Futuro Distopico: 5 libri da leggere

Futuro Distopico: 5 libri da leggere

Di libri sul futuro distopico ce ne sono tanti, molti di questi con un finale quasi sempre positivo… ma cosa succede se invece di concentrarsi sulla utopia di un mondo che non esiste ci si concentra sulla sua distopia?

Il termine distopia vuole infatti descrivere un’utopia negativa, dunque laddove l’utopia porta sempre a finali positivi e realtà perfette, la distopia vuole invece concentrarsi su una realtà disastrosa e dai tratti molto spesso inquietanti. I romanzi distopici sono dunque ambientati una realtà alternativa, un futuro disastroso in cui nessuno di noi vorrebbe mai vivere e rimane col fiato sospeso anche solo leggendo delle sue vicende in terza persona. Talvolta il brivido è dovuto proprio al fatto che alcune di queste storie rappresentano le conseguenze della realtà che noi viviamo ogni giorno.

Di seguito proponiamo una lista di 5 libri sul futuro distopico che gli amanti del genere non possono assolutamente perdere.

5 libri da leggere assolutamente sul futuro distopico.

1. Fahrenheit 451 (1953)

Scritto da Ray Bradbury, è ambientato in un futuro distopico e successivo al 2022, in cui la figura del pompiere non è più quella di colui che ha come unico ruolo quello di domare gli incendi, bensì devono appiccarli. Si tratta di incendi molto particolari, ovvero veri e propri roghi di libri, in quanto la cultura è qualcosa che spinge le persone alla riflessione e le fa soffrire, mentre invece la tecnologia aiuta loro ad anestetizzare le loro menti e ad alleviare i problemi. Chiunque venga colto in possesso di un libro o più viene denunciato e arrestato, mentre la sua casa viene bruciata. Protagonista della vicenda è Guy Montag, perfetto pompiere e fiero del suo lavoro, che improvvisamente apre gli occhi sulla tristezza della sua vita e del suo ruolo, decidendo di svoltare completamente la sua vita e dare una possibilità ai libri. Una storia che lascia il fiato sospeso dall’inizio alla fine.

2. La Parabola Del Seminatore (1993)

Primo libro dell’incompleta trilogia partorita da Octavia E. Butler, narra di un futuro sì distopico, ma non troppo lontano dal nostro, sia in termini temporali che di avvenimenti. La storia è infatti ambientata in un periodo che va dal 2024 al 2027, in una America ormai rasa al suolo, arida per le scarse piogge e priva di alberi e cibo, resa invivibile dal riscaldamento globale. Lauren Olamina sembra essere l’unica speranza per un futuro migliore, crede fortemente nel cambiamento ed è pronta ad attuarlo, partendo dalla creazione di una nuova religione; è inoltre l’unica che per tutto il romanzo sembra essere consapevole del destino irreversibile a cui la terra sta andando incontro.

3. 1984 (1949)

Pietra miliare della carriera di George Orwell, il romanzo narra di una realtà totalitaria in cui tutti i membri sono costantemente sotto l’occhio vigile del Grande Fratello, una figura misteriosa di cui nessuno conosce il volto, ma che conosce tutto ciò che accade grazie all’ausilio di minischermi posti attorno a tutte le strade.

4. Ma Gli Androidi Sognano Pecore Elettriche? (1968)

Scritto da Philip Dick e ambientato in un distopico e futuro 1992, narra di una realtà in cui uomini e robot coesistono pacificamente. Trattasi del libro che ha ispirato il film Blade Runner, che potrebbe quasi essere considerato la trasposizione cinematografica di questo libro.

5. Hunger Games (2008)

Uno dei bestsellers più amati, è il primo libro della trilogia di Susan Collins, in cui la società è divisa in distretti e ogni distretto deve ogni anno sacrificare due giovani ragazzi per il divertimento dei più ricchi, mandandoli in un reality di sopravvivenza in cui sono costretti a lottare fino alla morte l’uno contro l’altro.

Immagine in evidenza: pixabay.com

A proposito di Giada Bonizio

Sono una studentessa dell'Università degli studi di Napoli "l'Orientale", amo leggere, la musica e l'arte.

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