viaggi nel tempo hanno sempre goduto di grande fascino e incarnano il sogno di tutti gli appassionati di fantascienza. Tra le serie tv che trattano questo tema e che ha fatto parlare di sé, c’è Dark. Un’affascinante serie dalla storia complessa e colma di sfaccettature, in cui s’intrecciano un passato, un presente e un futuro dai confini labili.

La suspance continua, che caratterizza questa serie, ha il potere di catturarti totalmente e gettarti in un vortice di filosofia e fisica sul tempo.

OVER THE GARDEN WALL

Finisce la nostra lista Top serie tv con una miniserie animata del 2015, di Patrick McHale, dalla storia avvincente e mai banale.

Un’esperienza psichedelica in una lugubre foresta misteriosa, The Unknown. Una fiaba contorta e inquietante che gioca con i topoi del suo genere e con le emozioni di chi la guarda.

Imprevedibile, drammatica e comica, Over the Garden Wall non è consigliata a un pubblico infantile perché non potrebbe coglierne l’essenza, dai messaggi criptici.

 

Abbiamo vissuto, per merito delle serie tv, intere giornate/nottate in bilico tra il surreale e l’insonnia, in perenne stato adrenalinico.
Pertanto, concludiamo col rendere loro grazie nuovamente, perché hanno scrupolosamente aggiornato la Bibbia della Psichiatria con una nuova ed entusiasmante patologia, la “dipendenza da serie tv”. Tanto per non annoiarci.

Grazie, davvero.

Fonte immagine: https://www.justicetv.it/

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A proposito di Chiara D'Auria

Nata e cresciuta in Basilicata, si laurea in Filologia Moderna presso l’Università Federico II di Napoli. Scrive per abbattere barriere e scoperchiare un universo sottopelle abitato da anime e microcosmi contrastanti: dal borgo lucano scavato nella roccia di una montagna avvolta nel silenzio alle viuzze partenopee strette e caotiche, dove s'intravede il mare. Scrive per respirare a pieni polmoni.

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