Profezie inquietanti, le 3 più assurde che si sono avverate

Nel corso della storia si sono verificate una serie di tragedie che hanno lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva dell’umanità.  Ciò che stupisce ancor di più è che alcune delle tragedie più sconvolgenti della storia paradossalmente erano già state scritte e predette ancor prima che accadessero. In molte occasioni infatti racconti, canzoni o libri sembrano aver previsto il futuro. Non sappiamo se queste profezie inquietnati siano solo frutto della suggestione della mente dell’uomo, se siano coincidenze o se l’umanità ha davvero visto nel corso della sua storia  esseri umani capaci di predire il futuro. In ogni caso vediamo 3  profezie inquietanti che si sono avverate sconvolgendo l’umanità.

1. La profezia del Titanic di Morgan Robertson 

A proposito di quanto riportato in precedenza, alcune profezie risultano essere così perfette che definirle  come “casualità” sembrerebbe un’eresia. Un esempio lampante è la profezia inquietante legata al Titanic.
Tutti conosciamo il tragico racconto del Titanic, il transatlantico affondato nel 1912 durante il suo viaggio inaugurale trascinando oltre 1.500 vite con sè in fondo all’oceano.
La cosa raccapricciante non è l’evento in sé, bensì il fatto che qualcuno aveva previsto la catastrofe con estrema precisione ben 14 anni prima. Nel 1898 lo scrittore americano Morgan Robertson pubblicò un romanzo intitolato “Futility”, rinominato poi nel 1912 “Futility, or The Wreck of the Titan”. Nel momento della pubblicazione sembrava essere un’opera di fantasia come le altre difatti inizialmente non riscosse neanche molto successo, tuttavia rileggendo l’opera in seguito alla tragedia del Titanic, l’estrema precisione dei dettagli lascia senza fiato. Il romanzo infatti racconta la storia di questa nave chiamata Titan che affonda dopo aver colpito un Iceberg, l’inquietante somiglianza tra il nome delle due navi e l’evento in sé però non sono le uniche coincidenze che accomunano le due storie. Leggendo il romanzo infatti si può notare come coincidano anche le dimensioni della nave, il numero di passeggeri che essa poteva ospitare e il problema dell’insufficienza delle scialuppe di salvataggio. In seguito alla tragedia del 1912 nacquero una serie di teorie speculative che ritraevano l’autore del romanzo come un veggente inconsapevole. Tuttavia Morgan Robertson negò qualsiasi capacità premonitrice affermando che si trattasse solo di una coincidenza, ad ogni modo la sua resta una delle profezie inquietanti più assurde di sempre.

2. Nostradamus e l’ascesa di Hitler

Le profezie inquietanti di Nostradamus sono tra le più famose mai registrate nel corso della storia, esse hanno alimentato per secoli il fascino del mistero, ma tra le sue profezie, una in particolare ha fatto rabbrividire gli storici in quanto sembrava descrivere con sorprendente precisione l’ascesa di uno dei personaggi più oscuri della storia moderna, Adolf Hitler. In una delle sue quartine (che era solito comporre) infatti parla di un uomo di umili origini che con le sue capacità oratorie sarebbe stato in grado di smuovere un intero popolo. Ma c’è dell’altro, Nostradamus descrisse in questa sua quartina nei minimi dettagli quelli che sarebbero stati gli eventi atroci che si sarebbero realizzati in seguito all’ascesa di questo personaggio. Inevitabilmente l’uomo leggendo quanto è stato scritto è portato a rabbrividire a causa dell’incredibile precisione con cui vengono descritti gli eventi. Ad ogni modo molti critici e storici sottolineano che il vero potere delle profezie di Nostradamus non è nella loro precisione, ma nella loro ambiguità, analizzando le sue quartine si può notare come queste siano volutamente criptiche. Sono scritte in un modo molto complicato mischiando tra loro diverse lingue antiche e questo rende i suoi scritti interpretabili in mille modi diversi. Questo aspetto molto criptico rende le sue quartine così ambigue che chiunque leggendole potrebbe interpretarle a proprio piacimento, tuttavia le corrispondenze tra le sue previsioni e la realtà sono spesso agghiacciati e stupefacenti e nonostante tutto le sue profezie  mantengono un fascino non indifferente.

3. Le profezie inquietanti dell’11 settembre 

 
L’ultima profezia inquietante riguarda uno dei giorni più tristi della storia contemporanea, un giorno in cui il mondo da un momento all’altro si è fermato. L’11 settembre del 2001 due aerei si schiantarono nelle Torri Gemelle di New York e le immagini del tragico evento circolarono in diretta mondiale . Questo incubo però era stato predetto in diverse occasioni prima del 2001. Nel 1997, solo 4 anni prima della catastrofe, un gruppo Hip-Hop americano chiamato “The Coup” pubblicò un album intitolato “Party Music”. La copertina dell’album mostrava il leader del gruppo mentre azionava un detonatore che avrebbe fatto esplodere le Torri Gemelle alle sue spalle. Ovviamente dopo l’accaduto dell’11 settembre la distribuzione dell’album venne bloccata a causa della copertina controversa. Furono molte altre le occasioni in cui vennero riportate profezie inquietanti inerenti a questo evento tragico,  ad esempio in un episodio dei Simpson intitolato “New York City vs Homer Simpson”  (in cui ad un tratto in un frame compare una scena che sembra alludere al tragico incidente) o nel romanzo di Tom Clancy del 1994 noto con il titolo di “Debt of Honor” . Ma la profezia più inquietante per quanto riguarda l’accaduto tragico dell’attentato alle Torri Gemelle vede come protagonista la mistica cieca bulgara Baba Vanga soprannominata ” la Nostradamus dei balcani”. Nel 1989 la donna pronunciò la seguente frase:

“Orrore, orrore! La fratellanza americana cadrà dopo essere stata attaccata dagli uccelli d’acciaio, i lupi ululeranno in un cespuglio e sangue innocente verrà versato”. 

Le parole pronunciate dalla donna possono essere tranquillamente ricondotte al tragico episodio dell’11 settembre dimostrando come, se solo l’uomo avesse prestato più attenzione, la tragedia si sarebbe potuta evitare. Ad ogni modo la profezia di Baba Vanga resta una delle profezie più inquietanti di sempre.

Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons, Autore: César de Nostredame