Gadget anni 2000, i 7 più amati da bambini

Gadget anni 2000, i 7 più amati da bambini

Gli anni passano, ma le ossessioni restano! Impossibile non aver vissuto l’incredibile successo conseguito dai gadget anni 2000: piccoli oggetti che, nel linguaggio pubblicitario, incrementano la vendita di un prodotto. Cosa c’entra, quindi, la nostalgia? Dunque, se per il mercato è profitto, per i piccoli clienti rappresenta un tenero memorandum dell’infanzia.

La nostalgia riaffiora e i gadget anni 2000 sono amati tuttora

Quando si pensa alla dolce memoria, non si può fare a meno di nominare la famigerata Madeleine di Proust ed il ricordo involontario che questa sprigiona mediante un odore già conosciuto. Ebbene, il processo potrebbe essere analogo con i gadget anni 2000, il cui nome pronunciato inonda molte persone di emozioni e stati d’animo in trepidazione. Siete abbastanza malinconici?

Di seguito alcuni gadget che ci hanno fatto sognare sin dalla tenera età!

1. Peek-a-Pooh

Incapsulati in custodie a forma di animale, i ciondoli di Winnie the Pooh erano d’obbligo per i cellulari di piccoli e grandi. Colorati e decorati nei modi più stravaganti, i mini orsacchiotti hanno rappresentato una vera mania nella cultura dei gadget anni 2000. Chiamati Peek-a-Pooh poiché il simpatico divoratore di miele compare facendo «cucù», sono stati utilizzati non solo come ciondoli, ma anche come amabili oggetti da collezionare.

2. Bakugan

Tratti dall’anime nippo-giapponese Bukugan Battle Brawlers, i piccoli mostri provenienti da una dimensione sconosciuta hanno attirato gli appassionati dei gadget anni 2000 con le loro singole trasformazioni: ciascuno è racchiuso in una sfera che, mediante speciali placchette magnetiche, si apre e rivela il personaggio nascosto.

3. Skifidol

Il prodotto Skifidol nasce nel 1976 come giocattolo dell’azienda americana Mattel e si diffonde in Italia, tra i gadget anni 2000, come un barattolo colmo di una consistenza viscida e, come gli spot pubblicitari proponevano, «schifosamente divertenti». Un salto in edicola e tali articoli andavano a ruba.

4. Bracciali rigidi a scatto

Prima monocolori, poi personalizzati, i bracciali a scatto non possono mancare nella categoria gadget anni 2000. Lisci, colorati, traspiranti e comodi da indossare, possono essere facilmente regolati alla misura appropriata del polso. La parte più esilarante è la facilità dell’uso: basta un leggero clic per piegarli ed indossarli.

5. Riviste Pop’s

Indipendentemente dall’età e dal successo dei gadget anni 2000, tutti abbiamo acquistato almeno una rivista Pop’s nella nostra infanzia o adolescenza. Giornalini di cultura, musica, tendenze, bellezza ed oggettistica giovanile, è grazie a loro che le pareti delle camere da letto solevano essere tappezzate da giganti poster, i quali raffiguravano gli artisti più amati dello spettacolo.

6. Carletto, mascotte dei sofficini

Carletto, il simpatico camaleonte che può essere e divenire chiunque! Ebbene, i sofficini non solo sono buoni da gustare, ma anche dimora di sorprese Findus: astronauta, medico, esploratore, calciatore, Carletto ama travestirsi e mimetizzarsi per entrare a far parte del mondo dei gadget anni 2000.

7. Scooby-Doo

Ultimi ma non per importanza, gli Scooby-Doo sono i colossi della mania dei gadget anni 2000. La corsa all’acquisto di nuovi fili colorati meritava sudore e dedizione, in quanto il risultato era spettacolare: braccialetti perfettamente geometrici ed accostati a diverse sfumature cromatiche. Ideale per sperimentare la manualità e la creatività, gli Scooby-Doo sono, ancora oggi, amati da un esercito di persone. Inoltre, erano davvero ovunque: zaini, porta pastelli, cellulari e tanto altro!

E voi? Ricordate qualche prodotto custodito nella dolce memoria dell’infanzia?

Fonte immagine in evidenza: Freepik

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