Videogiochi di Tomb Raider: 3 da giocare

Videogiochi di Tomb Raider: 3 da giocare

Tomb Raider è una delle serie che maggiormente ha segnato la storia del videogioco diventando una delle serie più mainstream. Grazie al riadattamento del videogioco in diversi film e alla splendida e famosa interpretazione di Angelina Jolie del personaggio di Lara Croft, oggi è impossibile conoscere qualcuno che non abbia mai sentito parlare dell’archeologa Croft.
La serie di videogiochi di Tomb Raider è stata fondamentale per il genere avventura dei giochi, è riuscita a lasciare un’impronta anche su successive produzioni di successo come la serie di Uncharted di Naughty Dog e molti altri titoli del medesimo genere. Tomb Raider è una serie che ha avuto il suo esordio nel 1996 e da subito ha avuto il suo boom nel mercato; dal 1996 ad oggi, i videogiochi di Tomb Raider continuano a far parlare di sé, come ha dimostrato il reboot della serie dal 2013 e la recente remastered di Tomb Raider I, II, e III.

Scopriamo tre videogiochi di Tomb Raider da non perdere per questa serie

 1. Tomb Raider Definitive Edition

Primo titolo del reboot di Tomb Raider uscito nel 2013 per Xbox 360, PlayStation 3 e PC; nel 2014 venne aggiornato di nuovi contenuti ed uscì anche su Xbox One e PlayStation 4. In questo gioco c’è una Lara Croft molto diversa dai classici videogiochi di Tomb Raider. La serie reboot che andò dal 2013 al 2018 reinventò totalmente il personaggio di Lara sia nella fisicità che nel carattere. Nei classici Tomb Raider, Lara ha un carattere molto forte, è decisa e determinata; negli ultimi, invece, si presenta maggiormente fragile e sensibile a ciò che le accade intorno, mostrando comunque di essere forte di fronte alle difficoltà, non perdendo la sua determinazione. La nuova Lara riesce comunque ad entrare nel cuore del giocatore e a lasciare il segno grazie alle sue avventure. In questo titolo in particolare,

Lara e la sua crew si trovano su un’isola giapponese in cui si pensa che vi sia stato il dominio del regno Yamatai. Con molta sorpresa, l’isola si rivelerà maledetta e controllata dalla regina Himiko, la storica regina del regno Yamatai che metterà Lara e i suoi amici a dura prova. Il gameplay è divertente, ricco di dinamiche interessanti da smussare e piccoli approcci GDR, come il potenziamento delle armi e delle abilità di Lara. Il gioco termina con delle scene che sottintendono la nascita della nuova Lara Croft, in cerca di nuove avventure per scoprire il mondo in tutto e per tutto.

2.  Rise of the Tomb Raider

Rise of the Tomb Raider è il secondo titolo della serie reboot di videogiochi di Tomb Raider. Uscito nel 2015 su Xbox One e Xbox 360 e l’anno dopo per PlayStation 4 e PC, Rise of the Tomb Raider riprende gli asset del suo predecessore, ma li migliora a vista d’occhio. Le migliorie grafiche del titolo sono evidenti, i paesaggi sono molto più caratterizzati e con ambientazioni diverse, dalla foresta alle rovine di Costantinopoli, dalle nevi della Siberia alla Tomba del Profeta, alla città leggendaria russa di Kitež.

La trama del nuovo videogioco di Tomb Raider ha luogo un anno dopo le vicende sull’isola di Yamatai. La comunità scientifica stava accusando Lara di star seguendo le stesse follie del padre negli studi che l’hanno portato al suicidio. Lara, mossa dai suoi studi sulle ricerche non concluse del padre, scopre il cosiddetto Profeta Immortale di Costantinopoli che ha fondato la leggendaria città di Kitež in Russia. Lara decide di partire con il suo amico Jonah per riuscire anche questa volta a far luce sugli studi incompiuti del padre. Il gameplay di Rise of the Tomb Raider è molto simile al titolo del 2013, con la differenza che qui lo stealth è molto più importante e vi sono diversi escamotage che permettono alla nostra archeologa di nascondersi dai nemici.

3. Tomb Raider II

Nonostante il grande lavoro svolto per il recente reboot di Tomb Raider, non si può non conoscere il personaggio di Lara Croft originale. Di fatti, di recente, l’originale Lara Croft e le sue famose doppie pistole tornano protagoniste grazie ad una remastered dei primi tre videogiochi di Tomb Raider. In questa sede, però, trattiamo l’originale Tomb Raider II, uscito nel 1997 per PlayStation, PC e macOS. Tomb Raider II è un gioco molto distante da quello a cui siamo abituati oggi, ma è stato invece per il 1997 una rivoluzione: ambientazioni diverse tra loro con intelligenti scelte di game design per non mostrare i ripetuti pattern degli appigli e le doppie pistole di Lara sono iconici per questo titolo.

La trama intrigante e le ambientazioni in Cina, Venezia, Mar Mediterraneo e Tibet sono state un un ennesimo punto forte del videogioco. Questa volta, l’obiettivo dell’archeologa britannica è la ricerca del Pugnale di Xian, un pugnale leggendario che, se conficcato nel cuore, può rendere immortali. Si narra, infatti, che tale pugnale sia stato utilizzato anche dall’imperatore cinese per soggiogare il popolo tibetano. Durante il suo viaggio, Lara sarà fronteggiata dalla Fiamma Nera, un’organizzazione mafiosa italiana che vorrà trovare il pugnale prima di lei.

 Fonte immagine di copertina: Cover Promozionale di Tomb Raider (2013) di Square Enix

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