Tradizionalmente non sono molti i personaggi femminili nei videogiochi che possano vantare un certo spessore. Spesso ricchi di stereotipi, questi personaggi sono stati soggetti ad una caratterizzazione estremamente superficiale. Fortunatamente, al giorno d’oggi possiamo intravedere dei cambiamenti su questo aspetto.
Il mondo del gaming è sempre stato visto come un mondo esclusivamente maschile. Questa convinzione si rispecchia sia nella discriminazione che spesso devono subire le donne gamer, sia nella rappresentazione dei personaggi femminili nei videogiochi. Questi solitamente vengono rappresentati esclusivamente in dipendenza rispetto ai loro coprotagonisti maschili; le donne o sono viste come deboli e bisognose di protezione o sono estremamente sessualizzate. Attraverso l’analisi di alcuni videogiochi possiamo però notare come queste rappresentazioni stiano progressivamente cambiando, regalandoci donne forti caratterizzate a tutto tondo, a prescindere dagli uomini che le circondano.
Ecco dunque analizzati i profili di cinque personaggi femminili nei videogiochi, visti anche da un punto di vista cronologico.
Lara Croft
Se si parla di personaggi femminili nei videogiochi non si può non parlare di Lara Croft. Protagonista della serie videoludica di Tomb Raider, Lara è un’archeologa inglese, abile nell’uso delle armi e con un interesse per i manufatti antichi. La storia di questa eroina ha inizio nel 1996, data d’uscita del primo videogioco appartenente al franchise. L’obiettivo di questa donna è sempre il medesimo: impossessarsi di artefatti trovati all’interno di tombe abbandonate sparse in giro per il mondo. All’interno della stessa saga possiamo notare come il personaggio venga rappresentato in modo diverso a seconda del gioco, cambiando quindi nel tempo. La prima Lara, ideata da Toby Gard, è una donna adulta, a tratti molto fredda, fisicamente bellissima e caratterizzata da un carattere molto determinato; la seconda Lara che conosciamo è invece quella ideata da Rhianna Pratchett, che ci si presenta più giovane ed estremamente più umana, ricca anche di insicurezze, e priva di quegli atteggiamenti stereotipati che caratterizzavano la Lara iniziale.
Yuna
Yuna è la coprotagonista femminile del videogioco Final Fantasy X. Nonostante a un primo sguardo Yuna possa ricordare quei personaggi femminili nei videogiochi ingenui e indifesi di cui abbiamo parlato precedentemente, basta osservare attentamente la sua storia per capire che non è così. Yuna è estremamente gentile e tende a vedere la bontà in tutti coloro che la circondano. Nel videogioco del 2001 il suo percorso si incrocia con quello di Tidus, personaggio che influenzerà la vita di Yuna. Ciò che dunque è qui importante sottolineare è che il personaggio di Yuna non si annulla quando viene in contatto con Tidus. Yuna è una sacerdotessa, disposta a tutto per salvare il proprio mondo e coloro che ama, anche al sacrificio. La sua bontà e la sua gentilezza non sono da vedere come una debolezza, ma come un qualcosa che la spinge ad andare avanti, anche quando va incontro ad una morte certa. Yuna non è quel tipo di personaggio che dimostra la sua forza attraverso le armi o con una finta indipendenza; la forza di Yuna sta nella sua volontà di fare del bene, nel non riuscire a negare il suo aiuto a qualcuno in difficoltà. Il personaggio non è certamente privo di difetti, ma è in un certo senso estremamente reale.
Yennefer di Vengerberg
La donna che adesso andremo ad analizzare è uno dei personaggi più amati della saga di The Witcher. Siamo di fronte a una delle maghe più potenti del suo mondo, nota per la sua bellezza e indipendenza. La figura di Yennefer, con il suo atteggiamento sensuale e il suo freddo carattere, rischia di rientrare negli stereotipi dei vecchi videogiochi. Ma la maga è molto più di questo: è una donna che si è costruita da sola, che non si ferma davanti a nulla per raggiungere i suoi obiettivi, che è disposta a prendere decisioni scomode e impopolari se serve. Nonostante la sua relazione con Geralt di Rivia all’interno di The Witcher 3: Wild Hunt (2015) sia fondamentale per comprendere tutte le sfaccettature di questo personaggio, la storia di Yennefer va molto oltre la componente romantica. Un aspetto importante della sua caratterizzazione è infatti il suo approccio materno nei confronti di Cirilla, altra grande protagonista del gioco. La maga si lega in modo particolare alla giovane ragazza ed è disposta a tutto per salvarla, anche a collaborare con persone che disprezza. Con i suoi pregi e difetti, la maga dal profumo di lillà e uva spina è certamente uno dei più amati tra i personaggi femminili nei videogiochi.
Ellie Williams
Questo è un personaggio che il giocatore vede crescere attraverso i capitoli della saga di The Last Of Us. Nel primo gioco della saga Ellie ci viene introdotta come una ragazzina sveglia, divertente e coraggiosa, costretta a vivere in un mondo post-apocalittico e che troverà in Joel, il suo coprotagonista, la figura paterna che ha sempre desiderato. È soltanto in The Last Of Us Parte II (2020) che conosceremo la Ellie adulta e arrabbiata, che qui diventa la protagonista indiscussa della storia. Come molti personaggi femminili nei videogiochi, Ellie è una ragazza con cui la vita è stata terribilmente crudele e che decide di prendersi la sua vendetta. La nostra protagonista commette moltissimi errori lungo il suo cammino, ma è un personaggio con cui ci è impossibile non empatizzare. Ciò che la rende così vicina al pubblico è proprio la sua umanità: Ellie non è infallibile, prova rimorso per le azioni che compie, è tormentata dai fantasmi del passato, un po’ come ognuno di noi.
Senua
La storia di Senua ha inizio con Hellblade: Senua’s Sacrifice, uscito nel 2018, e continua con il più recente Senua’s Saga: Hellblade II, uscito nel 2024. Questo personaggio non ha niente a che vedere con gli altri personaggi femminili nei videogiochi di cui abbiamo parlato finora: Senua è una giovane guerriera che intraprende un viaggio ad Hel (una sorta di inferno nella mitologia norrena) per resuscitare il suo amato. Il viaggio di questa protagonista è un qualcosa di totalmente atipico, caratterizzato da visioni senza senso e ardue prove con entità mitologiche. Ma la lotta più complessa che Senua dovrà affrontare è quella con sé stessa e le voci all’interno della sua mente. La guerriera di cui stiamo parlando è un personaggio infinitamente complesso, forte e debole allo stesso tempo, un personaggio che si sviluppa al di fuori di qualsiasi stereotipo.
Tutti i personaggi femminili nei videogiochi di cui abbiamo parlato in questo articolo sono estremamente forti, ognuno a modo suo. Nessuna di loro è perfetta, ma sono proprio le loro imperfezioni a renderle così speciali e così amate dai giocatori.
Fonte immagine “Personaggi femminili nei videogiochi: 5 da conoscere”: FF Wiki