2100 di Simone Pieranni | Recensione

2100 di Simone Pieranni | Recensione

2100 di Simone Pieranni è un libro distribuito da Mondadori per la collana Strade Blu, a partire dal 3 settembre 2024. L’autore è un noto esperto del continente asiatico, nonché scrittore e voce dei podcast di Chora News Altri Orienti e Fuori da qui prodotti da Chora Media. Così come in Altri Orienti, Pieranni ci guida all’interno del continente asiatico, sempre più centro del mondo di adesso e del futuro, squarciando il velo di orientalismo che oscura la vista degli occidentali come teorizzato da Edward Said nel 1978.  

Di cosa parla 2100 di Simone Pieranni?

In 2100, Pieranni tocca e approfondisce numerose tematiche documentate da esperienze personali sul campo e da granitici dati statistici che rendono un dato di fatto incontrovertibile le molteplici stranezze che ritroviamo all’interno dei dieci capitoli che compongono l’opera. 185 pagine in cui il giornalista genoano passa in rassegna temi ampi come quello della sicurezza, del lavoro e dello sviluppo sempre consegnandoci degli esempi pratici su cui poter riflettere, come nel capitolo I diritti, dove viene sapientemente esposto il movimento in Corea del Sud del 4B e i pregiudizi e gli stereotipi che le donne coreane devono affrontare quotidianamente. Pieranni non può esimersi dal proporci anche tematiche propriamente politiche come le storie e gli sviluppi delle varie dinastie al comando nel continente asiatico, come nel caso filippino e nord coreano, e soprattutto non può mancare uno dei temi più cari al giornalista, ossia la tecnologia e il suo incessante sviluppo in Asia, già oggetto di studio e tema centrale del suo precedente libro Tecnocina, edito da Add Editore, in cui viene spiegata l’ascesa della Cina dalla sua fondazione nel 1949 ad oggi, attraverso le figure professionali e le scoperte del settore tecnologico.

Distanti ma vicini

Come sarà l’Asia, come saremo noi è il sottotitolo di 2100 e rispecchia in pieno la realtà poiché, come viene sottolineato nelle pagine introduttive dallo stesso autore, l’Asia e il mondo occidentale sono tutt’altro che distanti, bensì vivono a latitudini differenti le stesse problematiche e, talvolta, esse sono già state ampiamente discusse nei vari paesi asiatici facendo questi ultimi da trend setter. Uno dei numerosi esempi è quello della carne coltivata, il cosiddetto cibo sintetico che viene fortemente finanziato per ragioni pratiche ed economiche, come nel caso di Singapore, documentato da interviste ed esperienze sul campo prodotte da Pieranni nel corso della sua attività giornalistica nell’ avveniristico polo finanziario.

2100 di Simone Pieranni è, quindi, un libro perfetto per avvicinarsi al continente asiatico se si è digiuni in tal senso ma non solo: l’autore, infatti, ci accompagna in Asia attraverso le sue parole e i suoi racconti ma ci illumina anche per quanto concerne tantissime tematiche di attualità, rendendo il suo lavoro estremamente dinamico e godibile per qualsiasi lettore mosso dalla curiosità e a caccia di nuove informazioni sui temi importanti del futuro per rimanere sempre sul pezzo, non solo per chi è interessato al mondo asiatico. 

Fonte immagine: Mondadori

A proposito di Antonio Scamardella

Vedi tutti gli articoli di Antonio Scamardella

Commenta