Alessandro Pagani e 500 chicche di riso

500 chicche di riso di Alessandro Pagani

Alessandro Pagani, nato a Firenze nel 1964, è scrittore, musicista e impiegato presso la Asl Fiorentina. Io mi libro, edito da 96, Rue De La Fontaine (una frase del libro apparirà anche sull’agenda Comix 2019), è la sua seconda pubblicazione dopo Perché non cento?, stampato da Alter Ego/Augh di Viterbo (Aprile 2016), e il libretto auto prodotto del 2015 Le Domande Improponibili. L’ultima sua pubblicazione è 500 chicche di riso, edito sempre da 96, Rue De La Fontaine, pubblicato nel 2019.

500 chicche di riso di Alessandro Pagani è un libro umoristico, ironico, nel quale l’autore, attraverso dei brevi e geniali giochi di parole, descrive la società in cui viviamo, i comportamenti che abbiamo, le cose che quotidianamente facciamo. Il libro si compone appunto di 500 frasi ironiche e provocatorie, a tratti grottesche. Non mancano all’interno del testo dialoghi, botta e risposta, doppi sensi e freddure. Un libro da leggere un po’ alla volta, quando si ha voglia di regalarsi un sorriso, oppure da aprire e portare al termine tutto d’un fiato vista la semplicità e la chiarezza del lessico adoperato dall’autore.

“In fila alle poste. «Scusi capellone, deve fare la coda.» «Senta, a me piacciono sciolti.»”

Oppure:

 “Tizio invita donna cinese a ballare. «Danza con me questa polka?» «Ma come si pelmette, blutto stlonzo?»”

 500 chicche di riso di Alessandro Pagani

La genialità dell’autore non consiste solo nel dare vita a battute nonsense e a giochi di parole, ma soprattutto nell’esser talmente abile ad adoperare le stesse in modo da dare vita ad irriverenti equivoci lessicali dovuti all’impiego di espressioni e parole simili tra loro da un punto di vista fonologico ma che differiscono sotto quello morfologico. Battute goliardiche, a tratti assurde, a tratti che riportano il lettore alle battute che sente nella quotidianità e che magari egli stesso si ritrova a pronunciare o a sentir dire.

“La donna più sorpresa che abbia mai visto? Ester Refatta.”

Lettura del libro vivamente consigliata, poiché regala una sorta di senso di leggerezza e spensieratezza capaci di tenere la mente lontana dai problemi della quotidianità.

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