Da flop a successo: 5 videogiochi che si sono riscattati

Da flop a successo: 5 videogiochi che si sono riscattati

Il mondo dei videogiochi è pieno di sorprese. Alcuni titoli nascono già leggendari, altri falliscono al lancio, schiacciati, spesso, da aspettative troppo alte date dagli sviluppatori stessi. Ma non sempre un inizio disastroso è la fine: in certi casi, i giochi riescono a risollevarsi grazie a patch e aggiornamenti e il continuo sviluppo dei developer che non si arrendono. Si tratta di un fenomeno molto più comune ai giorni nostri che prima, ora che le patch possono essere spedite online immediatamente.

Ecco 5 videogiochi che si sono riscattati, conquistando il cuore dei giocatori (e spesso anche il mercato, cosa molto importante per gli sviluppatori…).

No Man’s Sky (Hello Games, 2016)

Probabilmente il caso di redenzione più famoso dell’industria. Al lancio, No Man’s Sky era stato promesso come un universo infinito pieno di vita, multiplayer e avventure senza fine. In realtà offriva un’esperienza vuota e ripetitiva e mancava il 90% delle features promesse: ad esempio, il multiplayer non esisteva! Gli sviluppatori tentarono di coprirsi dicendo che l’universo è vasto, ma due giocatori in un famoso video andarono allo stesso punto della mappa e non riuscirono a trovarsi. I fan accusarono di pubblicità ingannevole, e il backlash fu durissimo.

Ma Hello Games non si è mai arresa: ha continuato a lavorare, pubblicando decine di aggiornamenti gratuiti. Oggi No Man’s Sky è uno dei sandbox spaziali più completi sul mercato, rivaleggiando giochi che versano  più sul sandbox come Elite Dangerous.

Final Fantasy XIV (Square Enix, 2010 / Reborn nel 2013)

Il primo Final Fantasy XIV fu un disastro: interfaccia confusionaria, contenuti poveri, server instabili e meccaniche che non appagavano i giocatori. Tanto che Square Enix decise di… distruggerlo! Letteralmente! Con la “scusa” di un evento apocalittico, il vecchio gioco fu rimosso e sostituito da Final Fantasy XIV: A Realm Reborn, una versione completamente rinnovata. Il risultato è uno degli MMORPG più apprezzati e longevi degli ultimi 15 anni, con milioni di abbonati attivi e continue espansioni.

L’unico aspetto negativo del gioco potrebbe essere che è così affascinante che potresti perdere la vita a giocarci!

Cyberpunk 2077 (CD Projekt Red, 2020)

Uno dei lanci più controversi di sempre. Cyberpunk 2077 era attesissimo, ma al day one fu afflitto da bug (guadagnando anche un articolo scritto da noi), problemi su console e promesse mancate (notate un pattern?). Tuttavia, con una serie di aggiornamenti corposi, il rilascio della patch 2.0 e dell’espansione Phantom Liberty, il gioco è stato finalmente riabilitato. Oggi è considerato un RPG molto solido al livello di The Witcher 3, con una storia iconica portata avanti da attori famosi come Keanu Reeves. Uno degli esempi più famosi di videogiochi che si sono riscattati.

Rainbow Six Siege (Ubisoft, 2015)

All’inizio accolto tiepidamente, Siege soffriva per mancanza di contenuti e problemi di bilanciamento. Ubisoft ha però scelto di trasformarlo in un gioco “live service”, costruendo stagione dopo stagione una community attiva e competitiva. Oggi è un pilastro degli eSport e un successo commerciale duraturo, ancora aggiornato dopo quasi un decennio: è ora conosciuto come Rainbow Six Siege X, e ha collaborazioni con colossi come Borderlands.

Sea of Thieves (Rare, 2018)

All’uscita, il gioco sembrava vuoto: un bellissimo mare, ma poca sostanza. Criticato per la ripetitività e la scarsità di contenuti, Sea of Thieves ha saputo reinventarsi grazie a una roadmap ben strutturata, missioni narrative, eventi stagionali e miglioramenti continui. Ora è una delle esperienze piratesche più divertenti in co-op, con una solida fanbase e collaborazione perfino con Pirati dei Caraibi.

Questi 5 videogiochi che si sono riscattati sono ora perfettamente giocabili, e alcuni come Cyberpunk hanno perfino DLC da comprare, mentre No Man’s Sky continua a rilasciare aggiornamenti gratis. Non è esattamente etico rilasciare un gioco “rotto”, ma in ogni caso questi giochi hanno avuto la loro redenzione e sono da provare.

Fonte immagine: Sito ufficiale No Man’s Sky (immagine promozionale)

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