Alice Berti disegnatrice di Neon Brothers: il futuro a fumetti

Alice Berti disegnatrice di Neon Brothers: il futuro a fumetti

Un nuova graphic novel distopica occupa gli scaffali delle fumetterie di tutta Italia. A scriverla e a disegnarla c’è Alice Berti, giovane autrice e fumettista. Parliamo di Neon Brothers, il cui volume è edito e pubblicato dalla casa editrice nostrana Bao Publishing. Questa è la prima collaborazione tra la Berti e Bao.

Come sarà il mondo di domani? Una domanda che è passata per la mente di tutti, almeno una volta. Ognuno concede a questa la propria risposta personale. La quale non può fare a meno di essere influenzata in gran parte dal proprio vissuto, dalle proprie origini e della cultura in cui si è nati e cresciuti. Per non parlare della condizione sociale e del tipo di istruzione.

Il mondo di Alice Berti in Neon Brothers

Alice Berti, una veneta doc, ha provato a immaginare un mondo futuro e alternativo, molto lontano da casa sua. Neon Brothers, il suo esordio per la Bao, offre uno sguardo su una realtà post-Brextiana, in cui la forbice tra ricchissimi e poverissimi si è fatta ancora più ampia e le famigerate fasce medie, le middle class, appaiono del tutto scomparse dalla circolazione.

L’interrogativo successivo che può giungere alla mente di chiunque è: chi soffrirebbe di più di questa ipotetica rivoluzione economica e sociale? La risposta: i giovani, le nuove generazioni. Un disastro o una trasformazione economica consistente finisce sempre con l’avere un peso enorme sulle possibilità lavorative e sull’apparato sociale di coloro che verranno dopo di noi, i quali spesso dovranno scontare le pene e il fio di un deficit creato quando ancora non erano al mondo.

Partendo da queste fondamenta, l’autrice esprime le sue idee e la sua visione riportando su tavola da disegno alcune caratterizzazioni tipiche dei racconti ambientati in realtà distopiche. Troviamo chi ha visto la propria famiglia pagare in prima persona le colpe del male altrui ed è per questo che, nonostante gli ottimi inizi, si è perso durante il percorso.

Il cinico è incredulo dinanzi alla possibilità dell’utilità di una reazione a questo status quo, e si pone al di sopra degli altri rifiutandosi di credere ad un futuro migliore dettato dalle proprie azioni. Caratterizzazione da tutti tanto amata dai tempi di Beniamino, l’asino della fattoria Orwelliana.

Neon Brothers si può riassumere un buon esperimento fumettistico sull’amicizia e sull’affermazione dei suoi valori più importanti e sinceri nel momento del maggiore bisogno.

Immagine: Bao publishing

Altri articoli da non perdere
Le città di carta: un romanzo sulle tracce di Emily Dickinson
Le città di carta: un romanzo sulle tracce di Emily Dickinson

Le città di carta è l'opera con cui Dominique Fortier omaggia una delle poetesse statunitensi più apprezzate di sempre: Emily Scopri di più

Libri religiosi controversi: 4 da leggere assolutamente
Libri religiosi controversi: 4 da leggere assolutamente

Libri religiosi controversi: quali sono e perché leggerli? Sono molti i libri religiosi controversi secondo la Chiesa, anche perché cadere Scopri di più

Come Uccidono le Brave Ragazze di H. Jackson | Recensione
come uccidono le brave ragazze

Se siete amanti dei gialli e volete perdervi in una lettura intrigante e mozzafiato, allora la trilogia di Come uccidono Scopri di più

Gli Amori Difficili di Italo Calvino | Recensione
Gli Amori Difficili di Italo Calvino: recensione

Tra le opere più rappresentative dello scrittore Italo Calvino, troviamo Gli amori difficili, una raccolta di quindici racconti brevi, redatti Scopri di più

Libri di Hannah Lynn: i 4 più famosi
libri di hannah lynn

Nel vasto panorama dell'arte contemporanea, pochi artisti possono catturare l'immaginazione e il cuore del loro pubblico con la stessa maestria Scopri di più

Il mistero Borromini, di Massimo Aureli | Recensione
Il mistero Borromini di Massimo Aureli: Recensione

Il mistero Borromini è un libro di Massimo Aureli, edito da Newton Compton. Trama “2 agosto 1667: l'architetto Francesco Borromini si Scopri di più

A proposito di Gennaro Esposito

Iscritto a Lettere Moderne, decide di abbandonare gli studi umanistici per l’ Università della Strada. Segue da qualche tempo i corsi di Marketing della Nocciolina Zuccherata. Alcune voci lo vogliono a La Repubblica, altre, invece, parlano di una sua assunzione a Il Fatto Quotidiano. Lui assicura di star seguendo una terapia psicofarmacologica per farle smettere del tutto.

Vedi tutti gli articoli di Gennaro Esposito

Commenta