7 Curiosità sul sushi: storia, tradizioni e segreti di un piatto iconico
Il sushi è un piatto tradizionale giapponese, ma la sua popolarità si è estesa ben oltre i confini del Giappone. Oggi è apprezzato in tutto il mondo, con molte varianti e adattamenti per soddisfare i diversi gusti. Ma come nasce il sushi? Qual è la sua storia? Scopriamo insieme 7 interessanti curiosità sul sushi!
Le origini del sushi: una curiosità che parte dal sud-est asiatico
Le radici del sushi possono essere fatte risalire al Sud-est asiatico, dove si usava il riso fermentato per conservare il pesce. Il processo di fermentazione del riso con il sale aiutava a conservare il pesce e lo rendeva adatto al consumo per un periodo prolungato. Il sushi arrivò in Giappone solo intorno all’VIII secolo dalla Cina del sud. I giapponesi adattarono tale tecnica di conservazione e, con il tempo, iniziarono a consumare sia il riso che il pesce, portando allo sviluppo di un piatto simile al sushi moderno.
Narezushi: l’antenato del sushi e la sua curiosa fermentazione
La prima forma di sushi, nota come narezushi, prevedeva che il pesce venisse eviscerato, salato e posto in mezzo a strati di riso cotto e pressato. La fermentazione acida del riso aiutava a conservare il pesce. Questo processo poteva durare da alcuni mesi fino ad un anno. Il narezushi è considerato l’antenato del sushi moderno.
Hanaya Yohei e la nascita del nigiri: una curiosità sul sushi moderno
Il concetto moderno di sushi, come lo conosciamo oggi, iniziò a prendere forma in Giappone durante il periodo Edo (XVII-XIX secolo). Si diffuse a Tokyo l’Edo-mae-zushi, un tipo di fast food a base di riso scondito e pesce fresco. La persona a cui viene attribuita la sua invenzione è Hanaya Yohei. Questi era uno chef di Tokyo che, all’inizio del XIX secolo, decise di servire un piccolo mucchietto di riso pressato a mano condito con del pesce e che oggi è conosciuto come nigiri.
Curiosità sul sushi in Occidente: dall’America al resto del mondo
Una curiosità sul sushi riguarda la sua diffusione nei Paesi occidentali. Si crede che il sushi sia arrivato in Occidente nel 1953 in occasione di un ricevimento tenuto dall’allora principe Akihito. Egli offrì questa pietanza ad alcuni ufficiali americani all’ambasciata giapponese a Washington. Negli anni ’50 e ’60, il sushi iniziò a diffondersi negli Stati Uniti. Il primo ristorante di sushi negli Stati Uniti, aperto presumibilmente da uno chef di nome Ichiro Mashita, apparve a Los Angeles nel 1966. Tuttavia, ci volle del tempo prima che il sushi ottenesse un consenso diffuso a livello globale.
Wasabi e zenzero: curiosità sui condimenti del sushi
Altra curiosità sul sushi riguarda il wasabi, il condimento verde e piccante che vediamo spesso servito nei ristoranti giapponesi.
Il vero wasabi: una curiosità costosa e antibatterica
In realtà, quello che spesso viene spacciato per wasabi è un falso. Il wasabi tradizionale si ottiene dalla radice della Wasabia japonica (ravanello giapponese), una pianta non rara al di fuori del Giappone, ma anche parecchio costosa. Il wasabi è originariamente usato per uccidere i batteri nel pesce crudo. Oggi molte persone lo usano per il suo sapore piuttosto che per le sue proprietà antibatteriche. Il sapore del vero wasabi è più erbaceo e complesso rispetto a quello del falso wasabi, solitamente a base di rafano e coloranti.
Gari: lo zenzero che esalta i sapori, una curiosità da scoprire
Un’altra curiosità sul sushi è legata allo zenzero sottaceto, che è servito insieme al wasabi. Esso prende il nome di gari e non serve soltanto a pulire il palato, ma anche a esaltare i sapori tra i diversi tipi di roll. Lo zenzero, inoltre, ha proprietà digestive e antibatteriche.
Galateo del sushi: come mangiarlo secondo la tradizione
Anche il sushi ha il suo galateo. Aderire alla corretta etichetta non migliora soltanto l’esperienza culinaria, ma mostra anche rispetto per le tradizioni culturali.
Le bacchette: uso corretto e significato, una curiosità del galateo
Una curiosità sul sushi e sul suo galateo riguarda, ad esempio, il corretto uso delle bacchette. Esse non vanno infilate in verticale in una ciotola di riso, perché questo ricorda un rituale funebre nella cultura giapponese. Dopo averle utilizzate, vanno appoggiate sull’apposito supporto o sul bordo del piatto.
Curiosità sul sushi: come gustarlo al meglio
Sorprendentemente, il sushi viene tradizionalmente mangiato in un solo boccone ed è buona norma mangiarlo con le mani, soprattutto i nigiri. Infine, solo il lato del pesce va immerso nella salsa di soia, non il riso.
La giornata mondiale del sushi: una curiosità celebrativa
Ogni anno, il 18 giugno si festeggia la Giornata mondiale del sushi. Le persone partecipano spesso a varie attività legate al sushi, come provare nuove varietà, visitare i sushi bar o organizzare eventi a tema. La celebrazione di questa Giornata Internazionale è una testimonianza dell’impatto globale che il sushi ha avuto nel mondo intero.
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