I Mamako Monogatari sono una delle tante categorie dei Monogatari, i racconti tipici del Giappone antico, i quali sono ancora oggi attuali e tutti da scoprire.
Indice dei contenuti
Cosa sono i Mamako Monogatari: la Cenerentola giapponese
I Mamako Monogatari (継子物語), ovvero Racconti di figliastre e matrigne, sono una sottocategoria degli Tsukuri Monogatari, racconti prevalentemente in prosa con inserimenti di poesie. Sono così chiamati perché la loro struttura narrativa ricalca quella della famosa favola di Cenerentola. I temi ricorrenti sono:
- Prematura scomparsa della madre della protagonista;
- Promessa del padre di occuparsi della figlia;
- Seconde nozze del padre con una donna malvagia: subentra la matrigna;
- Odio della matrigna e delle sorellastre (non sempre) nei confronti della figliastra;
- Incontro con il “principe azzurro”, che sposa la protagonista per salvarla;
- Trionfo del Bene sul Male;
- Karma (unico elemento che si discosta dalla favola occidentale, dato che è un concetto buddhista).
Ochikubo e Sumiyoshi Monogatari: le opere principali
I Mamako Monogatari, come tutti i Monogatari, sono fortemente legati allo sviluppo dei Kana (i sillabari fonetici giapponesi) e fioriscono nella ricchissima epoca Heian (794-1185 d.C.). I due testi più famosi del genere sono l’Ochikubo Monogatari e il Sumiyoshi Monogatari. Sebbene la trama di base sia simile, presentano differenze fondamentali.
Elemento di confronto | Ochikubo Monogatari vs Sumiyoshi Monogatari |
---|---|
Le sorellastre | Nell’Ochikubo sono malvagie, nel Sumiyoshi sono buone con la protagonista |
Il “principe azzurro” | Nell’Ochikubo è un raffinato gentiluomo di corte; nel Sumiyoshi è un valoroso guerriero |
Focus narrativo | L’Ochikubo è più realistico e psicologico; il Sumiyoshi ha elementi più fantastici e didattici |
Entrambe le opere, tuttavia, convergono nel voler costruire il modello della perfetta donna Heian: obbediente, taciturna, colta, dolce e docile. Un ideale femminile che rispondeva alle complesse dinamiche sociali del tempo.
Il significato sociale: tra monito e preparazione al matrimonio
Per comprendere appieno i Mamako Monogatari, è essenziale considerare il contesto della corte imperiale Heian. Come spiegato da fonti accademiche come la Routledge Handbook of Premodern Japanese Literature, la società aristocratica era poligama. Un uomo poteva avere una moglie principale e diverse consorti di rango inferiore, le cui figlie competevano per ottenere il favore paterno e un buon matrimonio. In questo scenario, le angherie subite dalla protagonista possono essere interpretate in due modi:
- Come prove iniziatiche in preparazione al matrimonio: la donna ideale doveva saper sopportare, essere paziente, obbedire e gestire complesse dinamiche familiari, assecondando sempre il marito.
- Come racconti-monito per le giovani lettrici: le storie mettevano in guardia dalle gelosie e dalle rivalità tra le varie mogli e concubine che animavano la corte.
In conclusione, i Mamako Monogatari non sono solo una versione giapponese di Cenerentola, ma uno spaccato della società Heian. Rappresentano un ideale passatempo per chi vuole esplorare la letteratura di quel periodo, offrendo uno sguardo profondo sulla cultura, gli usi e i costumi di un Giappone antico, attraverso una lente tanto affascinante quanto complessa.
Fonte immagine in evidenza: Wikimedia Commons
Articolo aggiornato il: 12/09/2025